"Il nostro senso di sicurezza nasce dalla certezza
di non essere soli"
Promettiamo... di
allargare gli orizzonti della conoscenza e del sapere che generano
la salute vera della persona e dello spirito, come bene e valore
sociale di pubblica utilità.
Ci impegniamo... ad
esservi sempre a fianco con le nostre opere ed i nostri pensieri,
affinchè si realizzi, anche nell'ambito della tutela della salute,
il senso dell'etica dello stare insieme.
Per la famiglia... per proporci come luogo di incontro
e di aggregazione nel nome di interessi culturali comuni, assolvendo
alla funzione sociale di crescita umana, civile e professionale.
CANDIDATI IDONEI A DIRETTORE GENERALE ASP
SSR CALABRIA -
2017
Sanità, la giunta approva l’elenco degli
aspiranti direttori generali (Nomi)
La giunta regionale ha proceduto alla
ratifica dei candidati disponibili alla
nomina di direttore generale delle
aziende sanitarie e ospedaliere
regionali
LEGGI
CATANZARO:ATTIVITA' LIBERO
PROFESSIONALE INTRAMURARIA NDR. LUNGHE ATTESE E FILE
DIETRO LE PORTE ANCHE PER QUESTE
PRESTAZIONI A TOTALE CARICO DEI
PAZIENTI
CALABRIA: 21.11.2017.
TAVOLO PER LA VERIFICA DEGLI
ADEMPIMENTI REGIONALI CON IL
COMITATO PERMANENTE PER LA
VERIFICA DEI LEA >
LEGGI
Annuario Istat 2017. Gli italiani si sentono in
maggioranza in buona salute (ma più gli uomini che le
donne). Quasi il 40% è però affetto da una malattia
cronica. Due morti su tre per colpa di malattie
cardiovascolari e tumori
Pubblicato oggi il volume dell’Istat che
raccoglie tutte le principali statistiche del Paese. Si
dice in buona salute il 70,1% della popolazione (73,9
gli uomini e 66,4 le donne). Si confermano poi le
tendenze degli ultimi anni: meno ricoveri per acuti e
più in lungodegenza, calano i medici di base, crescita
costante delle cronicità, meno aborti, fumatori stabili.
I due big killer restano cuore e cancro che da soli sono
la causa del 66% delle morti. IL CAPITOLO SANITÀ E SALUTE....LEGGI
quotidianosanita.it
29 dicembre 2017
Il biotestamento è legge: il ruolo cruciale del
medico
Le novità del provvedimento salutato con un
appaluso al Senato. Il compito dei notai e le regole. No
di medici cattolici e Cei
Con un lungo applauso liberatorio l'Aula del Senato ha
salutato l'approvazione del biotestamento (clicca qui
per scaricare la legge completa) che chiude una
battaglia politica e avvicina sempre più le Camere verso
le urne. Ma la campagna di diritti non è ancora chiusa.
Manca lo ius soli, fa notare subito Pierluigi Bersani.
Mdp-LeU cerca infatti uno spiraglio per metterlo ai
voti, anche se giusto ieri il sottosegretario
Finocchiaro ribadiva che non ci sono i numeri per
portarlo a casa...LEGGI
dottnet.it
19 dicembre 2017
Responsabilità medica. Per fatti avvenuti prima
del 1° aprile 2017 si applica il decreto Balduzzi. La
legge Gelli-Bianco non può essere retroattiva
18 DIC - La Cassazione ha deciso di applicare la
Balduzzi nel caso di un medico a cui era stato chiesto
il risarcimento del danno subito dal paziente per un
errore commesso prima del 1° aprile scorso (entrata in
vigore della legge Gelli-Bianco) e che secondo la Corte
risponde a titolo di responsabilità contrattuale. Il
danneggiato e i suoi eredi devono quindi provare solo il
“rapporto di spedalità” e il danno, mentre il sanitario
ha l’onere di dimostrare di avere agito in modo
professionalmente diligente. LA SENTENZA...LEGGI
quotidianosanita.it
19 dicembre 2017
L'articolo che riportiamo, tramite collegamento on line,
interessa la nostra salute di consumatori, essendo i
veterinari fondamento dei controlli sugli alimenti di
origine animale che portiamo sulle nostre tavole. Hanno chiuso
la facoltà di veterinaria in una
regione come la Calabria, a vocazione zootecnica. La
notizia ci era
già nota e ci ha da subito lasciato perplessi. Infatti
molte spese per i servizi veterinari la Calabria deve
farle in altre regioni, con danni al suo già disastrato
bilancio.
Ciò ci ha ricordato che anche per i servizi sanitari
questa regione si vede costretta a rimborsare
quelle regioni a cui si rivolgono i suoi cittadini per
avere delle cure mediche avanzate; per poi rispondere
agli stessi cittadini che per altre iniziative di
sviluppo dell'assistenza sanitaria non ci sono soldi.
Una Università come la Magna Graecia, a nostro parere,
non può risiedere in una regione che poi tradisce nelle
sue fondamentali esigenze di sviluppo e di possibilità
di lavoro ai giovani.
Concordiamo, per questo, pienamente con l'intervento di
Giovanni Oliverio e ci aspettiamo che chi ha il compito
di programmare la chiusura di una facoltà di
veterinaria, prima di procedere, si guardi intorno per
vedere il contesto dove abita e lavora.
La redazione di ETICA E SALUTE
SCUOLA E UNIVERSITA'
'Veterinaria chiusa? Incompetenza politica ai danni
degli studenti'
'determinato un forte decremento
dell’agrozootecnica in Calabria e la carenza di
professionisti in grado di fornire servizi e assistenza
alle aziende calabresi.
''Siamo la regione del gran bosco d’Italia, dei tre
parchi nazionali e della podolica, eppure dal 2010, gli
aspiranti veterinari calabresi si recano in sedi
extraregionali, poiché il corso di laurea in Medicina
Veterinaria presente presso l’Università degli studi
Magna Græcia di Catanzaro risulta essere chiuso. Il
corso di laurea specialistica in Medicina Veterinaria a
Catanzaro (classe 47/S), voluto dal rettore Salvatore
Venuta, è stato approvato dal Cun (Consiglio
universitario nazionale) nell’a. a 2001/02, con il primo
anno avviato nel a.a. 2003/04 con il decreto dell’allora
ministro dell’istruzione Letizia Moratti. Si attiva in
forza ad accordi, relativamente alle risorse di docenza,
sottoscritti con gli atenei di Bologna, di Napoli
Federico II, di Bari e di Messina. Pertanto, un
interateneo che avrebbe dovuto assicurare ai futuri
veterinari un percorso formativo di eccellenza. Una
regione a vocazione agro-zootecnica avrebbe potuto
trovare dei netti punti di forza in questo corso di
laurea...LEGGI
Giovanni Oliverio
catanzaroinforma.it
13 dicembre 2017
Salvate il soldato 118 e la tenuta del Ssn
di Giovanna Esposito (Presidente Fimeuc) e Fabiola Fini
(Segretario Fimeuc)
Il 118 è in piena emergenza nell’indifferenza
dei Governi, centrali e regionali, che si sono succeduti
negli ultimi anni. Uno snodo strategico della nostra
sanità pubblica, fondamentale per salvare vite umane, è
soffocato da diversi problemi. Ne citeremo, in questa
sede solo tre. Il primo: nel nostro Paese
l’organizzazione del sistema di emergenza-urgenza è a
macchia di leopardo. Il secondo: la programmazione del
fabbisogno è inadeguata e i meccanismi formativi dei
professionisti sono insufficienti e contraddittori.
Il terzo: il personale medico è inquadrato in modo
confuso e precario tra contratti, convenzioni e
collaborazioni, anomale e a tempo determinato.
Una giungla nella quale si mette a rischio la qualità
dei servizi per i cittadini, spesso garantita solo
grazie allo sforzo dei medici e degli operatori in
generale.
Ma andiamo più nel merito. Registriamo una grande
variabilità di modelli organizzativi, sia nelle figure
professionali che ne fanno parte (in termini di
qualifica e numeri) sia nel diverso utilizzo dei mezzi a
disposizione; un'interfaccia molteplice, se non confusa,
con la continuità assistenziale quando si tratta di
gestire la risposta sanitaria alle chiamate di soccorso;
spesso, una contraddittoria integrazione tra il
personale sanitario operante sul territorio e quello
impiegato sul versante ospedaliero.
Seconda questione: la dimensione del problema
dell'accesso, della formazione e della programmazione
del personale. Il Ssn conta su 427 ospedali di P.S, 96
Dea di primo livello e 119 di secondo livello...LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
13 dicembre 2017
Ceccardi (Lega): “Giusto che i medici calabresi
guadagnino meno. La Calabria non è un’eccellenza
italiana, non facciamo i buonisti”
Così il sindaco di Cascina (PI) intervenendo questa
mattina ad Agorà ha commentato alcuni dati sulla
differenza di stipendio tra i medici a seconda della
Regione in cui questi operano. "C'è la manasanità,
lasciano il bisturi negli stomaci. Non è colpa solo del
sistema ma anche dei singoli, è giusto pagare di più
medici più specializzati".
12 DIC - "Ci saremmo stupiti tutti negativamente se gli
stipendi dei medici calabresi fossero più alti di quelli
dell'Emilia Romagna, meno male che non è così. In Emilia
Romagna hanno delle strutture più specializzate, hanno
delle specializzazioni maggiori e quindi è giusto che
prendano di meno. Bisogna usare il metodo meritocratico,
se altri medici fanno meglio il loro lavoro devono
essere pagati di più. Questo è normale, dovrebbe essere
così in tutte le sanità". Così Susanna Ceccardi, sindaco
leghista di Cascina (PI), è intervenuta questa mattina
ad Agorà commentando alcuni dati sulla differenza di
stipendio tra medici a seconda della Regione in cui
questi operano....LEGGI
quotidianosanita.it
13 dicembre 2017
Indennità guardia medica: dopo 10 anni le Asl ne
chiedono il rimborso
Coinvolte per ora Abruzzo, Basilicata, Campania e
prossimamente anche Calabria. Solo per la Basilicata il
danno all’erario sarebbe di 18 milioni di euro
Prima la Basilicata, poi Abruzzo e Campania e fra non
molto anche in Calabria. La tegola delle indennità
accessorie si è abbattuta sulle guardie mediche di
queste regioni ed è probabile che il problema possa
estendersi anche ad altre Asl in tutta Italia. In
pratica i medici della continuità assistenziale devono
restituire le indennità accessorie che hanno ricevuto
negli ultimi dieci anni. Si tratta di circa 5 euro
l'ora, frutto di un accordo integrativo decentrato
firmato in Regione da sindacati e parte pubblica tuttora
in vigore, contemplato a sua volta nell’Accordo
Collettivo Nazionale. Ma la Procura contabile ha
contestato ratio e quantum di quelle identità – pari a
circa 60/70mila euro per ogni professionista - che, solo
per la Basilicata, avrebbero prodotto un danno
all’erario di 18 milioni di euro...LEGGI
dottnet.it
11 dicembre 2017
Fondazione
Campanella, ultimo atto: dovrà restituire 8 milioni alla
Regione
5 dicembre 2017
La Corte d'appello di Catanzaro ribalta la sentenza di
primo grado e respinge la richiesta di pagamento di 174
milioni avanzata dal centro oncologico in liquidazione.
Riconosciuto il divieto di corrispondere fondi per
prestazioni non erogate.
CATANZARO La Regione Calabria vince la
battaglia contro la Fondazione Campanella, l’ex centro
per le cure oncologiche di Catanzaro ormai da anni in
liquidazione. La Corte d’appello di Catanzaro
(presidente Rita Majore) ha infatti ribaltato la
sentenza del Tribunale di primo grado e ha condannato la
Fondazione a restituire alla Regione Calabria 8 milioni
di euro più gli interessi legali. Si chiude così la
vicenda iniziata con la richiesta, formulata dai vertici
della Campanella, di condanna della Regione al pagamento
di 174 milioni di euro, «in base alle obbligazioni
assunte dall’ente con l’atto di costituzione e in forza
dello Statuto della Fondazione».
La Corte ha dichiarato prescritti i contributi di
dotazione di 50 milioni di euro annui per le annualità
2005, 2006 e 2007. I giudici, in particolare, hanno
stabilito che l’articolo 4 dello statuto sia da ritenere
nullo nella misura in cui stabilisce il contributo fisso
di 50 milioni all’anno, a prescindere da qualsiasi
verifica di effettiva erogazione delle prestazioni.
Questa disposizione violerebbe infatti il decreto
legislativo 502 del ’92, che pone «il divieto di
corrispondere somme gravanti sul Fondo sanitario
regionale al di fuori delle prestazioni effettivamente
erogate, nonché per violazioni degli obblighi
inderogabili stabiliti dalle leggi finanziarie dello
Stato e dal piano di stabilità».
LEGGI
laltrocorriere.it
06 dicembre 2017
Calabria. Blitz di
Nesci (M5S) al Punto nascita di Vibo Valentia: “Carenze
gravissime”
Ispezione a sorpresa della capogruppo 5 Stelle in
commissione Sanità accompagnata da un consulente
tecnico, Gianluigi Scaffidi. Rilevate “criticità che
comportano seri rischi per i parti”. Tra le altre cose,
“non conclusi i lavori iniziati nel 2014 per mettere a
norma la sala parto”, e “persistono problemi strutturali
di gravità inaudita e non è rispettata la normativa sui
turni e i riposi obbligatori”. Chieste le dimissioni di
Oliverio, Scura e dei vertici della Salute regionale e
dell’Asp.....LEGGI
quotidianosanita.it
05 dicembre 2017
Piemonte. Case
della Salute, avanti con il piano. Già aperte 44
strutture
L’assessore Saitta ha illustrato l’avanzamento del piano
alla IV commissione del Consiglio regionale. “Incomincia
a prendere corpo il progetto di creare una rete di punti
di riferimento fuori dagli ospedali per i malati
cronici, i pazienti non gravi, i cittadini che hanno
necessità di una prestazione sanitaria o assistenziale
che non richiede l’accesso al pronto soccorso”, ha
detto. Attese entro il 2018 altre 33 nuove strutture,
“fra 13 potenziamenti e riconversioni e 20 nuove
attivazioni”....LEGGI
quotidianosanita.it
05 dicembre 2017
Incarichi esterni
nella PA, regole per divieto di co.co.co. e lavoro
autonomo
Personale e previdenza
incarichi esterni nella pa legge-giustizia-normaLa
circolare n. 3/2017 del Dipartimento della Funzione
pubblica fa il punto, con l’intero paragrafo 4, su cosa
cambia in materia di incarichi esterni dopo le modifiche
introdotte al Testo unico del pubblico impiego dal Dlgs
75/2017.
Il divieto di cui all’articolo 20, comma 5, del d.lgs.
n. 75 del 2017 è da intendersi in combinato disposto con
la previsione del successivo comma 8, che consente la
proroga dei corrispondenti rapporti di lavoro
flessibile, anche oltre il termine di trentasei mesi...LEGGI
lacnews24.it
04 dicembre 2017
Telemedicina. Tra
innovazione e paralisi decisionale
28 NOV - Gentile direttore,
telemedicina per l’acuto come per il cronico può dire
equità, qualità ed efficacia. Oltre tutto potrebbe
rappresentare una chance di risparmio e semplificazione
nell’organizzazione, in particolare per alcune branche i
cui specialisti non sono ubiquitari sul nostro
territorio.
Siamo a dieci anni dalla Comunicazione della commissione
Europea COM (2008) 689 recante titolo “Telemedicina a
beneficio dei pazienti, dei sistemi sanitari e della
società”, emanata dalla Commissione europea era il 4
novembre 2008.
Nel 2010 con Ministro della Salute Ferruccio Fazio si
apriva il tavolo di lavoro sulla telemedicina, cui
parteciparono Consiglio Superiore della Sanità Direttori
e funzionari del ministero della Salute.
Nel 2014 venivano prodotto Le linee d’indirizzo
nazionali (1) sulla telemedicina ove si offrivano
inquadramento e classificazione delle prestazioni e
codifica dei processi di attuazione delle stesse.
Venivano quindi declinati i modelli organizzativi, con
particolare riferimento agli aspetti formativi,
integrativi con il SSN, a quelli remunerativi e agli
indicatori di processo. Senza tralasciare gli aspetti
etici, regolatori e i non meno cruciali aspetti di
privacy...LEGGI
quotidianosanita.it
30 novembre 2017
Redditi dei professionisti: dentisti al top,
bene i medici
Gli studi medici sfondano gli 80mila euro di media.
Buone performance per gli Mmg, resistono gli ospedalieri
Notai, dentisti e commercialisti sono quelli che
dichiarano i redditi più alti. Ma anche i medici sono in
buona posizione, mentre gli psicologi se la passano
maluccio. I dati sugli studi di settore 2016 fotografano
le professioni più remunerative precisando però, si
legge sul Sole24ore, che i ricavi o i compensi non sono
redditi. E le imposte si pagano sui redditi imponibili e
non sui ricavi o sui compensi perché nel calcolo entrano
in gioco costi e perdite e poi deduzioni dall’imponibile
e detrazioni d’imposta. Quindi prima che i ricavi si
trasformino in redditi ce ne vuole. Gli studi medici
(83.255 euro di compensi medi dichiarati) e studi legali
(80.209) sfondano il muro degli 80mila euro. Nel secondo
caso la crescita è addirittura a due cifre (+10,5%)
rispetto all’anno precedente....LEGGI
dottnet.it
27 novembre 2017
L'innovazione farmaceutica in Oncoematologia
Se ne è parlato nel corso che si tiene nelle case delle
Culture promosso dal professore Molica. Ultimo
appuntamento il prossimo 1 dicembre
SI è svolta nella giornata di venerdì, la seconda parte
del X corso di formazione in ematologia e oncologia -
curato dal dottore Stefano Molica, direttore del
dipartimento di Oncoematologia dell’Azienda Ospedaliera
Pugliese-Ciaccio di Catanzaro - svoltasi presso la Casa
delle Culture, di cui uno dei temi centrali è stato:
“Innovazione farmaceutica in Ematologia e Oncologia”.
Diversi i relatori che si sono succeduti nel corso delle
due sessioni che hanno approfondito argomenti inerenti,
tra gli altri, la terapia dell’anziano con leucemia
acuta mieloide; la terapia ferrochelante nei pazienti
con sindrome mielodisplastica - nel pomeriggio- profili
di responsabilità medica nelle scelte terapeutiche
innovative; profili di responsabilità medica nelle
scelte terapeutiche innovative...LEGGI
catanzaroinforma.it
26 novembre 2017
Calabria rischia fiscalità aggiuntive e nuovo
blocco delle assunzioni. Oliverio: “Ecco i risultati
della gestione commissariale”
Questo l’esito del tavolo di monitoraggio illustrato dal
governatore. “É insopportabile, dopo 7 anni di
commissariamento, ritornare ad un baratro finanziario,
con il rischio di nuovi tagli ai servizi sanitari”,
afferma Oliverio che annuncia: “Se entro il prossimo 30
novembre non arriveranno segni concreti nella direzione
di una cesura netta di questo stato di cose, andrò a
Palazzo Chigi per parlare al Paese di cosa sta
succedendo alla mia Regione”....LEGGI
quotidianosanita.it
23 novembre 2017
Anteprima Sda Bocconi: spesa sanitaria privata a
quota 39,5 miliardi. Ma non è vero che si spende di più
dove il Ssn funziona peggio
L’86% della spesa sanitaria out of pocket delle famiglie
italiane è per servizi ambulatoriali e beni (cure
dentistiche, analisi ed esami, prestazioni professionali
come quelle erogate dagli infermieri, dai fisioterapisti
o dagli psicologi, ma anche farmaci e presidi vari, dai
cerotti agli occhiali). Il restante 13,1% riguarda
l’assistenza ospedaliera o a lungo termine. A spendere
di più sono i cittadini di Valle d’Aosta (media pro
capite 859 euro), Lombardia (752), Trentino A.A. (736),
Veneto (674) ed Emilia Romagna (652). In coda Campania
(303), Calabria (363), Sardegna (368) e Sicilia (404).
I DATI IN ANTEPRIMA....LEGGI
quotidianosanita.it
21 novembre 2017
Più di mezzo
milione di persone
non può comprare le medicine
Aumenta del 9,7% la richiesta di farmaci da parte degli
enti che assistono gli indigenti. Crescono del 3,2% i
minorenni assistiti. In difficoltà anche chi non è
povero: un italiano su dieci non può pagare il ticket
per visite mediche ed esami del sangue, uno su quattro
rinuncia alle medicine per motivi economici
Nel pomeriggio di oggi è stata rilasciata una
dichiarazione in merito alla sanità nella Locride,
tornata a occupare prepotentemente le prime pagine dei
giornali locali dopo la manifestazione dei nostri
sindaci a Roma, da parte di una delle più influenti voci
politiche del nostro territorio, Michele Vumbaca. Ecco
quanto ha dichiarato:
«Sono molto preoccupato per la Locride,
perché si parla solo perché siamo vicini alle elezioni?
La locride non non ha voce e determinazione partendo
dalla Regione Calabria.
Nella mia qualità di V/Presidente dell’associazione
Nazionale di “Etica e salute” ho sempre sostenuto non
solo l’ospedale di Locri, ma, soprattutto il futuro
della sanità la “CASA DELLA SALUTE” per il territorio
della Locride.
4 anni fa dicevo che stiamo perdendo i fondi di circa 7
milioni per l’ospedale di Locri e circa 5 milioni per la
casa della Salute a Siderno; i sindaci dov’erano?
Oggi dovrebbero andare , urgentemente, dai commissari
della sanità in Calabria e dal presidente della giunta
Regionale per non perdere la casa della salute ! Vi sono
circa 5 milioni pronti per completare i lavori - I
sindaci vanno tutti a verificare lo stato realmente
delle cose? Se veramente vogliono bene ai loro
cittadini!
Grazie dell’attenzione e mi auguro che i
cittadini possono dire anche la loro !
Per il sud se gli uomini con Etica non si mettono in
prima fila si fanno parate e parole. I giovani dove
sono? Anche voi dovete dire la vostra. Così non si andrà
a nessuna parte.»
LEGGI
Michele Vumbaca
Vice Presidente di Etica e Salute
larivieraonline.com
17 novembre 2017
Nuovi ospedali:
nove anni di chiacchiere e nessun cantiere
Il primo annuncio risale all’emergenza sanitaria del
2008. Ora la Regione fa il punto: promette a breve
l’avvio dei lavori nella Sibaritide ma teme che la crisi
di Tecnis metta a rischio i progetti. Tempi più lunghi
per Vibo, indeterminati per Gioia Tauro...LEGGI
corrieredellacalabria.it
15 novembre 2017
Malati in viaggio,
record in Calabria, Molise e Basilicata
In crescita costante il numero dei pazienti che si
spostano per essere curati: dai 502mila del 2015 ai
507mila dell'anno scorso. I maggiori spostamenti dal Sud
verso il Nord. In alcuni casi si supera il 25%
La sezione Scuola di Etica e Salute insieme
all'ente di formazione Athena ha organizzato
per il 10 Novembre
un seminario di formazione per i dirigenti della
scuola. 10/11/2017 Sarà presente il Segretario Nazionale
Confederale della Dirigenza Scuola CODIRP, Prof.
Attilio Fratta
Mobilità sanitaria 2016. In totale un giro
d’affari da quasi 4 mld. E 13 regioni ci “rimettono”.
Campania, Calabria e Lazio in testa
Anche se rispetto al 2015 per la prima volta dopo anni
l’ammontare totale è in calo del 3,5%. La Campania ha un
saldo in rosso da 281 mln di euro. La Lombardia invece
ha un saldo attivo di 538 milioni. In generale quasi
tutte le regioni del centro sud e in Piano di rientro
hanno sofferenze...LEGGI
quotidianosanita.it
08 novembre 2017
RIAPERTURA OSPEDALE
PRAIA A MARE
Redazione Etica e Salute
08 novembre 2017
Primo soccorso. Le manovre salvavita arrivano
nelle scuole. Balzanelli (SiS 118): “I giovani
impareranno a salvare vite umane”
Il “Primo Soccorso a scuola” diventa realtà, grazie alla
legge de “La buona Scuola”. L’articolo 1 del testo, al
comma 10, prevede, infatti, che nelle scuole secondarie
di primo e secondo grado vengano realizzati iniziative
di formazione rivolte agli studenti per promuovere la
conoscenza delle tecniche di primo soccorso.
L’iniziativa sarà inaugurata martedì 7 novembre, alle
ore 14, al ministero dell’Istruzione e
dell’Università....LEGGI
quotidianosanita.it
06 novembre 2017
Calabria. Contro il
commissariamento Oliverio minaccia di incatenarsi a
Palazzo Chigi
Il governatore è intervenuto all’Assemblea provinciale
del Pd di Cosenza e ha puntato di nuovo il dito contro
il commissario di governo. “Non esiste alcun ‘caso
Scura’”, ha voluto chiarire. “Il mio è solo un atto di
responsabilità nei confronti della mia regione”, perché
“il Commissario presenta un bilancio totalmente negativo
che vede la Calabria sempre più distante dal resto del
Paese per quanto riguarda l’offerta dei servizi
sanitari”. Poi avverte: “Se entro il 30 novembre non
arriveranno da Roma risposte concrete mi incatenerò
davanti a Palazzo Chigi”...LEGGI
quotidianosanita.it
06 novembre 2017
Quei soldi delle industrie ai direttori delle
riviste scientifiche
Si parla tanto di trasparenza e ormai qualunque articolo
o comunicazione ai congressi scientifici inizia con una
pagina di disclosure dell’autore rispetto ai suoi
rapporti con le industrie. Ma nel processo di
pubblicazione degli articoli scientifici determinante è
anche l’atteggiamento degli editor delle riviste. Uno
studio pubblicato su British Medical Journal è andato ad
indagare questo aspetto....LEGGI
quotidianosanita.it
30 ottobre 2017
Legge Gelli, si volta pagina sui periti: ecco la
risoluzione del Csm con i criteri di selezione
Malpractice e rischio clinico, mai più consulenti e
periti estranei alla materia. Con l’attesissima
risoluzione approvata ieri dal Consiglio Superiore della
Magistratura finalmente si interviene a regolare i
criteri per la selezione di periti e consulenti da parte
dell'autorità giudiziaria nei procedimenti che
riguardano la responsabilità sanitaria.
La risoluzione, proposta dalla VII Commissione
presieduta da Claudio Galoppi, dà il via all'attuazione
delle novità legislative introdotte dalla legge 24/2017
sul rischio clinico, normativa nota come Legge Gelli.
Tra le novità la revisione degli albi dei periti,
compresi alcuni criteri validi per le future nuove
iscrizioni: per esempio, l’indicazione dell'esperienza
professionale maturata e degli incarichi conferiti e
revocati. In secondo luogo tale decisione diventa un
utile precedente per procedere, anche negli altri
settori in cui si articolano gli albi dei periti tenuti
presso ogni tribunale, nella direzione di una maggiore
trasparenza ed efficienza delle nomine dei periti,
consentendo al magistrato di accedere con facilità ad
elenchi e a curricula aggiornati...LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
27 ottobre 2017
Calabria maglia nera per gli incidenti stradali
Secondo l'Istat nel 2016 si è registrato un più 4,3%. Le
vittime sono aumentate del 24,5%. Valore di molto
superiore alla media nazionale. I tratti più pericolosi
sulla ss106 e sulla ss18.
ROMA Nel 2016, rileva l'Istat, si sono verificati in
Calabria 2.851 incidenti stradali, che hanno causato la
morte di 117 persone e il ferimento di altre 4.868.
Rispetto al 2015, aumentano sia gli incidenti (+4,3%)
che i feriti (+3,6%), con incrementi percentuali molto
superiori a quelli rilevati nell'intero Paese
(rispettivamente +0,7% e +0,9%). Il numero di vittime
della strada ha un trend opposto a quello nazionale: in
Calabria si registra un aumento del 24,5% mentre in
Italia si registra un calo del 4,2%.
...LEGGI
corrieredellacalabria.it
27 ottobre 2017
Ammissioni ed esclusioni per l'incarico di
dirigente generale del dipartimento della salute e
politiche sanitarie della Giunta della Regione Calabria,
LEGGI
Regione Calabria
26 ottobre 2017
Certificato sportivo negato: mancano le
vaccinazioni
Redazione DottNet | 24/10/2017 19:47
La decisione sulla base di una legge nazionale (la 292
del 1963)
Non si era sottoposto ad alcuna vaccinazione e per
questo motivo un giovane giocatore di pallanuoto è stato
escluso dall'attività agonistica, che svolgeva in una
società di Cividale del Friuli (Udine).
LEGGI
dottnet.it
25 ottobre 2017
Elenco nazionale idonei all’incarico di
direttore generale Enti del SSN, in G.U. l'avviso di
riapertura termini
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale IV Serie
speciale - Concorsi ed Esami n. 80 del 20 ottobre 2017
l’Avviso
di riapertura dei termini per la presentazione delle
domande per la selezione volta alla formazione
dell’elenco nazionale di idonei alla nomina di direttore
generale delle aziende e degli enti del SSN istituito
dal decreto legislativo 4 agosto 2016, n. 171 e s.m.
Gli interessati potranno presentare domanda di
ammissione a partire dalle ore 10,00 del giorno 21
ottobre 2017 e fino alle ore 18,00 del 30 ottobre 2017,
utilizzando la piattaforma informatica
www.alboidonei.sanita.it
raggiungibile anche attraverso il sito web del Ministero
della Salute.
Anche i candidati che hanno già presentato la domanda
entro il termine del 18 ottobre c.a. inizialmente
previsto, potranno integrarla o modificarla con le
modalità indicate sulla piattaforma sopra indicata.
Donne e uomini in Europa: tutte le differenze su
salute, lavoro, casa, istruzione. Ma anche su shopping e
social media. Il report Eurostat
Gli uomini “si sentono” meglio delle donne, ma le donne
vivono più a lungo degli uomini. Un terzo dei manager
nell'Ue sono donne, ma in campo lavorativo, gli uomini
occupano generalmente posizioni più elevate delle donne.
E le donne guadagnano in media il 16 % in meno degli
uomini. La nuova pubblicazione digitale scaturita da una
collaborazione (per l’Italia) Istat-Eurostat “La vita
delle donne e degli uomini in Europa - un ritratto
statistico” confronta le donne e gli uomini nella loro
vita quotidiana.
Pavia, i manager sanitari a lezione per non essere
bocciati dal ministro
I corsi fino alle 23 per i direttori degli ospedali
lombardi. Mercoledì 18 ottobre
di Simona Ravizza
Il buon funzionamento degli ospedali in cui ci curiamo
dipende dalle loro capacità. E quando, a pochi giorni
dal Natale 2015, il governatore Roberto Maroni nomina i
quaranta manager ospedalieri della Lombardia che
gestiscono budget superiori ai 200 milioni di euro,
l’assicurazione è: «Sono i migliori». Lo stesso è
ripetuto al momento della scelta del loro staff: altri
quaranta direttori sanitari e altrettanti
amministrativi. Nessun dubbio. In questi giorni, però,
la loro agitazione è palpabile. Il timore che toglie il
sonno è quello di essere stati promossi da Maroni, ma di
venire bocciati dal ministro della Salute Beatrice
Lorenzin per carenza di titoli. Uno smacco che nessuno
può permettersi, anche perché vorrebbe dire finire out.
Così adesso i direttori della Sanità lombarda stanno
andando a frotte a ripetizione all’Università di Pavia.
Fino alle 11 di sera. Per guadagnare i punti necessari
che servono a superare la selezione ministeriale.
Bando nomina Direttori Asl. Alla ricerca dei
manager migliori...
Tutto il mondo sanitario ha visto con favore il
tentativo, per la prima volta, di corredarsi di una
classe dirigente nel mondo sanitario con caratteristiche
tecnico professionali omogenee sul territorio nazionale.
Ci permettiamo, tuttavia, di sollevare alcune
perplessità sul bando pubblicato. E poniamo questi
interrogativi ad un ministro che ha dato prova di
sensibilità, attenzione e capacità verso il mondo
sanitario, sicuramente intenzionata a creare i
presupposti per una reale qualificata governance della
sanità...LEGGI
quotidianosanita.it
18 ottobre 2017
Griglia Lea 2015: la migliore è la Toscana,
inadempiente tutto il Sud (tranne la Basilicata). Le
criticità maggiori nella copertura vaccinale, screening
e assistenza sul territorio
Nel 2015 adempienti in base ai 35 indicatori della
“griglia Lea” - la maggior parte (11) delle regioni
monitorate (16) ad esclusione di Molise, Puglia,
Sicilia, Campania e Calabria che dovranno superare le
criticità su vaccinazioni, screening, assistenza agli
anziani e ai disabili, appropriatezza nell’assistenza
ospedaliera. Per queste regioni, il monitoraggio delle
criticità è effettuato nell’ambito degli obiettivi
previsti dal piano di rientro. IL RAPPORTO 2015
SULLA GRIGLIA LEA ...LEGGI “Tra le tante criticità della Regione Calabria
nel 2015 è emerso che i problemi sugli screening non
erano dovuti ad un problema di software fornito in riuso
dalla Regione Piemonte ma la causa, evidentemente, è
stata la scadente organizzazione delle Segreterie degli
screening delle varie ASP della Regione”.
quotidianosanita.it -Redazione Etica e Salute
13 ottobre 2017
[Comunicato stampa Giunta regionale Liguria]
FOTO DEL CESTO CON IL PESTO INVIATO DAL GOVERNATORE TOTI
AL "GUARDIAN".
giovedì 5 ottobre 2017
Di seguito il testo della lettera inviata ai giornalisti
del “Guardian”
Cari giornalisti,
sono convinto che nessuno di voi abbia mai assaggiato il
vero pesto genovese: se lo aveste fatto sareste stati di
certo conquistati dal suo sapore unico, genuino e
inimitabile, che lo rende una delle salse più famose e
apprezzate del mondo.
Ecco allora questo presente per porre rimedio a tale
mancanza: sono sicuro che, dopo averlo provato, ci
ringrazierete e ritratterete ogni parola del vostro
articolo in cui viene denigrato uno dei protagonisti
della dieta mediterranea, che ogni parte del pianeta ci
invidia e tenta di imitare.
Non solo il pesto è buono, ma fa anche bene alla salute
essendo una combinazione perfetta di sapori freschi
della nostra terra: olio extravergine d’oliva, basilico
genovese Dop coltivato sul mare, a Genova Pra’,
Parmigiano Reggiano Dop, pinoli italiani, pecorino sardo
Dop, sale (quanto basta) e aglio italiano....LEGGI
regioni.it
11 ottobre 2017
Il Governo ha posto la fiducia sulla legge
elettorale
Questa mattina il governo ha deciso di porre la
questione di fiducia sulla legge elettorale, il
cosiddetto “Rosatellum bis” che avrebbe
dovuto essere votato oggi.
Una volta posta la questione di fiducia bisogna
attendere 24 ore prima di votare. La votazione quindi
avverrà con ogni probabilità domani. Il governo ha messo
la fiducia sui tre articoli della legge, di conseguenza
ci saranno tre votazioni, più una quarta definitiva.
Se non passa, il governo cade. La legge
è sostenuta dal Partito Democratico e dai suoi alleati
più Forza Italia e Lega Nord. In teoria alla Camera i
numeri dei sostenitori della legge sono più che
sufficienti per farla approvare senza difficoltà.
Movimento 5 Stelle e MDP hanno duramente protestato
contro l’uso della fiducia per approvare la legge
elettorale. Il Movimento 5 Stelle ha detto che la
decisione del governo è un “golpe”. Il coordinatore di
MDP, Roberto Speranza, l’ha definita un gesto “oltre i
limiti della democrazia”...LEGGI
mobinews.it
10 ottobre 2017
Puglia, telemedicina per l’assistenza
domiciliare integrata
di Vincenzo Rutigliano
Si chiama “ADIGest- Assistenza domiciliare integrata”,
il software che consente di seguire, in tempo reale,
centinaia di pazienti della Asl di Brindisi
predeterminando i percorsi di cura, i giorni e gli orari
di intervento degli operatori sanitari a domicilio, il
risultato delle attività svolte presso i pazienti e così
via. Il Sistema ADIGest è stato presentato al forum
dell'Innovazione per la Salute, tenutosi a Roma, ed è
stato messo a punto dalla Tchs-Telemedicine for Health
Care Solutions (società del consorzio Terin
specializzata nello sviluppo di soluzioni ICT in sanità)
che partecipa al raggruppamento temporaneo di imprese
che, attualmente, eroga, per 6 anni e con investimenti
pari a 6 milioni di euro l'anno, il servizio di
Assistenza Domiciliare Integrata presso l'Asl....LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
09 ottobre 2017
Questa settimana su EpiCentro
Focolaio di Chikungunya in Calabria
Dopo i casi autoctoni di Chikungunya riportati nel
Lazio, un nuovo focolaio è stato identificato in
Calabria. Tutto è partito da 4 casi segnalati tra il 19
e il 25 settembre 2017 (1 nel Lazio e 3 in
Emilia-Romagna) relativi a persone residenti in queste
Regioni, che avevano sviluppato sintomi indicativi
dell’infezione lo scorso agosto mentre si trovavano a
Guardavalle Marina (CZ). Questi casi sono risultati
positivi alle indagini di laboratorio effettuate.
Leggi l’approfondimento
epicentro.iss.it
09 ottobre 2017
La Calabria vuole Misaggi
Dom, 08/10/2017 - 11:20
COMUNICATO STAMPA - Giorno 11 ottobre
riprende il sondaggio del “Corriere della Calabria”
occasione unica e innovativa per i cittadini di proporre
liberamente un possibile Candidato alla presidenza della
Regione e di indicare le priorità da affrontare.
I titoli della carta stampata e dei giornali online di
queste ultime settimane hanno riportato più volte il
nome di Bernardo Misaggi. Le quotazioni del medico
calabrese a possibile candidato alla presidenza della
Regione sono in crescita.
Ricordiamo che Misaggi non ha un apparato politico alle
spalle come gli altri due candidati del Centro Destra
che lo precedono nel sondaggio promosso dal “Corriere
della Calabria”, ma la sorpresa, parlando tra la gente,
è il gradimento che questo nome riscuote tra molti
calabresi...LEGGI
Bernardo Misaggi
socio fondatore di
ETICA E SALUTE
larivieraonline.com
08 ottobre 2017
Consiglio di Stato: solo Aifa competente su
rimborsabilità
Il regime di utilizzabilità e rimborsabilità di un
farmaco è definito a livello nazionale dall’Aifa e le
Regioni non possono impartire disposizioni contrastanti
o incompatibili con le decisioni dell’Agenzia.
Soprattutto quando suggeriscono «un’equivalenza tra
principi attivi» che soltanto l’Agenzia stessa può
accertare. E’ quanto scrive il Consiglio di Stato nella
sentenza – pubblicata il 29 settembre – che accoglie il
ricorso della Roche contro il decreto 119/2015 del
direttore generale dell’Area sanità e sociale della
Regione Veneto sulla prescrizione in ambito ospedaliero
di Avastin e Perjeta. Il provvedimento, in sintesi,
impartisce ai prescrittori alcune «raccomandazioni»
sull’uso dei due farmaci per il trattamento di diverse
tipologie di carcinoma, dirette a sconsigliarne o
limitarne la prescrizione da parte dei medici...LEGGI
federfarma.it
05 ottobre 2017
Malattie che vietano la patente di guida,
modificato l’elenco
Dal 6 ottobre una norma modifica l’elenco delle malattie
che vietano la patente di guida. Stop al divieto per chi
è affetto da patologie ematiche
A partire dal 6 ottobre 2017 verrà modificato l’elenco
delle malattie che vietano la patente di guida.
Nello specifico, per chi soffre di alcune patologie,
come quelle ematiche ma non solo, sarà possibile
sostenere l’esame per la patente di guida o ottenerne il
rinnovo.
Con il Decreto del Presidente della Repubblica numero
139 del 10 luglio scorso, in vigore, appunto, dal 6
ottobre, è stato modificato l’elenco delle malattie che
vietano la patente di guida.
In particolare, il provvedimento è stato adottato per un
motivo ben preciso...LEGGI
responsabilecivile.it
02 ottobre 2017
Regione, l’intesa Minniti-Berlusconi per
lanciare il medico Misaggi
Da Iacchite - 29 settembre 2017
E’ normale, per chi fa politica, in tempi di “incertezza
giudiziaria” pensare già alle possibili alternative ad
Oliverio. Non sia mai dovesse intervenire la
magistratura, per l’ente Regione e chi la dirige non ci
sarebbe scampo. Così come per tanti comuni calabresi, su
tutti Cosenza.
Se ciò dovesse verificarsi meglio essere pronti.
Nell’incertezza è sempre utile avere almeno una
certezza. Che in questo caso si traduce nel candidato a
presidente della Regione Calabria. E qualcosa, prima
sottobanco, ora alla luce del sole, si muove. La mossa
più indicativa che ci fa capire anche altro, arriva da
destra. Pareva essere chiusa la questione per Forza
Italia in merito al proprio candidato alla Regione, a
furor di popolo: Mario Occhiuto. Anche se lo stesso
ripete di non volersi candidare, ma lo sappiamo tutti
quanto vale la sua parola: zero. Stessa cosa disse
durante il suo primo mandato. Ma il clima di “incertezza
giudiziaria” ha rimescolato le carte. E quella che
pareva essere una certezza si è trasformata, negli
ultimi giorni, nella più incerta delle incertezze che
pesa sulla testa di Occhiuto, quanto su quella di Palla
Palla...LEGGI
iacchite.com
30 settembre 2017
Panorama -Bernardo Misaggi
Socio Fondatore di
ETICA E SALUTE
28 settembre 2017
La Telemedicina è molto più veloce della
Burocrazia
L’intervista al Dott. Ottavio Di Cillo,
Direttore Centro di Telemedicina della Regione
Puglia.
“La telecardiologia ha dimezzato i tempi di
gestione delle emergenze ma non quelli della
burocrazia. In Puglia sono tanti i progetti del
Centro di Telemedicina Regionale pronti a
partire, ma la burocrazia si fa attendere.”
La centrale di telecardiologia della Regione
Puglia che gestisce la rete dell’infarto è un
esempio di eccellenza nel panorama mondiale:
nell’infarto il muscolo è tempo e in Puglia il
range temporale tra prima diagnosi e
angioplastica (26/30 minuti) è inferiore non
solo alla media europea ma addirittura a quella
statunitense. Ciò grazie a una soluzione di
tele-diagnosi e a una control room di
telecardiologia remotizzata in grado di
interfacciarsi h24 con gli operatori e le
ambulanze che intervengono al domicilio del
paziente. Come tutte le innovazioni,
inizialmente il progetto ha avuto qualche
resistenza interna ma oggi, anche grazie alla
formazione di oltre 7.000 operatori, la
soluzione lavora a pieno regime e, solo nel
primo anno, ha gestito 130.000 prestazioni
(salite a 160.000 nel secondo), dimezzando di
fatto i tempi di intervento....LEGGI
lentepubblica.it
28 settembre 2017
Saitta: detenuti abbiano un proprio medico di
famiglia
(Regioni.it 3235 - 22/09/2017) L’assessore alla sanità
della regione Piemonte, Antonio Saitta, è intervenuto
sulla questione della sanità nelle carceri, dopo un
incontro con il nuovo provveditore dell'Amministrazione
penitenziaria di Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta.
Saitta, che è anche coordinatore della Commissione
Salute della Conferenza delle Regioni, ha posto in
particolare l’attenzione sulla qualità dell'assistenza
sanitaria.
Tra le criticità emerse è stata sottolineata l'esigenza
di rivedere le norme nazionali che regolano l'attività
dei medici coinvolti: "La cosa più importante – afferma
Saitta – è prevedere che i detenuti abbiano un proprio
medico di famiglia in carcere. Porrò questo problema
come coordinatore della Commissione Salute della
Conferenza della Regioni e chiedo che anche il Governo
si occupi di questo tema”...LEGGI
regioni.it
25 settembre 2017
Bassa istruzione, stress e povertà danneggiano
la salute del cuore
All’Istituto Superiore di Sanità la V Conferenza di
Prevenzione Cardiovascolare.
Sarà presentata la nuova piattaforma «CuoreData»
dedicata agli operatori: online i dati personalizzati
sui fattori di rischio
Basso livello di istruzione e disagio sociale peggiorano
la salute del cuore. Una nuova conferma arriva dal
report dell’Osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare
dell’Istituto Superiore di Sanità e Associazione
Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri-Heart Care
Foundation Onlus, presentato alla V Conferenza di
Prevenzione cardiovascolare. Il documento rileva che
anche in Italia le differenze socio-economiche si
ripercuotono sulla salute: le persone con livello di
scolarità più basso, sedentarie e con abitudine al fumo
sono più a rischio di ipertensione, dislipidemia
(livello anomalo di grassi nel sangue), obesità,
diabete. Una tendenza iniziata 10 anni fa e che oggi si
conferma in aumento. «Questi dati confermano la
necessità di costruire un’azione tempestiva in termini
di prevenzione primaria, a partire dall’educazione a
corretti stili di vita sin dalla scuola primaria - dice
Walter Ricciardi, presidente dell’Istituto Superiore di
Sanità (ISS) -. Se questa tendenza si stabilizza o si
conferma è infatti a rischio la sostenibilità del
Servizio sanitario nazionale»...LEGGI
corriere.it
22 settembre 2017
II casi in cui risulta impossibile utilizzare il
sistema di trasmissione telematica
Cosa fare se il sistema telematico di
trasmissione dei certificati di malattia risulti
inutilizzabile. La risposta arriva dall'Inps con
il messaggio n. 3459 del 06/09/2017, in cui l'Istituto
precisa che quelli rilasciati in forma cartacea devono
essere acquisiti immediatamente dall’istituto
previdenziale al fine di poter disporre l’anticipazione
delle prestazioni.
Come è oramai noto da anni, la certificazione medica di
malattia attestante la temporanea incapacità lavorativa
deve essere redatta dai medici mediante il canale
telematico. Può però accadere in casi eccezionali che
risulti impossibile utilizzare il sistema di
trasmissione telematica. In questo caso il medico deve
rilasciare al lavoratore la certificazione e
l’attestazione di malattia in forma cartacea. Spetterà
poi al dipendente presentare l’attestazione al datore di
lavoro ed il certificato di malattia all’INPS...LEGGI
Edott.it
19 settembre 2017
Il deserto dei medici raccontato dalla Fnomceo.
Sono 75 mila in uscita. Allerta rossa Mmg e pediatri
I pediatri merce rarissima, destinati a diventare
“desaparecidos” entro dieci anni. I medici di medicina
generale incamminati più o meno verso la stessa sorte,
se da qui al 2026 non si provvederà almeno a raddoppiare
le attuali 900 borse e se da subito non se ne
otterrranno almeno 1.500. «Per creare immediatamente un
serbatoio di medici di ricambio», avvisa Roberto Stella,
coordinatore dell’Area Formazione Fnomceo, la
Federazione degli Ordini dei medici e degli odontoiatri,
che in questi giorni a Bari riaccende con forza i
riflettori sul rischio di desertificazione che incombe
su tutta la categoria, dai dipendenti ai convenzionati.
Tanto che proprio l’Omceo di Bari, in concomitanza con
la riunione del Comitato centrale della Fnom, ha
presentato la campagna di comunicazione sulla carenza di
medici. Nel complesso, 75mila in uscita nei prossimi
dieci anni....LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
18 settembre 2017
RICHIESTA DI SOCCORSO E SOTTOVALUTAZIONE DEL
RISCHIO: LA RESPONSABILITÀ PER COLPA DELL’OPERATORE DEL
118
Nota a Cassazione penale sez. IV n. 40036 del
27/09/2016
di Pierfrancesco De Marco
La Corte di Cassazione, con una recentissima sentenza,
torna ad affrontare l’ampia e complessa materia della
responsabilità sanitaria, soffermandosi stavolta sugli
obblighi e sui compiti a cui sono tenuti gli operatori
del 118.
LA VICENDA
Un uomo veniva colpito da crisi epilettica. La madre
chiamava il 118 chiedendo l’intervento di un’ambulanza.
L’operatore però, senza assumere specifiche informazioni
ma limitandosi ad ascoltare quanto riferiva la donna al
telefono, consigliava di aspettare sostenendo che la
crisi epilettica si sarebbe sicuramente risolta da sola
nel giro di pochi minuti, altrimenti di richiamare o di
accompagnarlo con la macchina privata. Trascorso altro
tempo senza che la crisi accennasse a passare, la donna
contattava nuovamente il 118: finalmente l’operatore
decideva di inviare sul posto un’ambulanza, priva però
di medico rianimatore. L’uomo per il prolungarsi della
crisi epilettica aveva un collasso cardiocircolatorio e
decedeva.
Instaurato il procedimento penale nei confronti
dell’operatore del 118, la Corte di Appello lo
condannava riconoscendo la sussistenza del nesso causale
tra il comportamento negligente da questi tenuto e la
morte del paziente per la prolungata crisi
epilettica....LEGGI
salvisjuribus.it
18 settembre 2017
Sanità, i debiti con i fornitori sfiorano 23
miliardi
La ricognizione della Cgia di Mestre: "La situazione è
in miglioramento, ma non ancora entro i limiti
fisiologici"
MILANO - Ce ne sarebbe abbastanza per mettere insieme
una manovra finanziaria: i debiti del sistema sanitario
italiano nei confronti dei fornitori sfiorano i 23
miliardi di euro. Un ammontare in lento rientro, ma non
ancora a livelli che si potrebbero definire
"fisiologici" per un comparto così grande nel Paese.
La ricognizione arriva dalla Cgia di Mestre, che indica
in 22,9 miliardi le risorse che devono ancora passare
dal conto corrente pubblico alle casse delle aziende che
lavorano a contatto con ospedali e via dicendo.
Analizzando la "Relazione sulla gestione delle Regioni"
della Corte dei Conti, relativa al 2015, gli artigani
notano che "sebbene negli ultimi anni lo stock sia in
calo, l'ammontare del debito commerciale del nostro SSN
non è ancora stato ricondotto entro limiti fisiologici.
Soprattutto nel Mezzogiorno, le Asl sono in affanno con
i pagamenti, mettendo così in seria difficoltà
moltissime Pmi...LEGGI
repubblica.it
17 settembre 2017
Omissione d'atti d'ufficio per la guardia medica
che rifiuta la visita
La Corte di cassazione con la sentenza n. 39428,
depositata il 24 agosto 2017 (clicca qui per il
documento integrale), nel respingere il ricorso di un
medico ha confermato la sentenza dei giudici del merito
ribadendo che e' suscettibile di una condanna per
rifiuto d'atti d'ufficio la guardia medica che, in
presenza di una sintomatologia grave riferita al
telefono, consigli un farmaco invece di recarsi presso
il domicilio del paziente. Oggi sul Quotidiano degli
enti locali e della Pa.
La guardia medica chiamata da un paziente affetto da una
grave sintomatologia che gli domanda un'urgente visita
domiciliare non può limitarsi a consigliargli a voce un
farmaco ma deve recarsi presso il malato.Le conseguenze
per il sanitario, in caso contrario, possono essere
anche molto gravi e ciò è chiaro se si legge la sentenza
numero 39428/2017depositata dalla sezione feriale della
Corte di cassazione il 24 agosto (qui sotto allegata),
che ha confermato la condanna di un medico, per tale
motivo, per il reato di rifiuto di atti di ufficio....LEGGI
Dott-Net - Medlex
14 settembre 2017
Calabria. Scura convoca manager e sindacati.
L’Anaao: “Convocazione tardiva e strumentale, si
dimetta”
L’Anaao Assomed diserterà l’incontro in programma per
oggi. E in una durissima lettera spiega le ragioni del
rifiuto, contestando l’operato del commissario a partire
dal “Suo ‘recesso unilaterale’, due anni fa, da ogni
forma di relazione, o meglio di interlocuzione con le
Ooss”. Anni nel corso dei quali, secondo l'Anaao, la
struttura commissariale si è rivelata “inadeguata”,
oltre che “irriguardosa nelle relazioni sindacali”.
Calabria. Oliverio: “Commissariamento fu scelta
nefasta. Mi batto per superarlo”
Il governatore contesta la scelta del governo nazionale
in quanto “il commissario piuttosto che pensare alla
riorganizzazione dei servizi ha fatto tagli lineari ed
ha depotenziato i servizi stessi. Mi sto battendo per il
superamento di questa situazione”, ha detto.
11 SET - Una disamina sui temi più rilevati della vita
della Regione, sulle azioni programmate e messe in campo
per lo sviluppo e la crescita, sulle prospettive che si
aprono per il futuro. È quanto emerso ieri sera a
Diamante, durante una intervista, che il Presidente
della Regione Mario Oliverio ha rilasciato nell’ambito
degli spazi di discussione previsti all’interno del
Festival del Peperoncino che è in corso di svolgimento
nella cittadina tirrenica....LEGGI
quotidianosanita.it
11 settembre 2017
Obbligo di bancomat: ecco i costi per il Pos
La norma andrà in vigore il prossimo 30 settembre. Si
attende il decreto
Dal 30 settembre scattano le sanzioni per
professionisti, negozianti e artigiani che si rifiutano
di accettare pagamenti con bancomat e carte di credito.
Dottnet ne ha dato notizia lo scorso agosto, precisando
che ogni violazione sarà punita con una multa di 30
euro. "Entro settembre prevediamo di firmare il decreto
che introduce le prime sanzioni per chi rifiuta un
pagamento elettronico" ha fatto sapere il viceministro
dell'Economia, Luigi Casero. Già la Legge di stabilità
2016 prevedeva che esercenti e professionisti dovessero
dotarsi di Pos per la lettura delle carte elettroniche e
accettassero pagamenti non in contanti a partire dai 5
euro. La bozza attuativa allo studio del decreto
attuativo del ministero dell'Economia e di quello dello
Sviluppo Economico dovrà dare sostanza a tale obbligo.
A due anni dalla disposizione, l'osservatorio di
'SosTariffe.it' evidenzia come i costi sostenuti dai
negozianti siano aumentati notevolmente, in particolare
le commissioni, oltre il 19% dal 2015. I costi totali
possono arrivare a 6.300 euro annui (oltre il 40% in più
rispetto al 2015).
LEGGI
dottnet.it
08 settembre 2017
Politrauma, Fondazione Gimbe: «Senza reti, linee
guida e responsabilità si muore»
di Red. San.
La Fondazione Gimbe rende disponibile la sintesi
italiana delle linee guida del Nice per la valutazione
immediata del paziente traumatizzato e il trattamento
dell'emorragia attiva . Un’iniziativa finalizzata a
sensibilizzare decisori, professionisti e cittadini
ricordando che secondo la task force del ministero della
Salute all'ospedale Loreto mare vige «un clima di
mancata responsabilizzazione organizzativa e
professionale, la rete per il trauma è inesistente e
mancano percorsi standardizzati basati su linee guida».LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
07 settembre 2017
Visite fiscali, così cambiano i controlli. Ci
sarà un algoritmo
Accertamenti condotti dall'Inps, visite immediate per
gli Statali. Fimmg: questione legate alle risorse
Visite fiscali sistematiche e a ripetizione, anche se
l'assenza capita di lunedì, venerdì o a ridosso delle
feste. Così cambieranno i controlli sulla malattia.
Accertamenti che saranno condotti dall'Inps sia per i
lavoratori privati che pubblici, finora invece
'vigilati' dalle Asl. Una novità, quella del Polo unico,
che scatta dal primo settembre e che cambierà il sistema
dei controlli, confermando però alcuni capisaldi, come
le visite immediate per gli statali che mancano dal
servizio il giorno prima o dopo la festività....LEGGI
dottnet.it
30
agosto 2017
FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO : pubblicate in
Gazzetta Ufficiale le specifiche tecniche per quello
Nazionale
Pubblicato Giovedì, 24 Agosto 2017 17:14 .
Sulla Gazzetta Uffciale Serie Generale n.195 del
22-08-2017 è stato pubblicato il DECRETO 4 agosto 2017
del MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE riportante
le modalita' tecniche e servizi telematici resi
disponibili dall'infrastruttura nazionale per
l'interoperabilita' del Fascicolo sanitario elettronico
(FSE) di cui all'art. 12, comma 15-ter del decreto-legge
18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni,
dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221.
L'art. 1 comma 382 della Legge di Bilancio 2017, con un
emendamento all'art. 12 DL 179/2012, ha previsto
un'accelerazione nella realizzazione del Fascicolo
sanitario elettronico (FSE), attraverso la realizzazione
dell'Infrastruttura nazionale per l'interoperabilità dei
Fascicoli Sanitari Elettronici da parte del Ministero
dell'economia e delle finanze, utilizzando
l'infrastruttura del Sistema Tessera Sanitaria.
Il Decreto attuativo del 4 agosto 2017 ora pubblicato in
Gazzetta definisce i servizi telematici che il Sistema
Tessera Sanitaria deve rendere disponibili:
L'infrastruttura nazionale per l'interoperabilità fra
FSE regionali,
La sussidiarietà per le regioni che non hanno ancora
realizzato il proprio fascicolo sanitario elettronico;
La disponibilità dei dati del Sistema Tessera Sanitaria
nel FSE.
Il Garante della protezione dei dati personali ha
espresso parere favorevole al decreto 4 agosto 2017
nell'adunanza del 26/7/2017.
Dipartimento Tutela della Salute e politiche sanitarie
Proposta n.131 del 10 agosto 2017
DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA
(per l'attuazione del vigente Piano di rientro dai
disavanzi del SSR calabrese, secondo i Programmi
operativi di cui all'articolo 2, comma 88, della legge
23 dicembre 2009, n. 191, nominato con
Deliberazione del Consiglio dei Ministri in data
12.3.2015)
DCA n.111 del 10 AGO, 2017
OGGETTO: Procedure assunzionali nelle
Aziende del S.S.R. - art. 1 comma 541 e 543 della L.
208/2015 e s.m.i. (Legge di stabilita 2016) -
Definizione del fabbisogno di personale delle Aziende
sanitarie e ospedaliere della Regione Calabria
necessario all'applicazione della Legge n. 161/2014 e
Pubblicato sul Bollettino Ufficiale...LEGGI
Redazione
11
agosto 2017
RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA
VERIFICA DEGLI ADEMPIMENTI REGIONALI CON IL COMITATO
PERMANENTE PER LA VERIFICA DEI LIVELLI ESSENZIALI DI
ASSISTENZA
Regione Calabria
Riunione del 20 luglio 2017
Oggetto della riunione:
- Aggiornamento pagamenti debiti anni pregressi
-Tempi di pagamento dei fornitori e fatturazione
elettronica
- Risultato d’esercizio Conto consuntivo 2016
- Esame Stato patrimoniale 2016
- Verifica del Piano di Rientro
- Verifica adempimenti....LEGGI
Redazione
agosto 2017
Licenziamenti
sprint per i dipendenti pubblici infedeli
di Giampiero Falasca
Dal 5 agosto, con la pubblicazione sulla «Gazzetta
Ufficiale» avvenuta il giorno precedente, è entrata in
vigore la nuova procedura di licenziamento accelerato
per i dipendenti pubblic i. Le norme del decreto
legislativo 118/2017 cambiano in misura rilevante la
procedura applicabile quando un dipendente pubblico
viene colto in flagranza a commettere alcuni illeciti
che, secondo le norme del testo unico sul pubblico
impiego, meritano di essere puniti con la sanzione più
grave, il licenziamento. La lista degli illeciti ...LEGGI
rstampa.pubblica.istruzione.it
09 agosto 2017
Spesa sanitaria.
“Decrescita” certificata dal Mef. Dal 2010 al 2016 -
0,1% annuo. Nei primi cinque anni del 2000 cresceva al
ritmo del 7,5% l'anno. Spesa per il personale pesa
sempre meno sul totale dei costi (-8,8). Il rapporto
della Rgs
L'analisi è della Ragioneria generale dello Stato, che
ha pubblicato il rapporto “Monitoraggio della spesa
sanitaria” 2017. Il contenimento di spesa, secondo la
Rgs ha consentito anche la stabilizzazione di questa in
rapporto al Pil, “nonostante le dinamiche di crescita
fortemente ridimensionate per effetto della crisi
economica”. Tutte le spese in calo, tranne quella per i
farmaci innovativi.
IL RAPPORTO::...LEGGI
quotidianosanita.it
07 agosto 2017
Dimissioni Urbani.
Gentiloni metta fine a questo teatrino
03 AGO - Gentile Direttore,
l’Anaao Assomed Calabria apprende oggi dalla stampa la
notizia delle dimissioni rassegnate da Andrea Urbani
dalla carica di Sub Commissario. Parrebbe che le stesse
siano state irritualmente consegnate alla prediletta
Ministra Beatrice Lorenzin, piuttosto che all’Autorità
che lo ha nominato, il pro-tempore Premier. Si legge poi
il piccato commento del Commissario Massimo Scura, che,
nell’escalation di contumelie tra Rappresentanti dello
Stato (una indecorosa telenovela senza precedenti nella
storia repubblicana), contiene una gravissima
affermazione, la quale ci ha spinto a produrre la
presente nota: “Urbani manca in Calabria da 5 mesi”.
Ricordiamo ai non addetti ai lavori che Urbani è stato
nominato, agli inizi dell’anno, direttore della
Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute,
incarico ritenuto compatibile con quello di sub
commissario dal Sottosegretario Faraone, in risposta a
specifica interrogazione postagli nel question time del
23 marzo, dall’on. M5S Nesci, in Commissione Affari
Sociali della Camera.
Certo, si tratta di 2 incarichi di natura diversa, e
soprattutto con diversa sede di lavoro: una a Roma,
l’altra a Catanzaro. Ora sappiamo da fonte attendibile
che Urbani diserta da 5 mesi l’ufficio di Catanzaro...LEGGI
quotidianosanita.it
04 agosto 2017
Calabria. Si è dimesso Andrea Urbani. Nuova
polemica con Scura
Ad annunciarlo il commissario Massimo Scura, che
polemizza: “Leggo sulla stampa che la causa sarebbe il
dissenso con i miei decreti sulle assunzioni ritenuti
illegittimi, affermazione che andrebbe almeno supportata
dalla enunciazione delle leggi che avrei violato.
Altrimenti trattasi di svista macroscopica o, forse, di
pura denigrazione nei miei confronti”.
03 AGO - “Ho ricevuto, per conoscenza, la nota delle
dimissioni irrevocabili del sub commissario Andrea
Urbani. Leggo da alcune affermazioni di stampa che la
motivazione che avrebbe indotto il sub commissario a
dimettersi sarebbe (il condizionale e d'obbligo in
quanto le affermazioni attribuite a Urbani non sono
virgolettate) il dissenso con i miei decreti sulle
assunzioni ritenuti illegittimi”. Lo afferma, in un
comunicato ripreso dall’Ansa, il Commissario per la
Sanità della Calabria, Massimo Scura. La notizia delle
dimissioni di Urbani era stata pubblicata dal sito
"Corriere della Calabria".
“Desidero ricordare innanzi tutto - aggiunge Scura - che
il dott. Urbani”, che lo scorso marzo è stato nominato
capo della Programmazione sanitaria presso il Ministero
della Salute, “manca dalla Calabria da 5 mesi”..LEGGI
quotidianosanita.it
04 agosto 2017
Corte dei conti
Il danno erariale per incarichi dirigenziali a soggetti
esterni alla P.A.
Photo Credit ilquotidianodellapa.it Il danno erariale
per incarichi dirigenziali a soggetti esterni alla P.A.
Gli elevatissimi requisiti di professionalità ed
esperienza nella sentenza del giudice contabile.
Un Ente regionale lombardo conferiva per un lungo
periodo un incarico dirigenziale apicale (di natura
tecnica) a soggetto estraneo ai ruoli
dell’Amministrazione. La scelta era caduta su soggetto
titolare, a detta dei conferitori, di un curriculum
assolutamente idoneo alla funzione, “valutati i titoli
le competenze e le esperienze professionali maturati”.
A seguito di un esposto dettagliato, la Procura
regionale della Corte dei conti apriva una apposita
istruttoria sulla citata nomina, per asserito danno
erariale. Era risultato, infatti, che il candidato si
era laureato in fisica in otto anni (quindi al quarto
anno fuori corso), con voti 100 su 110, e le sue
esperienze professionali si erano rivelate tutto sommato
modeste (partecipazione ad un gruppo di lavoro presso
una Provincia; un rapporto di lavoro presso la Regione,
con qualifica di istruttore direttivo amministrativo in
forza ad un gruppo politico; alcune docenze presso
istituti scolastici di secondo grado, ecc.).
I giudici contabili, rigettando l’eccezione secondo la
quale al caso di specie non si applicherebbe l’art. 19,
comma 6, del D.L.vo n. 165 del 2001, norma invece
costituente principio generale in materia estensibile
anche agli Enti locali - in ciò richiamandosi anche a
copiosa pregressa giurisprudenza conforme - hanno
rilevato che il vigente quadro normativo impone, per
soggetti non vincitori di un pubblico concorso (regola
generale nel nostro ordinamento amministrativo), che per
poter "lavorare", anche temporaneamente, con la Pubblica
amministrazione (con rapporto subordinato o autonomo),
occorre rispettare requisiti procedurali di selezione e
di successiva trasparenza degli incarichi e,
soprattutto, possedere assai elevati requisiti culturali
professionali per il conferimento dei medesimi
incarichi.
In altri termini, a norma della citata disposizione
nell'attuale come nel previgente testo (anteriore cioè
alla novella introdotta dal D.L.vo n. 150 del 2009),
stabilisce dunque la possibilità di conferire incarichi
di funzioni dirigenziali a tempo determinato, fornendone
espressa motivazione, a tre diverse categorie di
soggetti di particolare e comprovata qualificazione
professionale e culturale, non rinvenibile nei ruoli
(dirigenziali) dell'Amministrazione:
a) soggetti che abbiano svolto attività in organismi ed
enti pubblici o privati, ovvero aziende pubbliche o
private, con esperienza acquisita per almeno un
quinquennio in funzioni dirigenziali;
b) persone che abbiano conseguito una particolare
specializzazione professionale, culturale e scientifica
desumibile dalla indefettibile formazione universitaria
e postuniversitaria, da pubblicazioni scientifiche o/e
(congiunzione mutata dopo il citato D.L.vo n. 150) da
concrete esperienze di lavoro maturate per almeno un
quinquennio, anche presso Amministrazioni statali, ivi
comprese quelle che conferiscono gli incarichi, in
posizioni funzionali previste per l'accesso alla
dirigenza;
c) soggetti che provengano dai settori della ricerca,
della docenza universitaria, delle magistrature e dei
ruoli degli avvocati e procuratori dello Stato....LEGGI
ilquotidianodellapa.it
01 agosto 2017
Il 118 e la
gestione preospedaliera in emergenza del paziente
affetto da ictus cerebrale in Calabria
Autore
Dott. Riccardo Borselli
Direttore Centrale Operativa 118 di Cosenza
Specialista in Anestesia e Rianimazione
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
Helicopter Emergency Medical Service - Regione Calabria
Presidente Regione Calabria - Società Italiana Sistemi
118
Regione Calabria – Dipartimento Salute - componente
tavolo tecnico PDTA area nord
Questo lavoro vuole evidenziare la risposta operativa
del sistema di emergenza 118 rappresentando il modello
di PDTA adottato in emergenza nel trattamento
preospedaliero del paziente affetto da ictus cerebrale,
dalla telefonata di soccorso alla presa in carico al
Pronto Soccorso...LEGGI
itjem.org
28 luglio 2017
Sanità, dal 2000 la
spesa per i dipendenti è crollata del 22% rispetto alle
uscite totali del Ssn. Lo certifica la Ragioneria
di r.tu.
Il rapporto della Ragioneria sulla spesa sanitaria
La debacle del personale. Oltre il 20% in meno dal 2000
al 2016. Per passare da un'incidenza del 39,8% a quella
del 31% sulla spesa sanitaria totale. Crollano i redditi
da lavoro dipendente nel Ssn, che intanto tra il 2011 e
il 2016 hanno fatto registrare un tasso di variazione
medio annuo in calo dell'1,3% . Il peggiore di tutti i
settori della spesa sanitaria pubblica. Colpa del blocco
del turn over nelle regioni sotto piano di rientro e dei
tagli autonomamente decisi nelle altre regioni. E non
solo. Questo mentre i consumi intermedi, ad esempio,
sono schizzati all'insù dal 18,7 al 28% nello stesso
arco di tempo.
Il Rapporto della Ragioneria. Mentre impazza l'attesa
per il rinnovo dei contratti, è la Ragioneria generale
dello Stato a certificare una volta di più la debacle
che sotto i colpi di maglio della crisi sta colpendo la
dipendenza Ssn. Un check che arriva dal Monitoraggio
2017 della spesa sanitaria del Rapporto n. 4 appena
pubblicato.
Spesa e Pil. Che parte dall'amara constatazione del
«forte rallentamento» fatto segnare dalla dinamica della
spesa sanitaria corrente: «a fronte di un tasso di
crescita medio annuo del 7,4% nel quinquennio 2001-2005,
il tasso di crescita del quinquennio successivo scende
al 3,1%», annota la Ragioneria. Aggiungendo che «tale
andamento si è ulteriormente consolidato nel periodo
2011-2016, dove la spesa sanitaria registra un tasso di
variazione medio annuo leggermente negativo pari a
-0,1%». Non senza però precisare che «il contenimento
della dinamica della spesa sanitaria ha consentito, fra
l'altro, la sostanziale stabilizzazione della spesa in
rapporto al PIL, nonostante le dinamiche di crescita
fortemente ridimensionate per effetto della crisi
economica». Così, tra il 2000-2007 «la spesa sanitaria è
cresciuta in rapporto al Pil in misura significativa,
passando dal 5,5% al 6,4%, pur in presenza di una
dinamica di crescita del denominatore del 3,8% medio in
termini nominali annuo in termini nominali». Dal 2008
invece il tasso di crescita del Pil nominale «è
risultato molto più contenuto e addirittura negativo in
alcuni anni. Nonostante ciò, la contenuta dinamica della
spesa sanitaria non è sufficiente a evitare che la
stessa cresca in rapporto al Pil attestandosi al 7,1%,
negli anni più acuti della crisi. Dal 2011 - aggiunge
ancora la Rgs - il rapporto scende di qualche decimo di
punto percentuale e, nonostante la bassa crescita
economica mediamente registrata nel periodo, arriva al
6,7% nel 2016»....LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
28 luglio 2017
Antipolio, la
Cassazione nega l'indennizzo per un bimbo autistico
Medlex | Redazione DottNet | 25/07/2017 23:16
La richiesta era partita dal padre. Lorenzin: nessuna
relazione
No all'indennizzo per il bambino di Salerno autistico.
Confermando le sentenza di tribunale e Corte d'Appello,
la Cassazione ha bocciato la richiesta di indennizzo
presentata da un padre convinto che il figlio avesse
contratto l'encefalopatia immunomediata ad insorgenza
post vaccinica con sindrome autistica a causa del
vaccino antipolio Sabin. Una decisione che arriva alla
vigilia della discussione alla Camera del decreto
sull'obbligo vaccinale a scuola, già approvato dal
Senato e su cui il voto dovrebbe arrivare venerdì con la
fiducia.
E dopo le crescenti proteste del movimento no vax, che
hanno trovato uno sponda anche nel dibattito politico.
"Direttamente o indirettamente - ha commentato il
ministro della Salute, Beatrice Lorenzin - la tesi
principale dei no vax è quella di paventare un presunto
collegamento, giocando sulla paura delle madri e delle
famiglie. Questa tesi è stata smentita in questi anni
prima di tutto dalla comunità scientifica mondiale e
adesso anche dal diritto e dalla giustizia", ora "le
forze politiche tutte hanno la grande occasione di
rassicurare la popolazione e smentire definitivamente le
false notizie, le bufale che hanno alimentato paure
ingiustificate e contribuito a far precipitare le
coperture vaccinali". I giudici del Palazzaccio hanno
confermato le conclusioni del tribunale e della Corte
d'Appello di Salerno, che a seguito di una perizia
tecnica avevano a loro volta respinto la richiesta
escludendo il nesso di causalità tra la vaccinazione e
la malattia...LEGGI
dottnet.it
27 luglio 2017
«Il decreto sulle
Rsa farà perdere 700 posti di lavoro»
È di pochi giorni fa la notizia del nuovo decreto che
ridetermina le tariffe destinate alle Residenze
sanitarie assistenziali della Calabria, precisamente il
dca 102 dell'11 luglio 2017 che definisce i requisiti
minimi per autorizzazione e accreditamento delle Rsa e
stabilisce un ribasso delle tariffe giornaliere del 13%.
Un decreto che, a causa della riorganizzazione prevista,
comporterà inevitabilmente un licenziamento di circa
500-700 operatori occupati nelle Residenze sanitarie
calabresi.
Occorre effettuare una analisi dettagliata di questo
decreto per cercare di capire quale è il criterio
utilizzato dalla struttura commissariale per arrivare a
quanto disposto. Da una attenta lettura dei requisiti
minimi organizzativi riportati in tabella, nel dca si
evince che maggiore è il numero dei posti letto, minore
sarà il numero del personale utilizzato per garantire i
servizi di assistenza; dunque, maggiore è il numero dei
posti letto, maggiore sarà il personale occupato
coinvolto nelle procedure di licenziamento a causa di
questo decreto...LEGGI
corrieredellacalabria.it
24 luglio 2017
Manager Asl. Consiglio dei Ministri dà il via
libera definitivo alla riforma dei criteri per la
selezione. Ci sarà un elenco nazionale per i Dg di Asl e
Ospedali. Il testo in pubblicazione sulla GU
Il Dlgs appena approvato attua la riforma della Pa sulle
regole per la scelta di direttori generali, sanitari e
amministrativi delle strutture del Servizio sanitario
nazionale e risponde alle osservazioni della Consulta
che aveva bocciato il primo testo chedendo il rispetto
del principio di "leale collaborazione" con le Regioni.
IL TESTO....LEGGI
quotidianosanita.it
22 luglio 2017
Bufera sull’Asp di Catanzaro, così gli indagati
attingevano al “pozzo di San Patrizio”
Ecco le cifre percepite dagli indagati secondo la
ricostruzione degli inquirenti. Eluse le verifiche,
seppur timide predisposte dal management dell’azienda
per via di qualche funzionario a dir poco compiacente
E’ Giuseppe Romano, referente responsabile della fase
esecutiva e gestionale del progetto StopandGo, il fulcro
intorno a cui ruota e si snoda l’inchiesta condotta
questa mattina dalla Procura della Repubblica di
Catanzaro.
“Il direttore del Servizio informativo aziendale si
sarebbe impossessato, secondo quanto scrive il pm nella
richiesta della misura cautelare, di 68.309 euro. Una
cifra considerevole nell’ambito del progetto finito al
centro delle indagini”. Romano, secondo la ricostruzione
della Procura della Repubblica, “eludendo la
supervisione del direttore generale, ha potuto disporre
l’elargizione di cospicui compensi distraendo risorse
pubbliche”. E ciò per avvantaggiare “se stesso, nonchè i
propri sodali e colleghi compiacenti”. Il tutto secondo
“una logica di ripartizione che non ha alcun fondamento
razionale se non il mero favoritismo”. Costui, peraltro,
a giudizio dei magistrati, “non ha esitato a spendere
cifre superiori a quelle fissate dalla stessa
Commissione europea in sede di stanziamento delle
risorse”.
Non a caso il direttore generale dell’Asp Giuseppe Perri
definiva “una cosa gravissima” la gestione del denaro
nell’ambito di questo progetto e il direttore sanitario
Carmine Dell’Isola che parla con lui in questi termini:
“Giuseppe qui la prima cosa che vorrei sapere è il
lavoro. Che cosa è stato fatto. Invece qui c’è la
distribuzione dei pani e dei pesci. C’è un pozzo di San
Patrizio....LEGGI
zoom24.it
19 luglio2017
Sanità: Cittadinanzattiva, monitoraggio dei
servizi sul territorio
Zaia: si tratta di uno studio prezioso
(Regioni.it 3205 - 19/07/2017) Il 10% dei pazienti
spende fino a 1000 euro mese per compensare le carenze
della sanità. Lo sostiene il Rapporto di
Cittadinanzattiva “Fuori dall’ospedale dentro le mura
domestiche”, che evidenzia come tra farmaci, badante,
fisioterapista e pannoloni, un paziente su 10 spende
oltre 1000 euro al mese di tasca propria. A causa anche
delle lentezze burocratiche: un cittadino su 4 attende
più di 30 giorni per materasso o cuscino antidecubito,
per traverse e pannoloni; uno su 3 aspetta un mese per
ricevere una carrozzina. Più di uno su 10 attende oltre
un mese per avere farmaci indispensabili. L
E’ positiva invece l'esperienza dei cittadini nei
confronti di infermieri e fisioterapisti che si recano a
casa, ma chiedono di migliorare i tempi nell'attivazione
del servizio.
Quanto alle forme di aggregazione delle cure primarie,
che dovrebbero spostare l'offerta di prestazioni
sanitarie dall'ospedale al territorio, un esplicito
coordinamento tra i due tipi di struttura previsti,
ovvero AFT (Aggregazioni Funzionali Territoriali) e UCCP
(Unità Complesse di Cure Primarie), è presente nel 63%
delle regioni. Inoltre balza agli occhi la diversità di
nomi per definire le UCCP: in Emilia Romagna Toscana e
Piemonte si chiamano Case della Salute, in Veneto
Medicine di Gruppo Integrate, in Piemonte Centri di
Assistenza Primaria...LEGGI
regioni.it
19 luglio2017
Bufera sulla Asp di Catanzaro, sperperati i
fondi comunitari: arrestati dirigenti e funzionari
I finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di
Catanzaro hanno eseguito nove misure cautelari - due
arresti domiciliari e sette misure interdittive - nei
confronti di dirigenti e funzionari dell'Azienda
sanitaria provinciale, indagati, a vario titolo, per
concorso in peculato aggravato e favoreggiamento
personale. Nell'ambito dell'inchiesta, coordinata dalla
Procura della Repubblica di Catanzaro, sono anche stati
sequestrati beni per oltre 300 mila euro....LEGGI
quotidianosanita.it
17 luglio2017
Così il fattore-spesa ha spaccato Nord-Sud
di Federico Spandonaro (Crea Sanità - Universitàdegli
studi di Roma “Tor Vergata”)
Il ranking emerso dalla quinta annualità del rapporto
promosso da Crea Sanità, restituisce una nuova forma di
lettura della spaccatura (tendenzialmente Nord-Sud) del
nostro sistema sanitario (nonché economico e sociale):
quello sulla valutazione delle dimensioni della
Performance. Si è, infatti, palesata una chiara
dipendenza delle valutazioni dal contesto
(geografico/istituzionale) di provenienza degli esperti
(da intendersi in termini di afferenza a Regioni con Ssr
in Piano di rientro o a Regioni in sostanziale
equilibrio), ovvero dalle diverse preferenze da questi
espresse e sulle quali si determina la Performance....LEGGI
sanita24.ilsole24ore
17 luglio2017
Performance dei Ssr. Toscana al top; Calabria,
Abruzzo, Puglia, Friuli VG e Molise maglia nera. Il
Rapporto Crea Sanità
Nell’area d’eccellenza si posizionano, dopo la Toscana,
Lombardia, Liguria, Veneto ed Emilia Romagna. Rispetto allo scorso anno,
entrano nell’area critica Abruzzo e Friuli Venezia
Giulia, mentre ne esce la Campania, che con Lazio,
Sardegna, Marche, P.A. di Bolzano, Valle d’Aosta,
Sicilia, Umbria, Piemonte, Basilicata e P.A. di Trento
va a formare l'area di Performance “intermedia”.
. Il Rapporto...LEGGI
quotidianosanita.it
17 luglio2017
Molise. Al via il Fascicolo sanitario
elettronico. Frattura invita tutti i cittadini ad
aderirvi
Il Fse è attivabile solo previo il consenso personale
che potrà essere di due tipi: consenso all’alimentazione
(l’istituzione stessa del Fse con esclusivi scopi di
ricerca e di governo previsti dalla legge) e consenso
alla consultazione con finalità di cura. La gestione
tecnica e informatica sarà a cura della Regione e
dell’Asrem. “Saranno i nostri dati di salute a seguire
noi e non più noi a doverli recuperare”, ha detto
Frattura....LEGGI
quotidianosanita.it
03 luglio2017
Premio
all'informazione scientifica: ecco i vincitori
L'evento si è svolto presso il ministero della Salute
promosso da FareRete onlus con il Patrocinio di FNOMCeO
e del Ministero della Salute e con il contributo non
condizionato di Merqurio e Medi-Pragma
L’informazione medico scientifica rappresenta un
tassello importante nel passaggio tra medico e paziente.
L'obiettivo è il trasferimento al professionista di
conoscenze certe, trasversali e puntuali necessarie per
la cura dei propri pazienti; in questo modo si
connota di una decisa valenza sociale – in
quanto favorisce la salute dei cittadini – fino ad avere
un impatto positivo sulla sostenibilità del Sistema
Sanitario Nazionale, poiché la prevenzione di gravi
patologie è strettamente correlata alla diagnosi precoce
e alla corretta aderenza terapeutica.
“L'evento è un'occasione importante per valorizzare i
progetti che hanno generato un reale beneficio per la
salute dei cittadini – ha affermato in un messaggio
inviato agli organizzatori il ministro della Salute
Beatrice Lorenzin -, e un decisivo progresso verso
l'affermazione della centralità del paziente” ...LEGGI
dottnet.it
30 giugno 2017
RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA
VERIFICA DEGLI ADEMPIMENTI REGIONALI CON IL COMITATO
PERMANENTE PER LA VERIFICA DEI LIVELLI ESSENZIALI DI
ASSISTENZA
Regione Calabria
Riunione del 28 marzo 2017
Oggetto della riunione:
- Aggiornamento pagamenti debiti anni pregressi
- Tempi di pagamento dei fornitori e fatturazione
elettronica
- Risultato d’esercizio IV trimestre 2016
- Verifica annuale del Piano di Rientro
- Verifica adempimenti.
Corte dei conti. Rendiconto generale dello Stato
2016: sanità a rischio di diseguaglianze e corruzione.
Ma il bilancio del Ssn chiude in attivo di 312 milioni e
il futuro è roseo
Rete nazionale registri tumori. Si valuterà
anche l'incidenza di fattori di carattere professionale
sulla diffusione di patologie oncologiche
Questo grazie ad alcuni emendamenti dei relatori
approvati ieri dalla Commissione Affari sociali della
Camera. Il monitoraggio avverrà anche attraverso forme
di connessione e di scambio di dati con i sistemi
informativi esistenti, con particolare riferimento al
sistema informativo nazionale per la prevenzione nei
luoghi di lavoro (Sinp). GLI EMENDAMENTI APPROVATI...LEGGI
quotidianosanita.it
27 giugno 2017
Da luglio defibrillatori in tutti gli impianti
sportivi. La norma
Lorenzin firma decreto; in mancanza non si potranno
svolgere attività
L'obiettivo è evitare tragiche morti come quella, in
campo nel 2012, del calciatore del Livorno Piermario
Morosini. Per questo, dal primo luglio, scatterà
l'obbligo della presenza di defibrillatori in tutti gli
impianti sportivi, anche quelli dilettantistici (clicca
qui per scaricare il decreto). L'annuncio arriva via
tweet da parte del ministro della Salute Beatrice
Lorenzin, che ha reso noto di aver firmato il decreto in
merito di concerto con il titolare dello Sport Luca
Lotti...LEGGI
dottnet.it
27 giugno 2017
Calabria. Incompatibilità presidenti/commissari,
Lorenzin accoglie l'appello di Oliverio su applicazione
nuova norma
"Porrò il problema al Consiglio dei Ministri”, ha
assicurato il ministro della Salute rispondendo alle
sollecitazioni del presidente della Giunta calabrese
sull’applicazione della legge di bilancio 2017 che
prevede il superamento dell'incompatibilità dei
Presidenti di Regione con le funzioni di Commissario.
Impegno anche a sbloccare il decreto assunzioni, “fermo
da mesi per lo stallo che persiste nella struttura
commissariale”, ha detto Oliverio.
26 GIU - “Porrò il problema al Consiglio dei Ministri.
Se fosse stato per me lo avrei già fatto da tempo, ma
questa è una decisione collegiale che riguarda il
Consiglio dei Ministri nella sua collegialità”. Questo,
secondo quanto riferito da una nota dell’ufficio stampa
della Regione Calabria, l’impegno preso dal ministro
della Salute, Beatrice Lorenzin, nel corso dell’ultima
Conferenza dei Presidenti delle Regioni rispondendo alle
sollecitazioni del Presidente della Regione Calabria,
Mario Oliverio, sull'applicazione della legge di
bilancio 2017 in materia di Commissariamenti nella
sanità che prevede il superamento dell'incompatibilità
dei Presidenti di Regione con le funzioni di
Commissario...LEGGI
quotidianosanita.it
27 giugno 2017
Campania e Calabria. Per la sanità Costituzione
“sospesa”
Medici di medicina generale. Allarme in Puglia: dal 2022
non si riuscirà più a coprire i pensionamenti. Lo rileva
uno studio della Fimmg
Il 2021 sarà infatti l'ultimo anno in cui ci
sarà una riserva di medici in graduatoria pronta a
sostituire chi va in pensione. Ma secondo l'analisi
condotta dalla Fimmg Continuità Assistenziale di Bari,
già nel giro di 2-3 anni in alcune Asl pugliesi si avrà
difficoltà reperire medici. E nel 2031 l'ammanco sarà di
oltre 1.570 medici su un fabbisogno di circa 3.700. LO STUDIO...LEGGI
quotidianosanita.it
23 giugno 2017
Campania e Calabria. Per la sanità Costituzione
“sospesa”
Mentre Roma è affaccendata tra capilista bloccati e
soglie elettorali, Campania e Calabria rimangono in un
limbo in cui affonda la sanità pubblica ed il rapporto
tra cittadini e politica, costituendo il vero terreno di
coltura dei tanti populismi e della epidemia di
astensionismo elettorale
22 GIU - Mentre la Campania attende da mesi,
nell’immobilismo più totale, di conoscere il vincitore
del braccio di ferro tra politici nazionali e regionali
per la corona di responsabile della sanità locale, la
Calabria consuma la sopravvivenza del suo sistema
sanitario per un blocco delle assunzioni tanto feroce
quanto stupido, dopo l’ennesimo nulla di fatto al tavolo
ministeriale. E le mille assunzioni promesse rimangono
virtuali mentre restano a zero i nuovi medici negli
ospedali della regione...LEGGI
quotidianosanita.it
23 giugno 2017
«Le scuole di specializzazione di Catanzaro rischiano di
chiudere»
di Anna Rotundo*, Ivan Potente** e Bruno Talarico***
Mercoledì, 21 Giugno 2017
Il Campus universitario si staglia nella vallata di
Germaneto con la sagoma rassicurante di un ospedale del
futuro e sembra rammentare a chi lo guarda che il futuro
della nostra città sta proprio lì. Tuttavia nello
scrivere questo articolo siamo costretti a preconizzare
una situazione che di rassicurante ha ben poco e
possiede l’impatto travolgente delle novità alle quali
nessuno credeva perché da troppo tempo annunciate. È
questo il caso del recentissimo (13 giugno) “Decreto
interministeriale recante gli standard, i requisiti e
gli indicatori di attività formativa e assistenziale
delle Scuole di specializzazione di area sanitaria”....LEGGI
corrieredellacalabria.it
21 giugno 2017
La distanza della Calabria da una regione normale
Antonio Aquino | Giu 15, 2017 | Conti Economici
Regionali
….è come se la meridiana della Matrice segnasse un’ora
del 13 luglio 1789,
domani passerà sulla meridiana l’ombra della Rivoluzione
francese,
poi Napoleone il Risorgimento la rivoluzione russa la
Resistenza,
chissà quando la meridiana segnerà l’ora di oggi,
quella che è per tanti altri uomini nel mondo l’ora
giusta.
(Leonardo Sciascia, Le Parrocchie di Regalpetra”, Bari,
Laterza, 1956)
Nel corso del mese di giugno la Banca d’Italia presenta
ogni anno delle analisi sull’andamento dell’economia
nelle diverse regioni italiane. Da queste analisi
emergono fra le regioni del Nord e quelle del Sud
dell’Italia differenze strutturali di una intensità che
non sembra avere corrispondenze in nessun altro paese
del mondo. Le principali di queste differenze possono
essere illustrate, per esempio, confrontando le analisi
dedicate dalla Banca d’Italia alla Calabria e all’Emilia
Romagna, i cui risultati sono stati pubblicati il 13
giugno 2017...LEGGI
Antonio Aquino
opencalabria.com
15 giugno 2017
Oliverio: il termalismo può diventare una risorsa per la
Calabria
CATANZARO «Il presidente della giunta regionale, Mario
Oliverio, ha concluso alle Terme Sibarite di Cassano
allo Jonio i lavori del convegno sul tema "Turismo
Termale. Opportunità e scenari futuri"». A darne notizia
è un comunicato dell'ufficio stampa della giunta
regionale. «Nel corso dell'incontro, coordinato da
Serenella Chiodi - prosegue il comunicato - sono
intervenuti l'amministratore unico della Terme Sibarite,
Mimmo Lione che, insieme all'architetto Sergio De Luca,
in qualità di tecnico progettista, ha illustrato il
progetto che interesserà l'ampliamento, la
ristrutturazione e l'ammodernamento dei servizi annessi
ai complesso termale alberghiero in cui, tra l'altro, è
prevista anche la realizzazione di un centro benessere.
Ai lavori, a cui ha portato il suo saluto il sindaco di
Cassano, Gianni Papasso, sono intervenuti il dirigente
del dipartimento turismo della Regione, Gabriella Rizzo,
la direttrice del Museo nazionale archeologico della
Sibaritide, Adele Bonofiglio, il presidente della Camera
di Commercio di Cosenza, Klaus Algieri, e il consigliere
regionale Giuseppe Giudiceandrea. Il progetto
presentato, finanziato con Fondi Por della Regione, è
stato rimodulato nel tempo, rispetto a quello originario
con le sue previsioni e con i suoi costi». «Quella
termale - ha detto Oliverio - è una grande risorsa che,
ancora, non è adeguatamente sfruttata ai fini dello
sviluppo della regione. Dico questo perché dobbiamo
assumere un concetto che dobbiamo definitivamente fare
nostro: lo sviluppo delle nostra terra passa attraverso
la valorizzazione delle nostre risorse....LEGGI
corrieredellacalabria.it
12 giugno 2017
Cassazione: è omicidio se il sanitario sbaglia il codice
al P.S.
Il nesso di causalità va però accertato valutando se la
condotta omessa avrebbe avuto con alta probabilità
logica un ruolo salvifico
L'accertamento del nesso di causalità tra condotta del
sanitario e danno cagionato al paziente è una questione,
nella pratica, molto complessa.
Proprio per tale ragione merita di essere segnalata in
maniera particolare la sentenza della Corte di
cassazione numero 26922/2017
(clicca qui per scaricare il testo completo)del 30 maggio, con la quale i giudici hanno
fornito delle indicazioni rilevanti per valutare la
riconducibilità di un evento dannoso a un'ipotesi di
responsabilità medica.
....LEGGI
dottnet.it
12 giugno 2017
Prevenzione primaria cardiovascolare, nessun
beneficio dalle statine per gli anziani
Sabato 10 Giugno 2017
Monica Guarini
Non è stato riscontrato alcun beneficio quando la
pravastatina è stata somministrata per la prevenzione
primaria cardiovascolare negli anziani con iperlipidemia
moderata e ipertensione. Sono le conclusioni di
un'analisi secondaria post-hoc pubblicata recentemente
su JAMA Internal Medicine in cui gli autori hanno anche
osservato una tendenza all'aumento della mortalità per
tutte le cause nei soggetti più anziani.
Non è stato riscontrato alcun beneficio quando la
pravastatina è stata somministrata per la prevenzione
primaria cardiovascolare negli anziani con iperlipidemia
moderata e ipertensione. Sono le conclusioni di
un’analisi secondaria post-hoc pubblicata recentemente
su JAMA Internal Medicine in cui gli autori hanno anche
osservato una tendenza all’aumento della mortalità per
tutte le cause nei soggetti più anziani.
Questi risultati sono simili a quelli ottenuti 15 anni
fa nel trial principale ALLHAT-LLT (Antihypertensive and
Lipid-Lowering Treatment to Prevent Heart Attack Trial)
che aveva incluso più di 10.000 persone, con
dislipidemia e ipertensione ma nessuna malattia
cardiaca, randomizzati a ricevere 40 mg/die di
pravastatina o le cure usuali.
“Mentre la terapia con statine per la prevenzione
cardiovascolare primaria è stata associata a riduzioni
della morbilità cardiovascolare, l'effetto sulla
mortalità per tutte le cause è stato variabile” ha fatto
sapere il dottor Benjamin H. Han, della New York
University Langone School of Medicine, NY, e autore
principale della nuova analisi secondaria.
Essendoci poche prove che suggeriscono l'uso di statine
nella prevenzione primaria cardiovascolare negli adulti
ultra settantacinquenni, il team di ricercatori con a
capo il dottor Han ha esaminato il trattamento con
pravastatina in due fasce di età, dai 65 ai 74 anni e
dai 75 anni in su, nei partecipanti al trial ALLHAT-LLT.
Nessuna riduzione della mortalità con statine
“Nel trial principale non si era osservata alcuna
riduzione significativa della mortalità dopo 6 anni nel
gruppo trattato con statina, né un miglioramento degli
eventi cardiaci fatali e non”, ha fatto sapere il dottor
Han...LEGGI
pharmastar.it
12 giugno 2017
Disturbi alimentari. Lorenzin: “Malattie
devastanti. Replicare eccellenze come Villa Francisci in
ogni regione”
Così la ministra della Salute che oggi, insieme alla
Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, ha
visitato il centro regionale disturbi del comportamento
alimentare di Todi (Pg). "Un centro di eccellenza
importantissimo che ogni anno accoglie decine di ragazze
provenienti da tutta Italia e sostiene le loro famiglie
nel lungo percorso verso la guarigione".
05 GIU - "L'anoressia e gli altri disturbi alimentari
sono malattie devastanti che colpiscono i nostri ragazzi
in età sempre più giovane, per questo, come Ministro, mi
impegnerò da subito, cercando l'intesa con la conferenza
Stato Regioni, ad attivare l'iter necessario a replicare
eccellenze come Villa Francisci in ogni regione del
nostro paese". È quanto ha affermato il Ministro della
Salute Beatrice Lorenzin che oggi, insieme alla
Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini ha
visitato il centro regionale disturbi del comportamento
alimentare, "Villa Francisci" di Todi (Pg)...LEGGI
quotidianosanita.it
07 giugno 2017
Tumori: al via potenziale
nuovo farmaco che funziona per bambini e adulti
ROMA. Buone notizie per gli ammalati di tumore. I dati
arrivano da uno studio del Memorial Sloan Kettering
Cancer Center di New York presentato al Congresso della
Società americana di oncologia clinica (Asco).
Nelle sperimentazioni cliniche su 55 bambini e adulti
con 17 diversi tipi di tumori avanzati, il trattamento
con la nuova molecola larotrectinib ha determinato una
risposta positiva nel 76% dei pazienti.La risposta è
stata inoltre duratura, con il 79% delle risposte che ha
superato i 12 mesi in media dall'inizio della terapia e
in un caso, ancora in atto, di 25 mesi.
La nuova molecola colpisce una particolare anomalia
genetica, definita "Trk fusion". Si tratta dunque il
paziente basandosi sul particolare tipo di mutazione che
egli presenta, indipendentemente dal cancro
originario.Per questo, afferma il primo autore dello
studio David Hyman, "crediamo che i risultati molto
positivi ottenuti dal farmaco debbano spingere la
diffusione dei test genetici in pazienti con cancro
avanzato per verificare se essi presentano tale
anomalia"...LEGGI
vocenuova.tv
05 giugno 2017
ASCO 2017. Nuove
applicazioni di atezolizumab per il trattamento di
un’ampia gamma di tumori
Al congresso di Chicago l’annuncio di Roche dopo i dati
ricavati dagli studi di fase I,II e III. I ricercatori:
“Il nostro programma di sviluppo delle immunoterapie
antitumorali prevede un approccio onnicomprensivo che
mira a ripristinare l’attività del sistema immunitario
contro il tumore. I dati ottenuti con una vasta gamma di
farmaci e associazioni potrebbero migliorare gli esiti
di molti pazienti oncologici”
04 GIU - L’immunoterapia è anche quest’anno uno dei temi
principali del 53° Congresso Americano di Oncologia
Medica (ASCO) in corso a Chicago. I dati ricavati dagli
studi di fase I, II e III, presentati al congresso da
Roche sottolineano che atezolizumab (anti PD-L1potrebbe
essere associato con successo ad altre immunoterapie,
farmaci a bersaglio molecolare e svariate chemioterapie
per il trattamento di un’ampia gamma di tumori.
“Applicando la nostra ricerca sull’immunoprofilazione
tumorale e sul ciclo immunitario del tumore, stiamo
accelerando ed espandendo i benefici sostanziali già
registrati con atezolizumab a un maggior numero di
pazienti oncologici”, ha dichiarato Sandra Horning, MD,
Chief Medical Officer e Head of Global Product
Development.
“Il nostro programma di sviluppo delle immunoterapie
antitumorali prevede un approccio onnicomprensivo che
mira a ripristinare l’attività del sistema immunitario
contro il tumore. Al congresso ASCO di quest’anno
presenteremo i dati ottenuti con una vasta gamma di
farmaci e associazioni, che a nostro parere potrebbero
migliorare gli esiti di molti pazienti oncologici”, ha
aggiunto...LEGGI
quotidianosanita.it
05 giugno 2017
Le disuguaglianze di salute
sono un muro tra Nord e Sud Italia. Ma nel nostro Paese
la salute è “più uguale” che nel resto d’Europa
Un laureato vive circa 5 anni di più di un diplomato, ma
non se il laureato è del Sud. E l'abbandono delle cure
per la crisi è quasi risolto al Centro-Nord, ma è ancora
forte nel Meridione. Tuutti i dati nello studio
dell'epidemiologo Giuseppe Costa che sarà presentato
domenica 4 giugno al Festival dell'Economia di Trento,
quest'anno interamente dedicato alla sanità. IL RAPPORTO..
migliorare gli esiti di molti pazienti oncologici”, ha
aggiunto...LEGGI
quotidianosanita.it
05 giugno 2017
Manovrina. Il Governo pone la questione di
fiducia. Il testo e la sintesi delle misure per la
sanità
La ministra Finocchiaro ha chiesto la fiducia sul testo
licenziato dalla Commissione Bilancio. Molti gli
articoli riguardanti la sanità, dalla possibilità per
l'Aifa di utilizzare la fattura elettronica per il
controllo della spesa farmaceutica, al passaggio di
competenza al Ministero della Salute per le cure degli
stranieri, fino alle nuove misure per i farmaci ad
innovatività "condizionata" e ai meccanismi per
garantire in fretta le risorse sanitarie alle Regioni.IL
TESTO ...LEGGI
quotidianosanita.it
31 maggio 2017
Pembrolizumab per
il tumore al polmone in fase avanzata
Oggi è possibile trattare il tumore al polmone in fase
avanzata senza chemioterapia, obiettivo che si può
raggiungere grazie ad una cura a base di pembrolizumab
(farmaco immunoterapico noto con il nome commerciale di
Keytruda). Il cancro al polmone non a piccole cellule,
spesso abbreviato con la sigla NSCLC dall'inglese Non
Small Cell Lung Carcinoma, rappresenta circa l'85-90 per
cento di tutti i casi di tumore al polmone. L' Agenzia
italiana del Farmaco (AIFA), visti i risultati dello
studio KEYNOTE-024, ha approvato la rimborsabilità del
medicinale utilizzabile nel trattamento di prima linea e
in alcuni casi anche in seconda linea. Si tratta di un
traguardo importante in campo oncologico in quanto è la
prima volta che in Italia viene approvato un farmaco
immunoterapico per il trattamento di prima linea del
tumore al polmone...LEGGI
universonline.it
27 maggio 2017
Personale Ssn:
tutti i numeri struttura per struttura. L’Annuario del
ministero della Salute
Nel 2013 il 65% sono donne, il 71% fanno parte del ruolo
sanitario e il 58,5% sono infermieri, il 23,4% medici e
odontoiatri e lo 0,6% farmacisti. Ma la suddivisione
cambia nell'analisi del ministero della Salute struttura
per struttura, dalle Asl alle Aziende ospedaliere, dagli
Ospedali classificati agli Enti di ricerca
IL RAPPORTO......LEGGI
quotidianosanita.it
26 maggio 2017
Case delle Salute.
Parte il piano della Regione: i centri saranno 66
Il provvedimento che stanzia la prima tranche di 4
milioni di euro da destinare alla partenza delle
attività sarà approvato nei prossimi giorni.
L’investimento complessivo per quanto riguarda il 2017 è
di 13,3 milioni di euro, 8 milioni messi a disposizione
dalla Regione, il resto a carico delle Asl. I 66
progetti finanziati includono 32 nuove realizzazioni e
34 potenziamenti di realtà esistenti....LEGGI
quotidianosanita.it
26 maggio 2017
Ema. Difetti della cartilagine del ginocchio, il
Chmp raccomanda un farmaco per l'approvazione. Parere
positivo per 11 medicinali
Medicinali per la cura della cheratite neurotrofica,
della schizofrenia o per il trattamento della malattia
polmonare ostruttiva e della psoriasi. Sono solo alcune
delle patologie che potranno beneficiare dei nuovi
farmaci che hanno ricevuto la raccomandazione per
l’approvazione da parte del Comitato per i medicinali
per uso umano dell'agenzia europea del farmaco (Chmp).
In tutto si tratta di undici medicinali. Nella riunione
di maggio sono arrivate anche sei raccomandazioni di
estensioni terapeutiche e tre pareri negativi...LEGGI
quotidianosanita.it
25 maggio 2017
Tra medici e digitale è
grande amore, ma il fascicolo sanitario è fermo
di Chiara Sgarbossa, Direttore dell’Osservatorio
Innovazione Digitale in Sanità, School of Management del
Politecnico di Milano e Paolo Misericordia, Responsabile
del Centro Studi FIMMG
Tra i servizi online più usati dai Medici di Medicina
Generale, la consultazione dei referti di laboratorio e
di visite specialistiche. Interesse per la consultazione
online dei verbali di Pronto Soccorso e le lettere di
dimissione. Tutte funzionalità comprese nei FSE
regionali, usati però solo da 1 medico su 3
Negli ultimi anni il sistema delle cure primarie ha
mosso passi importanti verso un modello assistenziale
sempre più orientato alla promozione attiva della
salute, anche attraverso un processo di riorganizzazione
e integrazione delle cure territoriali e ospedaliere, al
fine di migliorare il livello di efficienza, la capacità
di presa in carico dei pazienti e l’empowerment del
cittadino stesso. Mai come in questo momento le
tecnologie digitali stanno accompagnando i medici di
medicina generale (MMG) lungo questo percorso
evolutivo...LEGGI
agendadigitale.eu
19 maggio 2017
Spreco di farmaci,
dietro l’angolo una nuova proposta sul medicinale
monodose
Sono 1.270 le tonnellate di medicinali presenti nei
rifiuti nel 24,5% dei Comuni italiani secondo il
Rapporto rifiuti urbani Ispra 2016. Il Movimento
consumatori ripropone quantità di utilizzo minori per
terapie non a lungo termine
Migliaia di tonnellate di farmaci scaduti nelle
pattumiere degli italiani. Per dare un’idea, secondo
calcoli parziali sui rifiuti che riguardano un campione
di meno di un quarto (23%) della popolazione, sono 1.270
le tonnellate di medicinali presenti nei rifiuti nel
24,5% dei Comuni italiani (Rapporto rifiuti urbani Ispra
2016). Uno spreco enorme legato, secondo gli esperti, a
diverse cause. Prima tra tutte la scarsa ‘disciplina’
dei pazienti rispetto alle cura. Ma anche le variazione
delle terapie e persino, in particolare per i farmaci da
autocura, l’impossibilità di acquistare confezioni
‘mini’ quando si tratta di prodotti utilizzati al
bisogno e non per cure prolungate. Un problema che
potrebbe essere risolto con le ‘monodosi‘, un’idea non
nuova ma controversa, riproposta dal Movimento
consumatori, in termini ‘educativi’...LEGGI
REGIONE CALABRIA- ETICA E SALUTE - TIM - AISDET - RETE
SANITA' DIGITALE
29 aprile 2017
Il nostro amico, dr.
Floriano Farago', dirigente al ministero della salute e
segretario nazionale Unadis RILASCIA UN'INTERVISTA A
QUOTIDIANOSANITA.IT
Precari nella PA. Unadis: “Per il conferimento di
incarichi si guardi prima al personale interno al
Ministero e solo dopo ad esterni”
Così il segretario nazionale del sindacato
rappresentativo della dirigenza dei ministeri, della
Presidenza del Consiglio dei Ministri, delle Agenzie
Fiscali e dei segretari comunali e provinciali spiegando
come la condizione dei dirigenti precari al Ministero
della Salute abbia radici lontane. "Per questi
dirigenti, precari ma indispensabili per il
funzionamento delle attività del Ministero, non c’è ad
oggi alcuna prospettiva di crescita e di carriera".
07 MAG - Nei giorni scorsi sono stati resi noti il
numero dei precari del Servizio sanitario nazionale. Un
esercito di persone che lavora per garantire
l’efficienza della sanità pubblica
eppure non viene garantito. Quando però si parla di
precari, come ha fatto il ministro Marianna Madia, nel
momento in cui ha parlato di stabilizzazione dei precari
nella PA, ci si dimentica completamente delle
professionalità sanitarie del Ministero della Salute.
"Per questi dirigenti, precari ma indispensabili per il
funzionamento delle attività del Ministero, non c’è ad
oggi alcuna prospettiva di crescita e di carriera ma
solo mortificazione per l’impossibilità di un
riconoscimento reale anche per un giusto trattamento
giuridico ed economico. Altro problema, a quanto pare
invisibile, riguarda i nuovi incarichi conferiti dal
primo febbraio 2017". A denunciarlo è l’Unadis, l’unione
nazionale dirigenti dello Stato, sindacato
rappresentativo della dirigenza dei ministeri, della
Presidenza del Consiglio dei Ministri, delle Agenzie
Fiscali e dei segretari comunali e provinciali, che ha
più volte ribadito l’importanza di conferire incarichi
prima al personale interno al Ministero e solo dopo ad
esterni chiamati in “comando”.,,,LEGGI
Floriano Faragò
quotidianosanita.it
08 maggio 2017
Certificati: l'Inps segnalerà i medici che non
trasmettono online
Redazione DottNet | 03/05/2017 17:59
Stretta anche sui rientri: chi torna al lavoro in
anticipo dovrà presentare un nuovo certificato
L'Inps stringe sui certificati di malattia inasprendo le
sanzioni a medici e lavoratori sui certificati di
malattia. I camici bianchi che ignorano la trasmissione
online, d’ora in poi saranno segnalati alle Asl per
l’adozione dei provvedimenti disciplinari (che arrivano
al licenziamento). I lavoratori che omettano di
presentare un nuovo certificato per il rientro
anticipato al lavoro saranno sanzionati come per le
assenze alle visite di controllo (50/100%
dell’indennità). L'Inps, come ricorda Italia Oggi,
avverte così le aziende dai rientri anticipati dei
dipendenti...LEGGI
dottnet.it
04/05/2017
Calabria. Oliverio contro il commissariamento
della Sanità: “In 7 anni non sono stati affrontati i
problemi fondamentali”
Il presidente a Cetraro per inaugurare la nuova
Risonanza Magnetica. Sulla querelle relativa al decreto
assunzioni, afferma: “Chiederò l’intervento di Lorenzin
per sbloccarlo attraverso i necessari correttivi”. E
aggiunge: “Non si può continuare a mantenere una
situazione per la quale la Calabria ed i calabresi
stanno pagando un prezzo inaccettabile. Il Governo deve
prenderne atto ed assumere le iniziative conseguenti”...LEGGI
quotidianosanita.it
27 aprile 2017
Certificazione
d’idoneità sportiva e la responsabilità del medico
Redazione DottNet | 26/04/2017 12:29
L’attività del medico deve essere esperita caso per caso
sulla base della disciplina che deve essere certificata
Il medico sportivo è un medico preposto a svolgere
accertamenti di natura sanitaria in relazione allo sport
praticato. Ogni disciplina sportiva ha infatti alcuni
standard di salute minimi da valutare e rispettare.
Pertanto, l’attività del medico deve essere esperita
caso per caso sulla base della disciplina che deve
essere certificata. Nel 2013, il Ministero della Salute
ha regolamentato un delicato aspetto della medicina
sportiva, abolendo l’obbligo di presentare il
certificato di buona salute, per coloro che vogliono
praticare attività ludico-motoria e amatoriale....LEGGI
dottnet
26 aprile 2017
Obbligo di ripianare il
superamento del tetto della spesa imputabile al fondo
per l'acquisto dei farmaci innovativi
SENTENZA N. 70
ANNO 2017
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
SENTENZA
nel giudizio di legittimità costituzionale dell’art. 5,
comma 3, lettera a), del decreto-legge 1° ottobre 2007,
n. 159 (Interventi urgenti in materia
economico-finanziaria, per lo sviluppo e l’equità
sociale), convertito, con modificazioni, dall’art. 1,
comma 1, della legge 29 novembre 2007, n. 222, promosso
dal Tribunale amministrativo regionale per il Lazio, nel
procedimento vertente tra la Takeda Italia spa e
l’Agenzia italiana del farmaco ed altri, con ordinanza
del 22 settembre 2015, iscritta al n. 49 del registro
ordinanze del 2016, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica n. 11, prima serie speciale, dell’anno
2016.
Visti l’atto di costituzione della Takeda Italia spa,
nonché l’atto di intervento del Presidente del Consiglio
dei ministri;
udito nell’udienza pubblica del 22 febbraio 2017 il
Giudice relatore Giuliano Amato;
udito l’avvocato Antonio Lirosi per Takeda Italia spa, e
l’avvocato dello Stato Marina Russo per il Presidente
del Consiglio dei ministri....LEGGI
giurcost.org
24 aprile 2017
Interrogazioni Affari
Sociali/4. Rete politrauma Calabria, Faraone: “La
Regione non ha centro di alta specialità”
Il territorio calabrese ha un bacino di utenza di poco
inferiore ai 2 milioni di abitanti e, pertanto, non
rientra nei parametri per avere un centro di questo
genere. In casi di particolari traumi viene assicurato
il trasferimento dei pazienti negli ospedali fuori
Regione. Così il sottosegretario alla Salute ha risposto
ieri all'interrogazione presentata da Donata Lenzi
(Pd)...LEGGI
quotidianosanita.it
22 aprile 2017
Vibo, fucilate contro
la casa del commissario dell'Asp di Reggio
La carica a pallettoni ha colpito il muro
dell'abitazione di Giacomino Brancati. La polizia ha
avviato le indagini. Irto: «Atto inquietante». La giunta
regionale: «Intimidazione mafiosa» Venerdì, 21 Aprile
2017 10:43
VIBO VALENTIA Possibile intimidazione nei confronti del
commissario dell'Asp di Reggio Calabria, Giacomino
Brancati. Nella tarda serata di ieri, ignoti hanno
sparato alcuni colpi di fucile calibro 12, caricato a
pallettoni, contro il muro dell'abitazione del dirigente
regionale, che si trova a Vena Superiore, frazione di
Vibo Valentia. Sul posto sono intervenuti gli agenti
della Questura di Vibo che hanno avviato le indagini. La
giunta regionale ha nominato Brancati commissario
dell'Asp di Reggio nel maggio dello scorso anno.
LEGGI
corrieredellacalabria.it
21 aprile 2017
Testamento biologico.
Istituti di cura religiosi: “Rispetteremo la legge ma
faremo obiezione di coscienza nei casi di Dat contrarie
al nostro orientamento etico”
L'Associazione Aris che riunisce le istituzioni
sanitarie cattoliche si rivolge così direttamente al
Parlamento rivendicando con molta chiarezza il rispetto
della libertà di coscienza: "Rivendichiamo l'impegno di
applicare rigorosamente la legge in approvazione, salvo
la facoltà di non assumerci la responsabilità di
assistere pazienti la cui dichiarazione anticipata di
trattamento faccia presumere un conflitto difficilmente
sanabile con il nostro fermo orientamento etico"...LEGGI
quotidianosanita.it
19 aprile 2017
Il Def e la sanità.
Nei prossimi tre anni spesa sanitaria cresce meno del
Pil: 1,3% contro 2,9%. Per i contratti PA nessuno
stanziamento in più ma un generico impegno a risorse
“aggiuntive”. Riforme in programma per acquisti e
digitale
Pubblicato il Documento di Economia e Finanza approvato
ieri dal Governo.
Le previsioni per la sanità vedono una crescita
contenuta della spesa soprattutto fino al 2019. Poi un
piccolo balzo nel 2020 quando si stima una spesa di
oltre 118,5 miliardi di euro. Ma sempre sotto il 6,5%
del Pil. Mancano invece all'appello le somme in più per
il rinnovo dei contratti (2,8 miliardi) di cui si
parlava nelle prime anticipazioni di ieri. Focus
sull'invecchiamento della popolazione e sui maggiori
oneri per la spesa prevideziale, sanitraia e sociale da
qui al 20160...LEGGI
quotidianosanita.it
13 aprile 2017
Elisoccorso, intesa
Aaroi-Leonardo
È stato firmato recentemente a Vergiate (Va), un Accordo
di collaborazione tra Leonardo, la principale azienda
industriale italiana e tra i leader mondiali in campo
elicotteristico, e l'Aaroi-Emac, Associazione che
rappresenta oltre 10.000 Medici Anestesisti Rianimatori
e dell'Emergenza-Area Critica. L'intesa nasce per
sviluppare sinergie per sempre più elevati livelli di
capacità operativa e sicurezza per il personale del
soccorso sanitario impiegato su elicotteri, da sempre in
tutto il mondo punta di diamante dell'intero Sistema di
Emergenza-Urgenza...LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
12 aprile 2017
Dirottare i pazienti
allo studio privato e' concussione
Inserito il 09 aprile 2017 da admin. - medicina_legale
Arresti domiciliari confermati dalla Cassazione per un
medico di una struttura pubblica che, speculando sulle
lunghe tempistiche presso il proprio Ospedale spingeva
all'aborto privato illegale presso il suo studio
privato.( Cass. n. 1082/2017).
Per chiarire le idee, va ricordato che la concussione
(art. 317 del C.P.) e' quel reato commesso dal pubblico
ufficiale che, abusando della sua qualità o dei suoi
poteri, costringe taluno a dare o a promettere
indebitamente, a lui o a un terzo, denaro od altra
utilita'.
Nel caso in oggetto venivano incriminati diversi medici
agenti coordinatamente tra loro per trasferire le donne
allo studio privato per l' effettuazione dell' aborto. A
nulla sono valse le agomentazioni difensive (di non aver
ricevuto denaro o altre concrete utilita') in quanto
smentite dalla Corte che rilevava " linguaggio criptico
nei colloqui telefonici, segnatamente con riferimento
alla quota del suo compenso..."
Non era neppure contestabile la qualità pubblicistica
del medico, dato che aveva operato strumentalizzando la
sua funzione apicale rispetto all'ambulatorio
ospedaliero, senza che a nulla rilevi in senso contrario
il fatto che l'aborto veniva poi praticato quale
professionista privato.
A proposito dell' altro aspetto (quello della
costrizione verso le vittime) il sanitario metteva le
gestanti "con le spalle al muro" proponendo come unica
alternativa all'aborto illegale il "disvelamento dello
stato di gravidanza con conseguente compromissione del
rapporto con il partner, di reazioni da parte dei
parenti e/o di impossibilità di abortire nel termine
legale di 90 giorni".
Per questi motivi la Corte respingeva il ricorso e
confermava le misure cautelari.
Corruzione, nell’ultimo anno illeciti in
un’azienda sanitaria su quattro
Oggi la Giornata nazionale contro la corruzione in
sanità. Ecco i dati del report realizzato Transparency
International Italia, Censis, Ispe Sanità e Rissc.
Farmaci e sperimentazioni cliniche tra le aree più a
rischio
di Redazione Aboutpharma Online 6 aprile 2017
La corruzione continua a infettare la sanità italiana.
Con il suo fardello di inefficienze, ingiustizie,
immoralità e risorse sprecate, che resiste anche ai
notevoli progressi compiuti in questi anni sia dal punto
di vista normativo che in termini di coscienza e
consapevolezza. Parlano i numeri: nell’ultimo anno in
Italia un’azienda sanitaria su quattro ha registrato
almeno un episodio di corruzione...LEGGI
aboutpharma.com
07 aprile 2017
Nasce la Rete Nazionale dei “tumori rari”.
Ecco la bozza di intesa pronta per la Stato-Regioni.
Telecomunicazione tra i centri per assistere meglio i
pazienti. All’Agenas il coordinamento
Pronto per la Stato-Regioni lo schema di intesa sulla
Rete nazionale per i tumori rari. Obiettivi: dare
migliori risposte ai pazienti, potenziare la
collaborazione inter-istituzionale, ottimizzare gli
investimenti in alta specializzazione, aumentare le
informazioni per i malati e le famiglie. I nodi della
rete comunicheranno grazie a telemedicina e
teleconsulto. Definiti 12 percorsi
diagnostico-terapeutici e di assistenza. IL DOCUMENTO.....LEGGI
quotidianosanita.it
05 aprile 2017
Defibrillatori. On-line la mappa di dove si
trovano in tutto il Piemonte
Sempre più associazioni di volontariato, società
sportive, Comuni e privati si dotano di un
defibrillatore semi-automatico. Conoscere la loro
dislocazione può essere importante per un soccorso
efficace e tempestivo. La Giunta ha approvato una
delibera che obbliga i soggetti pubblici o privati in
possesso di un defibrillatore a registrarsi su una mappa
online. Ad oggi i defibrillatori mappati sono circa
1400...LEGGI
quotidianosanita.it
03 aprile 2017
LAZIO : illustrato in anteprima il prossimo
piano Regionale per l'abbattimento liste d'attesa
Presa in carico delle strutture del cittadino nelle
visite specialistiche, in modo da evitare il rimpallo
per le richieste, l'integrazione del sistema degli
ambulatori delle cure primarie, la definizione delle
agende nel recup e tempistica certa sulle priorita' e il
blocco dell'intramoenia ove le liste d'attesa sono
troppo lunghe, questi alcuni punti presentati
oggi da Giorgio Cerquetani al 6* congresso regionale
Fimmg Lazio che ha illustrato in anteprima il Decreto
sulle liste d'attesa che sara' introdotto nei prossimi
giorni una rivoluzione nel sistema della fruizione delle
specialita' nel territorio.
Lorenzin, cure sotto la soglia minima in 5
Regioni
Beatrice Lorenzin
ROMA - In 5 Regioni non si raggiunge la "soglia minima"
delle cure garantite ai cittadini dal Servizio
sanitario, ovvero dei Livelli essenziali di assistenza,
"nonostante un miglioramento dei conti negli ultimi
anni". Lo ha dichiarato il ministro della Salute
Beatrice Lorenzin, anticipando i primi risultati della
Griglia Lea 2015, che misura la qualità dei servizi
sanitari in Italia. Si tratta di Calabria,
Molise, Puglia, Sicilia e Campania, tutte in
Piano di rientro o commissariate. I
commissariamenti, cioè, "hanno migliorato i conti ma non
il livello delle cure"....LEGGI
repubblica.it
03 aprile 2017
In provincia i
malati di tumore sono curati coi farmaci di domani
"Si chiama ricerca clinica - precisa Alessandro
Bertolini, direttore del Dipartimento di Oncologia
Medica di Asst ValtLario - e rappresenta un'opportunità
importante per i nostri pazienti"
Redazione
30 marzo 2017 16:14
Asst Valtellina e Alto Lario cura i malati di oggi coi
farmaci di domani. Sì, perché, soprattutto in Oncologia
Medica, una delle branche in cui la ricerca a livello
mondiale è più avanzata, i pazienti di Valtellina,
Valchiavenna e Alto Lario, possono essere sottoposti a
terapie coi farmaci più innovativi, moderni, efficaci,
sperimentati a livello internazionale, ma non ancora
disponibili sul mercato.
"Si chiama ricerca clinica – precisa Alessandro
Bertolini, direttore del Dipartimento di Oncologia
Medica di Asst ValtLario – e rappresenta un’opportunità
importante per i nostri pazienti, dato che, in questo
modo, permettiamo loro di sottoporsi alle cure più
innovative introdotte a livello internazionale, evitando
autentici “pellegrinaggi” fuori provincia, fuori
regione, o, ancor più, all’estero"....LEGGI
sondriotoday.it
31 marzo 2017
Lorenzin sulle Regioni in piano di rientro:
«Conti migliorati grazie alle coperture. In 5
inadempienti sui Lea»
di Red. San.
Commissariate, sotto lo schiaffo del piano di rientro
dai maxi deficit del passato e con livelli di cura ai
loro assistiti sotto la soglia minima dei Lea, i livelli
essenziali di assistenza che dovrebbero essere garantiti
allo stesso modo a tutti gli italiani. È la doppia
beffa, con danno di salute incorporato, che tocca ai
cittadini di Calabria, Molise, Puglia, Sicilia e
Campania. È la classifica delle regioni
canaglia denunciata alla ministra della Salute, Beatrice
Lorenzin, in un’intervista all'Ansa, nella quale
anticipa i primi risultati dei dati 2015
sull'applicazione dei Lea. Non solo: «Troppe regioni
commissariate o in piano di rientro riescono a non
andare in rosso - avvisa la ministra - solo grazie alle
coperture, ovvero all’aumentare delle aliquote fiscali
previste dai piani di rientro o a risorse proprie di
bilancio. Da qui la proposta di un cambio di passo sui
commissariamenti, a partire dal mirino puntato non solo
sulle regioni, ma sulle singole aziende sanitarie a
fronte di standard bassi di erogazione dei servizi
sanitari ai cittadini....LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
31 marzo 2017
Circolare sull’import di farmaci, Lorenzin:
«Abbiamo rimosso un odioso ostacolo burocratico»
di Ro. M.
La circolare della ministra della Salute Beatrice
Lorenzin sull’import di farmaci per uso personale si è
resa necessaria per evitare ambiguità interpretative
della normativa in vigore (il Dm 11 febbraio 1997) e
facilitare i pazienti...LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
30 marzo 2017
Nuovi Lea. Venturi (Emilia Romagna): “Siamo la
prima regione a partire”
La Giunta ha approvato la delibera per il recepimento
del Dpcm. “A una lunga serie di esami e servizi che da
anni il nostro sistema sanitario regionale garantisce,
se ne aggiungono altri. Abbiamo già le strutture, la
tecnologia e le competenze per partire”, ha detto
l’assessore regionale alla Salute.
28 MAR - Dai vaccini alla cura dell’endometriosi, dal
trattamento dell’autismo all’ampliamento delle malattie
rare, con relative esenzioni, fino al miglioramento
della qualità dell’assistenza grazie a dispositivi
tecnologicamente avanzati, basti pensare agli ausili
informatici e di comunicazione per persone con
gravissime disabilità. Dunque, nuove cure e più esami e
visite che i cittadini, gratuitamente o pagando un
ticket, possono effettuare attraverso il servizio
sanitario regionale. Questo il significato dei nuovi
Lea, i Livelli essenziali di assistenza, che in
Emilia-Romagna diventano operativi. La Regione, con una
delibera di Giunta approvata lunedì, annuncia infatti di
avere “compiuto l’ultimo passo necessario, il
recepimento del decreto della Presidenza del Consiglio
dei ministri, per trasferire sul territorio le novità
introdotte a livello nazionale”...LEGGI
quotidianosanita.it
29 marzo 2017
Aifa, Stefano Vella nuovo presidente
di R.Tu.
Sarà Stefano Vella il nuovo presidente dell'Aifa,
l'Agenzia italiana del farmaco. La nomina sarà
ratificata giovedì in Conferenza Stato-Regioni ed è
stata ufficializzata con una lettera dalla ministra
Beatrice Lorenzin. Si scioglie così l'interrogativo dopo
il testa a testa tra Remuzzi e Gaudio, fonte di
polemiche nelle ultime due settimane.
Vella, 65 anni a giungo, va a occupare la poltrona prima
occupata dall'attuale dg Mario Melazzini. È attualmente
direttore del Centro per la Salute Globale dell'Iss....LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
29 marzo 2017
Patto sanità digitale. Dal 2014 ancora nulla è
stato fatto. Regioni prendano esempio da Bolzano
Nel tempo è sparito ogni riferimento alla presenza dei
privati nella governance del Patto: in sostanza, quelli
che avrebbero voluto e dovuto investire alcuni miliardi
di Euro vennero lasciati fuori dal tavolo. Gli
investimenti in ICT del Ssn sono rimasti praticamente
invariati, con buona pace del mercato e di una sanità
italiana. Nel mentre, a Bolzano, si è deciso di dar vita
a un vero e proprio Patto di Sanità Digitale in scala
ridotta.
26 MAR - Poco meno di tre anni fa, in occasione degli
Stati Generali della Salute, venne lanciato il Patto di
Sanità Digitale: il Ministro della Salute Beatrice
Lorenzin, raccogliendo una proposta avanzata dal
sottoscritto e dal Presidente di Confindustria Digitale
Elio Catania, diede l’avvio a un’iniziativa che avrebbe
potuto rappresentare il punto di svolta lungo il
percorso della completa digitalizzazione del Servizio
Sanitario Nazionale....LEGGI
quotidianosanita.it
28 marzo 2017
Licenziamenti Disciplinari per i Dipendenti
Pubblici: tutti i casi
Stretta sui licenziamenti disciplinari per i dipendenti
pubblici. Lo prevede lo schema di decreto legislativo
che reca le modifiche al testo unico del pubblico
impiego all’esame delle Commissioni Parlamentari di
Camera e Senato.
Il provvedimento licenziato lo scorso mese
dall’esecutivo in attuazione della Delega sulla Riforma
della Pubblica Amministrazione inserisce all’articolo
55-quater del Dlgs 165/2001 ulteriori tre ipotesi alle
sei già codificate dalla legislazione vigente che
legittimano l’irrogazione della sanzione del
licenziamento disciplinare al pubblico impiego....LEGGI
lentepubblica.it
28 marzo 2017
Sanità: Governo approva riforma nomina Direttori
generali Asl
Lorenzin: da ottobre sarà operativo l'elenco unico
nazionale
(Regioni.it 3129 - 24/03/2017) “Da ottobre sarà
operativo l'elenco unico nazionale per i direttori
generali”. Presentata in Consiglio dei ministri la
riforma delle nomine dei Direttori generali nelle Asl da
parte del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.
Il Governo quindi approva un decreto legislativo sui
dirigenti della sanità, ma “in via informale e verrà
mandato in Conferenza Stato-Regioni”.
Lorenzin quindi spiega che questo provvedimento
“concluderà il suo iter entro il mese di giugno, avendo
noi già istituito la commissione di valutazione”.
"Apriamo l'elenco a manager di comprovata esperienza nel
mondo sanitario, ma anche ad altri manager di altri
settori”. Lorenzin pertanto aggiunge che "la permanenza
nell'elenco dura per quattro anni, è un elenco aperto.
C'è un sistema di aggiornamento e di valutazione del
gruppo dei dirigenti che gestiscono 113 miliardi della
spesa sanitaria in Italia”.
Lorenzin sottolinea che "ci sarà una valutazione dei
direttori generali tenendo conto del raggiungimento
degli obiettivi dati, con l'ottimizzazione dei servizi
sanitari nel rispetto dei bilanci concordati"...LEGGI
regioni.it
27 marzo 2017
La sanità territoriale e le nuove forme
organizzative. Quale ruolo per lo specialista
ambulatoriale? Un convegno del Sumai. Lorenzin:
“Riorganizzarla è una priorità"
“Il modello di cure primarie che proponiamo da tempo -
ha detto il segretario Antonio Magi - le cui basi sono
presenti nella nostra nuova convenzione firmata per la
parte normativa nel luglio del 2015, va oltre la
tradizionale funzione di filtro tra Ospedale e
Territorio, ma guarda alla capacità di integrazione tra
cure primarie e cure secondarie”...LEGGI
quotidianosanita.it
23 marzo 2017
Sanità, sul contratto collettivo il Tar dà
ragione ai sindacati
I segretari di Fp Cgil e Cisl Fp: «L'Ufficio del
commissario ha travalicato i compiti che la legge gli
assegnava assumendo anche i poteri del consiglio
regionale, considerato come un inutile orpello»...LEGGI
corrieredellacalabria
22 marzo 2017
Stili di vita e salute, per Bloomberg la dolce
vita è in Italia
di Lucilla Vazza
Se volete vivere a lungo, l’Italia è il posto giusto.
Parola di Bloomberg Health Index , che ci piazza al
primo posto davanti ad altri 163 Paesi. Dimenticate il
Nord Europa e gli atolli tropicali, il paradiso degli
stili di vita è qui in Italia. E in barba a islandesi,
giapponesi e svizzeri, il podio per la vita più sana lo
prendiamo noi (per una volta)....LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
21 marzo 2017
I nuovi Lea sulla Gazzetta. Il testo, gli
allegati e tutte le novità delle prestazioni offerte dal
Ssn
Sbarcano finalmente in Gazzetta i nuovi Lea firmati da
Gentiloni il 12 gennaio scorso. Moltissime le novità per
una spesa aggiuntiva del Ssn finanziata con 800 milioni
di euro vincolati. Il provvedimento interviene su
quattro fronti: 1. definisce attività, servizi e
prestazioni garantite ai cittadini dal Ssn; 2. descrive
con maggiore dettaglio e precisione prestazioni e
attvità oggi già incluse nei Lea; 3. ridefinisce e
aggiorna gli elenchi delle malattie rare e delle
malattie croniche e invalidanti che danno diritto
all’esenzione; 4. innova i nomenclatori della
specialistica ambulatoriale e dell’assistenza protesica.
E Lorenzin istituisce una nuova task force per
monitorarne l'applicazione. IL TESTO IN GAZZETTA......LEGGI
quotidianosanita.it
21 marzo 2017
Emilia Romagna. “Ecco come abbiamo risolto il
problema delle liste d'attesa. Da noi prestazioni
garantite entro i tempi stabiliti nel 98% dei casi”.
Intervista all’assessore Sergio Venturi
Così l'assessore alle Politiche per la salute fa un
primo bilancio del piano regionaleindicato ieri dalla ministra Lorenzin,
come "il modello migliore da seguire". E intanto la Regione vara il nuovo Piano per le lista
d'attesa per i ricoveri con il quale
"puntiamo a garantirli entro 30 giorni in almeno il 90%
dei casi che si possono programmare". E sul Piano
nazionale liste d'attesa fermo al 2012: "Potrebbe essere
lo strumento adatto per promuovere modelli viruosi"...LEGGI
quotidianosanita.it
17 marzo 2017
E-health, l’Alto Adige investe 40 milioni per il
triennio 2017-19
Sarà dell'azienda sanitaria dell'Alto Adige uno degli
investimenti più cospicui degli ultimi anni, circa 40
milioni di euro, in Information Communication
Technology. A distanza di oltre otto mesi dall'Intesa
sul Patto per la sanità digitale (Repertorio Atti n.
123/CSR del 7 luglio 2016), nonché delle modifiche
normative rispetto al Fse presenti nel testo dell'ultima
Legge di stabilità (Comma 382), il prossimo 20 marzo si
terrà presso l'ospedale di Bolzano un “open day” in cui
tutte le aziende del settore avranno modo di conoscere
in dettaglio i progetti ed i programmi relativi
all'informatizzazione della sanità altoatesina per il
prossimo triennio.LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
15 marzo 2017
Agenas: spesa sanitaria ticket e intramoenia
2012-2015
(Regioni.it 3121 - 14/03/2017) L’Agenas, L’Agenzia
Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, ha di
recente pubblicato uno studio sull’andamento della spesa
sanitaria e in particolare sui conti economici inerenti
a ticket ed intramoenia regione per regione.
Per quanto riguarda i ricavi delle prestazioni sanitarie
erogate in regime di intramoenia, si evidenzia un calo
percentuale del 9% nell’intero periodo 2012-2015. A
livello regionale sono segnalati solo 5 casi in
controtendenza rispetto all’andamento nazionale nel 2015
rispetto al 2012: “si tratta della Provincia autonoma di
Bolzano (+57,3%), quella di Trento (+12,4%), della
Regione Molise (+9,7%), Marche (+3,7%) e Umbria
(+0,8%)”.
I dati interessano gli ultimi 4 anni (2012-2015) e sono
stati esaminati diversi aspetti economici legati ai
“Ticket” e quindi alla compartecipazione alla spesa per
le prestazioni sanitarie.
Si rileva il calo economico nel corso degli anni,
comportando una diminuzione percentuale del 9,4% nel
2012-2015...LEGGI
regioni.it
15 marzo 2017
Fornitura farmaci, Teva Italia contro Regione:
“Predisposta una gara fittizia”
La casa farmaceutica ha impugnato un bando di gara della
Regione Calabria che prevedeva la fornitura di
medicinali per le aziende sanitarie e ospedaliere
calabresi
di Luana Costa...LEGGI
lacnews24.it
12 marzo 2017
Mobilità sanitaria. Nel 2015 una spesa di oltre
4,100 miliardi per curarsi fuori regione. Ecco chi ci
guadagna e chi ci rimette
Le Regioni hanno condiviso oggi la tabella dei saldi
della mobilità sanitaria 2015 che andrà comunque a
pesare sul riparto 2017. Come ormai da anni è
“tradizione”, la migliore, quella che dalla mobilità
incassa di più, è la Lombardia con un saldo positivo per
quasi 598 milioni, seguita da Emilia Romagna (+346
milioni circa), Toscana (+146) e Veneto (poco meno di
+113 milioni). La peggiore è la Campania, con un rosso
di oltre 282 milioni, seguita in negativo dalla Calabria
con oltre 276 milioni di buco e poi dal Lazio che supera
i -240 milioni.IL DOCUMENTO....LEGGI
quotidianosanita.it
10 marzo 2017
Epatite C. Si cambia. Aifa vara 11 nuovi criteri
di trattamento: “Cureremo tutti non solo i più gravi”.
Parte il Piano di eradicazione totale
Elaborati nell’ambito del Piano di eradicazione
dell’infezione da HCV in Italia, consentiranno di
trattare tutti i pazienti per i quali è indicata e
appropriata la terapia. I criteri saranno implementati
nei Registri di Monitoraggio dell’Aifa, che tracceranno
la gestione della terapia dei singoli pazienti da parte
dei Centri prescrittori individuati dalle Regioni. Il Dg
dell'Agenzia, Mario Melazzini ha già illustrato la nuova
impostazione alle associazioni dei pazienti...LEGGI
quotidianosanita.it
08 marzo 2017
MODELLO 231 ED
INFORTUNI SUL LAVORO: cosa accade alla società in caso
di mancata adozione del modello organizzativo?
Laura Asti
22 feb 2017
Compliance (D.lgs.231/2001)- Lavoro- Diritto Penale
Trib. di Rimini, 24/11/2016, n.1877/16
La sentenza in commento offre un interessante spunto di
riflessione in tema di 231 ed infortuni sul lavoro.
Il D. Lgs. 231/01, come noto, prevede che l’adozione di
un modello idoneo ed adeguato a prevenire la commissione
dei reati presupposto della responsabilità dell’ente
(quali sono le lesioni colpose gravi con violazione
della normativa in tema di sicurezza sul lavoro occorse
nel caso in esame) escluda l’insorgenza dell’illecito a
carico della società. Adottare un modello efficace
(seppur non obbligatorio) significa mettersi al riparo
da sanzioni pecuniarie ed interdittive (e non solo) che
possono avere effetti dirompenti sull’assetto
aziendale....LEGGI
studiolegalestefanelli.it
08 marzo 2017
Lorenzin:
“Commissariamenti delle Regioni così come sono stati
immaginati negli ultimi dieci anni non funzionano più.
Serve altro Titolo V”
“Credo che dovremmo ridare alle regioni la capacità
decisionale completa, senza alibi, in modo che i
cittadini sappiano da chi sono amministrati. Ma noi
Stato a questo punto dovremmo intervenire
commissariando totalmente le singole aziende.
Vuol dire che il direttore generale, il direttore
amministrativo, il direttore sanitario lo decidiamo
noi”, così il ministro stasera a Presa Diretta....LEGGI
quotidianosanita.it
07 marzo 2017
Un logo per il Ssn:
Cittadinanzattiva-Tdm lancia il bando #Yeslogo
Anche l’occhio vuole la sua parte. E perché non creare
«dal basso» un logo per il Sistema sanitario nazionale?
Un marchio costruito attraverso la partecipazione di
cittadini, professionisti della salute e della
creatività, per rafforzare la consapevolezza collettiva
dell'importanza di questo bene comune e del ruolo che
tutti possono avere per difenderlo e valorizzarlo. È
l’iniziativa di Cittadinanzattiva-Tribunale per i
Diritti del Malato, che insieme alle oltre 100
associazioni aderenti al Coordinamento nazionale delle
Associazioni dei malati cronici lancia dopo mesi di
preparazione #YeSLogo, un'iniziativa per donare
un’immagine al Ssn...LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
03 marzo 2017
Ministero Salute.
Andrea Urbani, subcommissario della Calabria, sarà il
nuovo direttore generale della Programmazione sanitaria
Prenderà il posto di Renato Botti che aveva lasciato
l'incarico al ministero nel novembre scorso.
Urbani lascerà così l'incarico in Calabria dove era sub
commissario dal 2013. Ma il M5S attacca: “Nuovo incarico
incompatibile con ruolo svolto in Calabria, a
prescindere dalle dimissioni. Perché si ritroverà ad
adottare decisioni su atti e attività riferibili alla
propria gestione commissariale e ad avere una posizione
di potenziale influenza sulle verifiche riguardanti il
Piano di rientro”. Presentata un’interrogazione a
Lorenzin....LEGGI
quotidianosanita.it
02 marzo 2017
LETTERE. La ricetta
dematerializzata: in Calabria un’occasione perduta
26 FEBBRAIO 2017, 10:43 CALABRIA SANITÀ
E ci siamo: anche la Calabria è partita con la ricetta
dematerializzata, anche se di dematerializzato non c’è
granché. La vera ricetta dematerializzata si fa in
Trentino dove l’assistito chiama il suo medico, ordina
le proprie medicine e poi va direttamente in farmacia a
ritirare i farmaci, perché il suo medico ha digitato sul
computer i farmaci e li ha inviati tramite internet a
tutte le farmacie d’Italia.
Quindi, l’assistito in Trentino non deve andare dal suo
medico a ritirare un bel niente ma va direttamente in
farmacia con la tessera sanitaria a ritirare i
farmaci...LEGGI
cn24tv.it
27 febbraio 2017
IL MESSAGGERO: La sanità in Italia
22 FEB. di Roberto Gervaso.
Ma questa sanità, che l'Europa, l'Australia e il Congo
c'invidiano, è l'anticamera di quella ardente.
Licenziamento
disciplinare e società a partecipazione pubblica: nuovi
decreti
L’intervento correttivo dà seguito e applicazione alla
recente sentenza (n. 251 del 2016) con cui la Corte
Costituzionale ha censurato il procedimento di
attuazione previsto dall’articolo 18 della legge n. 124
Esame preliminare nel Consiglio dei ministri del 17
febbraio, poi sui testi si dovrà acquisire l'intesa
della Conferenza Unificata
(Regioni.it 3104 - 17/02/2017) Il Consiglio dei ministri
si è riunito venerdì 17 febbraio 2017, a Palazzo Chigi,
sotto la presidenza del Presidente Paolo Gentiloni.
Segretario la Sottosegretaria alla Presidenza Maria
Elena Boschi. Su proposta della Ministra per la
semplificazione e la pubblica amministrazione Maria Anna
Madia, ha approvato, in esame preliminare, due decreti
legislativi contenenti disposizioni integrative e
correttive ai decreti di attuazione della riforma della
Pubblica Amministrazione (legge 7 agosto 2015, n. 124) e
al testo unico in materia di società a partecipazione
pubblica (decreto legislativo 19 agosto 2016, n.
175)....LEGGI
regioni.it
20 febbraio 2017
Piano vaccini
domani in Gazzetta. Lorenzin: “Vaccini gratis per tutti
e senza ticket”. Ecco tutte le novità
Il nuovo Piano nazionale vaccini 2017/2019 conclude il
suo lungo cammino con la pubblicazione sulla Gazzetta
Ufficiale del 18 febbraio. Molte le novità. Si allarga
l'offerta vaccinale, arrivano l'Anti Pneumococco e
Zoster per gli anziani, l'anti Meningococco b, Rotavirus
e Varicella per i più piccoli e l’anti Papillomavirus
anche agli adolescenti maschi. Tra gli obiettivi quello
di raggiungere lo stato morbillo-free e rosolia-free.
Possibili sanzioni ai medici 'anti vaccini'. IL
PIANO NAZIONALE VACCINI 2017-2019...LEGGI
quotidianosanita.it
20 febbraio 2017
Farmaci: ministro
Lorenzin quanti devono essere i morti prima di ritirare
Actos?
Ho preso spunto per titolare questo mio post dal libro
scritto dalla dottoressa Irène Frachon Mediator 150mg:
combien de morts? da cui prende spunto il film uscito in
Italia nei giorni scorsi dal titolo 150 milligrammi.
La storia di questo film, che ho visto, è sovrapponibile
alla storia del Pioglitazone, il cui farmaco principe
commerciale è Actos, di cui denuncio da molto tempo le
complicanze...LEGGI
Domenico De Felice Medico, opinionista di sanità sociale
ilfattoquotidiano.it
18 febbraio 2017
Lazio. Elisoccorso
Ares 118. Crescono del 64% i voli notturni
L’elisoccorso è operativo di notte in tutta la
regione. Nel 2016 i voli sono stati complessivamente
2.139, i trasferimenti da ospedale a ospedale, i
cosiddetti trasporti secondari, sono passati dai 382 del
2015 ai 525 dell’anno appena passato e ormai
rappresentano il 25% del totale. Latina la base con più
missioni
14 FEB - Gli elicotteri dell’Ares 118 nel Lazio
viaggiano sempre più di notte. Nel corso del 2016 i voli
notturni sono cresciuti del 64% rispetto al 2015 e
questo grazie all’aumento in tutta la regione delle
piazzole d’atterraggio abilitate ad operare anche dopo
il tramonto. Gli effetti positivi del potenziamento di
questa rete che ha toccato tutte le province a partire
dagli ospedali dei capoluoghi, si è evidenziato in modo
plateale con il terremoto del 24 agosto: 40 minuti dopo
l’evento l’eliambulanza con medici e infermieri è
atterrata, prima che facesse luce, sulla piazzola
illuminata dell’ospedale semi distrutto dalla scosse
telluriche. Così i soccorsi sono partiti a tempo di
record e l’elicottero del 118 ha iniziato subito a
trasportare i feriti più gravi negli ospedali romani...LEGGI
quotidianosanita.it
17 febbraio 2017
Farmaci: ministro
Lorenzin quanti devono essere i morti prima di ritirare
Actos?
Ho preso spunto per titolare questo mio post dal libro
scritto dalla dottoressa Irène Frachon Mediator 150mg:
combien de morts? da cui prende spunto il film uscito in
Italia nei giorni scorsi dal titolo 150 milligrammi.
La storia di questo film, che ho visto, è sovrapponibile
alla storia del Pioglitazone, il cui farmaco principe
commerciale è Actos, di cui denuncio da molto tempo le
complicanze...LEGGI
Domenico De Felice Medico, opinionista di sanità sociale
ilfattoquotidiano.it
18 febbraio 2017
CNR: Da un farmaco
antipsicotico nuove speranze contro il tumore al
pancreas
Comunicato stampa - Il carcinoma del
dotto pancreatico è il più comune tumore che colpisce
questa ghiandola. Le sue percentuali di guarigione sono
minime, non solo a causa delle difficoltà di una
diagnosi precoce, ma anche per l’assenza di un
trattamento farmacologico specifico. Nuove
speranze giungono da uno studio pubblicato su Scientific
Reports dall’Istituto di nanotecnologia del Cnr, sede di
Rende (Cs), in collaborazione con un team di
ricercatori francesi e spagnoli. Una molecola utilizzata
da tempo per curare gli stati d’ansia si è rivelata
utile ad interferire nell’attività di una proteina a
struttura disordinata, coinvolta nei processi di
sviluppo del tumore al pancreas...LEGGI
lescienze.it
16 febbraio 2017
Piano antibarelle.
La Regione Campania studia linee guida ad hoc
Si punta al potenziamento e alla riorganizzazione dei
presidi territoriali Le linee guida dovrebbero diventare
operative entro un paio di settimane, ma ad esse dovrà
comunque sovrapporsi un piano anticrisi in ogni singolo
ospedale. Intanto funziona il Piano anticrisi messo a
punto dal manager Ciro Verdoliva....LEGGI
AGI.IT
15 febbraio 2017
Assenteismo:
furbetti del 118, arrestati due medici nel Messinese
(AGI) - Messina, 13 feb. - Arrestati all'alba due medici
del servizio 118 di Letojanni per assenteismo e false
sottoscrizioni. I poliziotti del commissariato di
Taormina hanno eseguito le misure cautelari in carcere
emesse dal Gip del Tribunale di Messina Salvatore
Mastroeni, su richiesta del sostituto procuratore Anna
Maria Arena. "Con metodi sistematici e consolidati nel
tempo", viene spiegato, si assentavano dal posto di
lavoro, simulando la loro presenza per interi turni di
servizio notturno di 12 ore, provvedendo a sottoscrivere
l'apposito registro. In realta' durante i turni di
servizio notturno, come accertato, erano a casa o in
altri luoghi, ben lontani dalla sede di lavoro...LEGGI
AGI.IT
15 febbraio 2017
Nuovo Sistema
informativo sanitario (Nsis), in Gazzetta il
disciplinare tecnico
di Red.San.
È pubblicato in
Gazzetta Ufficiale(clicca, ndr) ed entrerà in vigore il
23 febbraio, il disciplinare tecnico del ministero della
Salute che descrive le caratteristiche del Nsis, il
Nuovo sistema informativo sanitario. Focus sulle
modalità di trattamento dei dati - dai farmaci al
fascicolo sanitario elettronico, solo per citarne alcuni
di rilievo - e sulle misure di sicurezza previste, con
particolare riferimento alla gestione dei sistemi
informativi su base individuale.
sanita24.ilsole24ore.com
09 febbraio 2017
Medici sanzionati
per iper prescrizioni: sentenza Corte dei Conti
Redazione DottNet | 08/02/2017 11:52
L'ultimo episodio nel Napoletano. Il commento dello Smi
Il problema sta investendo diverse Asl italiane:
l'ultima nel Napoletano dove nella ASL 3 Napoli Sud sono
state recapitate diverse lettere "sanzionatorie"
destinate ai medici con tanto di richiesta di rimborsi,
"ammenda", per prescrizioni inappropriate secondo una
interpretazione del cosiddetto Decreto Lorenzin. Episodi
analoghi segnalati anche in Calabria e in Piemonte...LEGGI
DottNet
08 febbraio 2017
Dal governo
Il rinnovo dell’Istituto superiore di Sanità: nuovo look
e R&S da 35 milioni
L’Istituto superiore di Sanità, braccio scientifico del
ministero della Salute, presenta il suo cambio-pelle e
si rilancia in Italia e in Europa. Sei dipartimenti,
sedici Centri nazionali, due Centri di riferimento e un
Organismo Notificato compongono la nuova area
tecnica-operativa dell'Istituto superiore di sanità,
presentata a Roma nella sede storica dell’Iss di viale
Regina Elena dal presidente Walter Ricciardi e dal
Direttore generale Lino del Favero. Accanto alle
attività tradizionali di studio e ricerca, controllo e
sorveglianza in materie come neuroscienze, malattie
infettive, sicurezza alimentare, oncologia, ambiente o
malattie cardiovascolari sono stati creati un Centro di
Valutazione delle tecnologie sanitarie, uno per quelle
innovative in Sanità Pubblica, un Centro nazionale per
l’eccellenza clinica, la qualità e la sicurezza delle
cure, uno per la Telemedicina, in modo da fornire
indicazioni per supportare le scelte di ciò che è
realmente efficace evitando sprechi e dispersioni di
energie umane e finanziarie. Grande attenzione alla
prevenzione, con un centro interamente dedicato alla
promozione della salute e un altro alle dipendenze
patologiche...LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
08 febbraio 2017
Ricciardi: «La
priorità del nuovo Iss? Mantenere vitale il Servizio
sanitario nazionale. Per la metà dei precari soluzione
nel Milleproroghe»
di Barbara Gobbi
Contribuire a sostenere e a promuovere, per rilanciarne
il ruolo a livello nazionale, europeo e internazionale,
un Servizio sanitario pubblico in affanno. Questa la
mission indicata dal presidente dell’Istituto superiore
di Sanità Walter Ricciardi, in questa intervista di
presentazione del braccio tecnico-scientifico del
ministero della Salute rinnovato. Un percorso partito da
lontano, quando Ricciardi fu chiamato da commissario a
mettere ordine nei conti e a svecchiare l’Iss...LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
08 febbraio 2017
Il Vaticano
presenta la Nuova Carta degli Operatori Sanitari: “No
all’aborto, no all’eutanasia, no all’accanimento
terapeutico”
Il documento, che aggiorna la precedente edizione del
1995, è diviso in tre grandi sezioni: generare,
vivere e morire. La Chiesa ribadisce la sua
posizione di sempre sui grandi temi etici e sul
biotestamento afferma che “la ragionevole
volontà e gli interessi legittimi del paziente” vanno
rispettati. Ma anche che “il medico non
è comunque un mero esecutore” e ha “il diritto e il
dovere di sottrarsi a volontà discordi dalla propria
coscienza”.
07 FEB - Generare, vivere e morire. Le tre grandi fasi
dell’esistenza nelle quali è suddivisa la Nuova Carta
degli Operatori Sanitari presentata ieri in Vaticano
durante la Conferenza stampa per la 25ª Giornata
Mondiale del Malato che si svolgerà il prossimo 11
febbraio a Lourdes....LEGGI
quotidianosanita.it
07 febbraio 2017
Le dolenti note. La
tossicità finanziaria del paziente oncologico
La terapia del cancro si sta arricchendo di un numero
impressionante di nuovi farmaci. Ma la sostenibilità
economica di tanta innovazione è molto complessa. Negli
Stati Uniti, le difficoltà finanziarie sono considerate
un vero e proprio effetto collaterale dei nuovi farmaci
costosi. Jonas de Souza della University of Chicago al
congresso dell’ASCO, la società statunitense di
oncologia, aveva commentato: “Non ci stiamo
davvero prendendo cura della sopravvivenza del paziente
se non valutiamo l’angoscia crescente causata dai costi
dei trattamenti”. Il problema della cosiddetta
“tossicità finanziaria” dovrebbe essere
oggetto di attenzione anche nel nostro paese come
spiegano, dati alla mano, Francesco Perrone dell’IRCCS
Istituto Nazionale per lo studio e la cura dei tumori di
Napoli, e Ciro Gallo del Dipartimento di Salute mentale
e medicina preventiva della Seconda Università di
Napoli...LEGGI
pensiero.it
07 febbraio 2017
Si celebra la
Giornata mondiale contro il cancro: cresce l'indice di
guaribilità generale
Nonostante la parola "tumore" faccia ancora paura,
l'oncologia in Europa e in Italia ha fatto negli ultimi
anni enormi passi da gigante
Si celebra la Giornata mondiale contro il cancro: cresce
l'indice di guaribilità generale
„Sabato si celebra la Giornata Mondiale contro il
Cancro: un’occasione per sensibilizzare le popolazioni
riguardo l’importanza della prevenzione e per fare il
punto della situazione della battaglia contro questa
patologia. Nonostante la parola “tumore” faccia ancora
paura, l’oncologia in Europa e in Italia ha fatto negli
ultimi anni enormi passi da gigante, tanto che oramai
sono sempre meno le neoplasie che possono essere
identificate come “male incurabile”. Un dato su tutti è
particolarmente eclatante: oggigiorno quasi il 40% dei
casi potrebbe essere evitato seguendo semplicemente uno
stile di vita sano, che comprenda un’alimentazione
corretta, un’attività fisica regolare e soprattutto la
limitazione, quando addirittura non la rinuncia, a vizi
quali fumo e alcol.“...LEGGI
forlitoday.it
03 febbraio 2017
3 febbraio
201709:36
Epatite C, pensionato milanese vince battaglia legale:
farmaci salvavita a basso costo dallʼIndia
Furono fermati alla dogana i medicinali acquistati
online a un trentesimo della spesa in Italia e una volta
sbloccati "per uso personale" iniziò lʼiter per il
diritto alla salute contro Ministero e Aifa...LEGGI
tgcom24
03 febbraio 2017
Se il medico è
donna il paziente guarisce prima
Lo dimostra la ricerca scientifica dell’Harvad Medical
School di Boston. Cecilia Taranto, Responsabile della
Sanità nella Segreteria Nazionale FP CGIL: «Sono le
donne che partendo da loro stesse, sanno e praticano il
valore delle differenze. Eppure ancora poche di loro
raggiungono ruoli apicali…»...LEGGI
sanitainformazione.it
01 febbraio 2017
Sanità: le scadenze
del Dpcm sui nuovi livelli essenziali di assistenza
(Lea)
Elaborato dalla Segreteria della Conferenza delle
Regioni , settore Salute e politiche sociali
(Regioni.it 3091 - 31/01/2017) La Segreteria della
Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
(Settore Salute e Politiche Sociali) ha riepilogato le
scadenze previste dal Dpcm sui nuovi livelli essenziali
di assistenza...LEGGI
regioni.it
01 febbraio 2017
Pa, un piano Madia
per i precari storici
Il governo ha allo studio una soluzione per superare il
precariato all'interno della Pubblica amministrazione.
Il problema verrebbe risolto tra il 2018 e il 2020. Con
il Jobs Act erano stati sospesi 40mila posti precari...LEGGI
repubblica.it
31 gennaio 2017
Ddl Lorenzin:
osteopati in pressing per il riconoscimento a
professione sanitaria
Un italiano su tre conosce l’osteopatia e uno su cinque,
vale a dire 10 milioni di italiani, si è rivolto ad un
osteopata. Il 70% di chi va dall’osteopata lo fa per
curare dolori muscolo scheletrici e il 90% si dichiara
molto o abbastanza soddisfatto. E’ la fotografia
scattata nell’indagine “Gli italiani e l’osteopatia
d’Italia”, realizzata per il Registro degli osteopati
(Roi) dall’Istituto di ricerca Eumetra Monterosa...LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
31 gennaio 2017
Farmaci poveri:
l'altra via contro i tumori.
Intervista al prof. De Censi direttore della S.C.
Oncologia medica....LEGGI
galliera.it
28 gennaio 2017
Cancro. Dal
Giappone arrivano le cellule killer. Potrebbero essere
l’arma letale per combattere il cancro dall’interno
colpendo le cellule tumorali
La vecchia chimera della ‘pallottola magica’ contro i
tumori sembra prendere corpo in una nuova linea
cellulare detta HOZOT, prodotta a partire dai linfociti
T del sangue del cordone ombelicale e specializzata
nella distruzione delle cellule tumorali. Le cellule
killer si insinuano all’interno delle cellule tumorali
(fenomeno cell-in-cell) e le distruggono da dentro. E
per renderle ancora più mortali si possono ‘armare’ con
delle terapie biologiche, quali virus oncolitici, che
non lasciano scampo al tumore. Il lavoro dell'Università
di Okayama è pubbliato su Scientific Reports...LEGGI
quotidianosanita.it
28 gennaio 2017
Piano vaccinazioni
e Lea: confronto Regioni-Ministero
Saitta: condivisa l'esigenza di arrivare in tempi
relativamente brevi ad una legge nazionale sulla
obbligatorietà dei vaccini
(Regioni.it 3088 - 26/01/2017) Si è tenuto il 25
gennaio, presso la sede del ministero della salute, un
incontro fra il ministro Beatrice Lorenzin e gli
assessori delle Regioni e delle Province autonome per la
verifica e l’avvio del nuovo Piano nazionale della
prevenzione vaccinale 2017-19.
“Un incontro utile e importante che ha consentito di
porre le basi per garantire un’applicazione omogenea del
piano su tutto il territorio nazionale”, ha commentato
Antonio Saitta, assessore della regione Piemonte e
coordinatore della Commissione salute della Conferenza
delle Regioni.
“Le nuove vaccinazioni contenute nel piano – ha spiegato
Saitta - sono comprese nei nuovi livelli essenziali di
assistenza (Lea) e conseguentemente, come è emerso nel
colloquio con il ministro, si pone l’esigenza di una
condivisione Stato-Regioni del percorso applicativo.
Occorre un calendario vaccinale che stabilisca le
priorità e la tempistica delle somministrazioni, in modo
progressivo e graduale. Un obiettivo che va raggiunto
nello stesso momento in cui si ripartiranno le risorse
stanziate a riguardo, 100 milioni di euro, dalla legge
di bilancio...LEGGI
regioni.it
27 gennaio 2017
Fondo non
autosufficienza. Corte dei conti: “Troppe disparità
nella spesa. Si passa dai 282 euro pro capite di Trento
ai 26 della Calabria”
Dal 2007 al 2015 il fondo ha erogato ben 2,3 miliardi di
euro ma i giudici contabili denunciano una “estrema
eterogeneità e disomogeneità nella diffusione dei
servizi sul territorio”. Più in generale, il Sud spende,
in media, poco più di un terzo rispetto al Nord. Per la
Corte: “risulta assolutamente necessario ed urgente che
vengano rafforzati tutti quei presidi e meccanismi di
governance che siano in grado di realizzare un processo
di convergenza o, perlomeno, di riduzione
dell’eterogeneità non solo nella spesa, ma anche nei
modelli di intervento”...LEGGI
quotidianosanita.it
25 gennaio 2017
Registro osteopati:
«Accelerare sul Ddl Lorenzin»
di Paola Sciomachen (presidente Registro degli Osteopati
d'Italia)
C'è sempre più osteopatia nella salute degli italiani. È
quanto emerge dall''Indagine demoscopica dell'istituto
di ricerca Eumetra Monterosa, commissionata dal Roi –
Registro degli Osteopati d'Italia, - che sarà presentata
lunedì 30 gennaio a Milano...LEGGI
dottnet
25 gennaio 2017
Cgil, sanità vicina
al tracollo. Anaao: medici anziani e stanchi
Redazione DottNet | 22/01/2017 20:40
Per il sindacato anche i Lea sono in pericolo. Troise:
entro il 2021 andranno in pensione 19mila medici
Emorragia del personale, blocco del turn-over, rischio
di tracollo dei servizi ai cittadini. E' questo
l'allarme per la sanità contenuto in un report della
Funzione Pubblica Cgil - realizzato sulla base dei dati
forniti dalla ragioneria dello Stato (clicca qui per
scaricare il documento completo) come anticipato sabato
scorso da Dottnet - che disegna un "impoverimento" non
solo nelle risorse economiche ma anche in quelle umane.
E che necessita di nuove urgenti risorse anche per
"assicurare il funzionamento dei nuovi Lea", i Livelli
essenziali di assistenza a cui è agganciato anche
l'ultimo Piano vaccini...LEGGI
dottnet
24 gennaio 2017
Scotti (Fimmg)
boccia le Case della Salute: “Antieconomiche e non
risolvono il caos del Pronto soccorso”. E su
convenzione: “A Regioni chiediamo chiarezza su ruolo ma
ribadiamo il no al medico di famiglia ‘sotto’
dipendente”
Intervista al segretario del sindacato dei medici di
famiglia: “Il modello Case della Salute così com’è non
sarà mai in grado di competere sull’emergenza con un
Pronto soccorso di ospedale, così come il lavoro del
medico di famiglia non può essere legato a dei codici
colorati”. E sulla convenzione: “La concertazione ha
mostrato dei limiti evidenti da superare. Alle Regioni
stiamo cercando di far capire i problemi della
categoria, a partire dall’urgente ricambio generazionale
fino alla necessità di rivederne il ruolo. Ma non come
‘sotto’ dipendenti delle Asl ma come parte attiva del
Ssn”...LEGGI
quotidianosanita.it
21 gennaio 2017
Sanità calabrese
decimata e agonizzante
16 GEN - Gentile direttore,
l’apprezzabile e per certi versi dirompente difesa dei
medici di Nola da parte del ministro Lorenzin, alle mie
latitudini può suscitare qualche interrogativo e
parafrasando Galileo verrebbe da dire:
“Sventurata la sanità che ha bisogno di eroi”.
Le regioni, specie quelle in piano di rientro, più che
di medici eroi, hanno necessità di risorse umane e
strutturali tali da garantire una sanità giusta e
adeguata ai bisogni di salute dei cittadini. Ma questo
non potrà avvenire in regioni come la Calabria,
nonostante tutti i ragionierismi, perché continua a
mancare tutto ciò che va costruito attorno al malato e
al medico che lo deve curare. In altre parole, manca
ancora un progetto e un’organizzazione dei servizi tale
da garantire una sanità normale e in grado di contenere,
se non proprio prevenire, le emergenze...LEGGI
quotidianosanita.it
17 gennaio 2017
Il premier
Gentiloni ha firmato il Dpcm sui nuovi Lea. P. A.:
malattie e permessi si cambia, arrivano nuove regole Redazione DottNet |
14/01/2017 15:41 La lotta agli abusi entrerà nella
riforma di febbraio. Ecco i contenuti
Nuove regole su malattia, congedi e permessi stanno per
arrivare nella pubblica amministrazione. La riapertura
della contrattazione segnerà infatti anche una svolta su
queste materie. Che l'argomento venga affrontato lo
prevede l'intesa del 30 novembre tra sindacati e
governo, ma lì si accenna alla ripresa del confronto ad
hoc, negoziato che era partito all'Aran nel 2014 ma
senza poi giungere a un risultato. Non sarà però questa
la strada, non ci sarà un tavolo specifico, ma secondo
fonti ben informate il pacchetto malattia rientrerà
direttamente nella trattativa 'madre' sui rinnovi
contrattuali...LEGGI
Redazione DottNet
16 gennaio 2017
Il premier
Gentiloni ha firmato il Dpcm sui nuovi Lea. L’annuncio di
Lorenzin su twitter. Ecco cosa prevedono e quanto costano
"Un passaggio storico per la sanità italiana", così il ministro
della Salute ieri sera su twitter. Il provvedimento interviene
su quattro fronti: 1. definisce attività, servizi e prestazioni
garantite ai cittadini dal Ssn; 2. descrive con maggiore
dettaglio e precisione prestazioni e attvità oggi già incluse
nei Lea; 3. ridefinisce e aggiorna gli elenchi delle malattie
rare e delle malattie croniche e invalidanti che danno diritto
all’esenzione; 4. innova i nomenclatori della specialistica
ambulatoriale e dell’assistenza protesica....LEGGI
quotidianosanita.it
14 gennaio 2017
Mancano letti e barelle: malati
curati a terra a Nola, Lorenzin invia i Nas I carabinieri
del Nas dalle 10 di questa mattina sono nel nosocomio "Santa
Maria della Pietà".
Il caso sollevato da una foto dell'Ospedale CondividiTweet
Manovra, la Commissione Bilancio approva l'emendamento "De
Luca" sui commissari alla sanità Referendum. Il discorso
di De Luca ai sindaci Pd: Procura indaga per istigazione
al voto di scambio De Luca: voto scambio, blitz GdF in Regione
Campania 09 gennaio 2017 "Ho sentito il ministro sul caso
del Santa Maria della Pietà, mi ha assicurato che manderà
gli ispettori. E' una situazione intollerabile e scandalosa.
Chiedo al presidente De Luca di prendere provvedimenti seri
anche perché in Campania ci sono tante strutture di eccellenza,
così come tantissimi medici straordinari. E' ingiusto che
tutte queste nostre eccellenze poi vengono confuse con queste
situazioni al limite del paradossale". Così il sottosegretario
alla Difesa e coordinatore regionale del Nuovo Centrodestra
in Campania, Gioacchino Alfano, a proposito della scandalosa
condizione in cui versa l'ospedale Santa Maria della Pietà
a Nola, denunciata ieri dal deputato di Forza Italia Paolo
Russo, che, in una nota diffusa in serata, ha annunciato
un'interrogazione parlamentare.....LEGGI
rainews.it
09 gennaio 2017
Odontoiatria. Per il Ministero
dello Sviluppo economico “solo società di professionisti
possono aprire strutture odontoiatriche”
Per praticare prestazioni odontoiatriche sui pazienti non
può bastare una semplice Srl, ma serve una Società tra professionisti
iscritta all’Ordine. Così nella nota dello scorso 23 dicembre
il Mise ha confermato le posizioni espresse dall'Associazione
italiana odontoiatri (Aio) e dalla Commissione Albo Odontoiatri
(Cao). Le società diverse da quella tra professionisti,
possono al massimo svolgere attività di supporto.
LA NOTA ....LEGGI
quotidianosanita.it
09 gennaio 2017
Buona sanità in Calabria
05 GEN - Gentile Direttore,
le scrivo questa nota di buona sanità a favore del Dottore
Giuseppe Vena, ortopedico di Cosenza (Calabria). Lo scorso
6 agosto, avendo subito un incidente sulla spiaggia di Messinette
(Fuscaldo-Cs), sono stata condotta con urgenza al pronto
soccorso dell'Ospedale "S . Francesco" di Paola (Cs) per
frattura scomposta pluriframmentata-metaepifisi distale
di radio dx.
Dopo i primi soccorsi e adempimenti previsti e da protocollo,
il dottore Vena Giuseppe mi ha seguita con tanta professionalità
e tanto senso di umanità, umiltà, pazienza, serenità, comprensione,
cordialità, serietà, tanta saggezza e riservatezza....LEGGI
NOTA: Ci complimentiamo con il dott. G. Vena, ortopedia
Osp. di Paola(Cs). Ci riteniamo fortunati ad averlo in Calabria.
ETICA E SALUTE
Una Bellissima
preghiera per il nuovo anno scritta da un contadino sudamericano
Arley Tuberqui (prima
pubblicazione on line 2010)
Signore,
alla fine di questo anno voglio ringraziarti
per tutto quello che ho ricevuto da te,
grazie per la vita e l’amore,
per i fiori, l’aria e il sole,
per l’allegria e il dolore,
per quello che è stato possibile
e per quello che non ha potuto esserlo.
Ti regalo quanto ho fatto quest’anno:
il lavoro che ho potuto compiere,
le cose che sono passate per le mie mani
e quello che con queste ho potuto costruire.
Ti offro le persone che ho sempre amato,
le nuove amicizie, quelli a me più vicini,
quelli che sono più lontani,
quelli che se ne sono andati,
quelli che mi hanno chiesto una mano
e quelli che ho potuto aiutare,
quelli con cui ho condiviso la vita,
il lavoro, il dolore e l’allegria.
Oggi, Signore, voglio anche chiedere perdono
per il tempo sprecato, per i soldi spesi male,
per le parole inutili e per l’amore disprezzato,
perdono per le opere vuote,
per il lavoro mal fatto,
per il vivere senza entusiasmo
e per la preghiera sempre rimandata,
per tutte le mie dimenticanze e i miei silenzi,
semplicemente… ti chiedo perdono.
@
Signore Dio, Signore del tempo e dell’eternità,
tuo è l’oggi e il domani, il passato e il futuro, e, all’inizio
di un nuovo anno,
io fermo la mia vita davanti al calendario
ancora da inaugurare
e ti offro quei giorni che solo tu sai se arriverò a vivere.
Oggi ti chiedo per me e per i miei la pace e l’allegria,
la forza e la prudenza,
la carità e la saggezza.
Voglio vivere ogni giorno con ottimismo e bontà,
chiudi le mie orecchie a ogni falsità,
le mie labbra alle parole bugiarde ed egoiste
o in grado di ferire,
apri invece il mio essere a tutto quello che è buono,
così che il mio spirito si riempia solo di benedizioni
e le sparga a ogni mio passo.
Riempimi di bontà e allegria
perché quelli che convivono con me
trovino nella mia vita un po’ di te.
Signore, dammi un anno felice
e insegnami e diffondere felicità.
Nel nome di Gesù, amen.
(Arley Tuberqui)
Una Bellissima preghiera per il nuovo anno scritta
da un contadino sudamericano (2010)
06 gennaio 2016
Liste d’attesa. Il Piemonte
recluterà medici neo specializzati per abbatterle
La Giunta presenta gli obiettivi per il 2017. Il progetto
sperimentale, “unico in Italia”, rientra in un Piano straordinario
contro le liste d’attesa che sarà approvato a breve e prenderà
il via insieme al nuovo Cup Unico, valido per tutto il Piemonte
e per tutte le strutture pubbliche e convenzionate. Da Saitta
appello ai sindaci per lavorare e “potenziare, nelle zone
meno centrali, la figura degli infermieri di comunità, le
forme di collaborazione tra medici di famiglia e la rete
delle farmacie al servizio del territorio”...LEGGI
Nota F.L. forse l'iniziativa fallirà, in
base a quanto pagheranno gli specializzati. Una cosa è,
però, certa: IN PIEMONTE NON DORMONO. INTANTO L'OMCeO
DI TORINO LE STUDIA TUTTE PER OSTACOLARE L'INIZIATIVA. PERCHE?
LEGGI
quotidianosanita.it
06 gennaio 2017
Sanità in crisi: 18 mesi per
ricostruzione mammaria, 9 per una visita oncologica. Il
report Pit-Tdm
da www.ilsole24ore.com
Aspettare fino a due anni per rimuovere una protesi
o curare l'alluce valgo, 18 mesi per la ricostruzione mammaria
e 15 per ottenere la mammografia,, fino a 10 mesi per la
Tac e un anno per la risonanza magnetica.E nove mesi, il tempo che nasce un bimbo,
per una visita oncologica o oculistica o odontoiatrica.
Tutto questo mentre gli italiani hanno netta la percezione
dei costi che crescono, dei ticket che esplodono, dell'assistenza
a domicilio che diventa una rarità, del ricovero sempre
più complicato, dei pronto soccorso invivibile, del degrado
delle strutture. E l'uso dei ricoveri in intramoenia
senza controlli o quasi con pazienti costretti a pagare
o “girati” al privati. Ma anche il rapporto non
esattamente semplice con i medici di famiglia e i pediatri.
Tu chiamala se vuoi sanità solidale e universalistica.
Perché l'accesso al Servizio sanitario nazionale sta diventando
sempre più un lusso, sempre più un girone infernale. Non
dappertutto, è chiaro. Ma dal Lazio in giù, pur con lodevoli
eccezioni, la sanità pubblica diventa non raramente una
polveriera. A tracciare un identikit del Ssn non esattamente
tranquillizzante è il XIX Rapporto “Pit Salute” di Cittadinanzattiva-Tribunale
dei diritti del malato, presentato questa mattina a Roma.
Si stanno abituando i cittadini a considerare il
privato e l'intramoenia come prima scelta...LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
04 gennaio 2017
Epatite C: c’è chi va in Egitto
o India per acquistare il farmaco
By Andrea Niceforo -
13 dicembre 2016
Stando ai dati diffusi dall’Epac, l’associazione dei malati
di epatite C, molti pazienti a causa del costo esorbitante
delle terapie per l’eradicazione del virus decidono di recarsi
all’estero, in particolare in India o in Egitto, per curarsi
con i nuovi farmaci. Il costo base è di 2000 euro
a cui vanno aggiunte ovviamente le spese del viaggio. D’altronde
attulamente il costo della terapia (AL PUBBLICO, NDR) ammonta
complessivamente a 40mila euro ed i fondi non sono disponibili
per tutti. Inoltre circa 2-3mila pazienti a cui è stata
fatta la diagnosi di epatite C intendono beneficiare dei
nuovi trattamenti disponibili per non rischiare un peggioramento
delle condizioni di salute. Inoltre sarebbero molto diffusi
gli acquisti online del farmaco anti-epatite C, ma in tal
caso gli utenti vanno incontro al pericolo
contraffazione....LEGGI
F.L.: IL COSTO TOTALE PER IL SSN AI PREZZI
DI INDIA O EGITTO SAREBBE STATO, PER I 65.000 PAZIENTI TRATTATI
FINO AD ORA IN ITALIA, 65.000 X 2000 = 130.000.000
MILIONI(PREZZO AL PUBBLICO IN EGITTO E INDIA), SE LO SFONDAMENTO
DELLE VENDITE DETERMINA UNA RESTITUZIONE ALLE REGIONI (NOTE
DI CREDITO) DI 370.000.000 MILIONI, QUANTO STIAMO PAGANDO
IN ITALIA ?
SE QUALCUNO DEI LETTORI SI CHIAMA "PANTALONE" SI FACCIA
AVANTI.
news24web.it
04 gennaio 2017
Epatite C: in arrivo note di
credito Gilead e Abbvie per oltre 370 mln
È di oltre 370 milioni di euro il valore
complessivo delle note di credito che le aziende Gilead
(Sovaldi e Harvoni) e Abbvie (Viekirax e Exviera) dovranno
emettere a favore delle strutture sanitarie che non hanno
saldato nei tempi previsti le fatture circa i trattamenti
con i nuovi farmaci ad azione antivirale diretta di seconda
generazione (DAAs). Lo ha stabilito l'Aifa con le Determinazioni
1.631 e 1.633 del 27 dicembre scorso ).
La parte decisamente più consistente (354,54 milioni di
euro), considerato il raggiungimento del quinto scaglione
del meccanismo prezzo/volume, spetta alla ditta Gilead che
dovrà inviare entro il 27 gennaio prossimo le relative note
di credito. La sola regione Lombardia avrà in dote oltre
70 milioni di euro, segue la Campania (50 milioni), la Puglia
(39,5 milioni) e il Lazio (30,5 milioni)...LEGGI
Nota: gli articolidei nostri autori sono riproducibili citando la fonte. Il
sito riporta anche una rassegna di notizie, tramite soli link e
poche righe, che si ritengono conformi ai fini culturali ed etici
dell'Associazione. Qualora non desideriate che vengano riportati
i collegamenti alle vostre notizie vi preghiamo cortesemente di
segnalarcelo.
Provvederemo immediatamente a toglierli.