"Il nostro senso di sicurezza nasce dalla certezza
di non essere soli"
Promettiamo... di
allargare gli orizzonti della conoscenza e del sapere che generano
la salute vera della persona e dello spirito, come bene e valore
sociale di pubblica utilità.
Ci impegniamo... ad
esservi sempre a fianco con le nostre opere ed i nostri pensieri,
affinchè si realizzi, anche nell'ambito della tutela della salute,
il senso dell'etica dello stare insieme.
Per la famiglia... per proporci come luogo di incontro
e di aggregazione nel nome di interessi culturali comuni, assolvendo
alla funzione sociale di crescita umana, civile e professionale.
CATANZARO:ATTIVITA' LIBERO
PROFESSIONALE INTRAMURARIA NDR. LUNGHE ATTESE E FILE
DIETRO LE PORTE ANCHE PER QUESTE
PRESTAZIONI A TOTALE CARICO DEI
PAZIENTI
CALABRIA: 21.11.2017.
TAVOLO PER LA VERIFICA DEGLI
ADEMPIMENTI REGIONALI CON IL
COMITATO PERMANENTE PER LA
VERIFICA DEI LEA >
LEGGI
IL NOSTRO REGALO
PER UN BUON 2019.
UNA COMPILATION PUBBLICA DELLA MIGLIOR CANTANTE E PIU'
BELLA VOCE
CALABRESE DI TUTTI I TEMPI: MIA MARTINI
ETICA E SALUTE
31 dicembre 2018
Incompatibilità
Presidente-Commissario. Le Regioni studiano (ma in
ritardo) la contromossa: nomine siano fatte d’intesa
I buoi sono già usciti dalla stalla con le nomine di
ieri dei nuovi commissari di Calabria e Molise. Ma le
Regioni proveranno in ogni caso a chiudere il recinto la
prossima settimana in Conferenza dove all'ordine del
giorno vi sarà un approfondimento sul tema dopo la norma
introdotta nel decreto fiscale prossimo alla conversione
in legge che ha ripristinato l’incompatibilità. Una
possibile via d’uscita potrebbe essere quella di
vincolare a un’intesa le nomine dei commissari...LEGGI
quotidianosanita.it
09 dicembre 2018
Nominati commissari
e subcommissari ad acta per la sanità di Calabria e
Molise. Grillo: “Legalità, trasparenza e
competenza per salute cittadini”
Via libera alle nuove nomine stasera in Consiglio dei
Ministri. Il commissario del Molise è il generale della
Guardia di Finanza Angelo Giustini, il subcommissario
Ida Grossi. In Calabria, il commissario è il generale
dei Carabinieri Saverio Cotticelli e il subcommissario
Thomas Schael. Ad annunciarlo con un post su Facebook è
la ministra della Salute, Giulia Grillo. "Voglio
rassicurare i cittadini molisani e calabresi che
l’impegno di questo governo è totale per risollevare la
sanità delle loro regioni"....LEGGI
quotidianosanita.it
08 dicembre 2018
Manovra. Farmacie,
se il PD tifa per le grandi catene
Tutto inizia in Commissione Bilancio nella notte del 4
dicembre, quando passa il subemendamento a prima firma
Giorgio Trizzino (M5S). Il testo, concordato con il
ministero della Salute, prevedeva che la proprietà delle
farmacie di capitali fosse affidata per una quota non
inferiore al 51% a farmacisti iscritti all’albo. Ma il
PD si mette subito di traverso, fino al colpo di scena
della decisione del presidente Fico di espungere (su
segnalazione del PD) quel comma
dal testo perché di carattere "ordinamentale"
06 DIC - Il colpo di scena andato in onda ieri notte sul
capitolo della manovra riguardante le farmacie di
capitali merita alcune riflessioni. Andando oltre le
scarne comunicazioni ufficiali che si limitano a
registrare la decisione del presidente della Camera
Roberto Fico di “espungere” dal testo anche il comma che
conteneva quanto previsto da un sub emendamento 5
Stelle, che effettuava una sostanziale frenata
all’ingresso in Italia delle grandi catene di farmacie
sancito dalla legge concorrenza del 2017....LEGGI
quotidianosanita.it
07 dicembre 2018
Nuovo Piano nazionale liste
d’attesa. Fissati i tempi massimi che Asl e
ospedali dovranno garantire per i ricoveri e le
prestazioni ambulatoriali. Se non ce la fanno si potrà
andare in intramoenia pagando solo il ticket
Previste quattro classi di priorità per le prestazioni
ambulatoriali (visite e analisi): Urgente entro 72 ore;
Breve entro 10 giorni; Differibile entro 30 giorni per
le visite o 60 giorni per le analisi; Programmata entro
120 giorni. Quattro classi anche per i ricoveri: A (casi
gravi) entro 30 giorni; B (casi clinici complessi) entro
60 giorni; C (casi meno complessi) entro 180 giorni; D
(casi non gravi) entro 12 mesi. Si conferma la
possibilità di ricorrere all'intramoneia "aziendale" a
carico dell'azienda come strumento "eccezionale e
temporaneo" per abbattere le liste d'attesa. IL TESTO DEL PNGLA...LEGGI
quotidianosanita.it
05 dicembre 2018
Dal Senato via
libera al Decreto fiscale.
Stop ai presidenti-commissari per la sanità,
procedure semplificate per payback e niente fatturazione
elettronica per gli operatori sanitari nel 2019
Stanziati, inoltre, 9 mln per il Bambin Gesù, 12,5 mln
al Cnao e 11 mln alla Fondazione Santa Lucia. Per il
2020, inoltre, in arrivo 5 mln per gli Irccs della
''Rete oncologica'' del Ministero della salute,
impegnati nello sviluppo delle nuove tecnologie
antitumorali CAR-T, e 5 mln per gli Irccs della ''Rete
cardiovascolare'' del Ministero della salute, impegnati
nei programmi di prevenzione primaria cardiovascolare.
Sempre per il 2020, previsti 50 mln per le
infrastrutture tecnologiche legate ai sistemi di
prenotazione elettronica per l'accesso alle strutture
sanitarie. Sanatoria da 177 mln per i produttori di
e-cig. Il testo passa ora alla Camera...LEGGI
quotidianosanita.it
02 dicembre 2018
Decreto fiscale:
tutti i provvedimenti nella sanità
Finanziamenti per la ricerca e per le strutture
sanitarie. Le altre novità
Primo via libera al decreto fiscale che, come ormai è
ben noto, esclude per medici e farmacisti la fattura
elettronica per tutto il 2019: nel passaggio in Aula al
Senato arriva qualche novità, come le disposizioni in
materia di transazioni con le aziende farmaceutiche per
il ripiano della spesa farmaceutica che precisano le
procedure per la definizione delle transazioni con le
aziende farmaceutiche relative ai contenziosi sul
ripiano del payback per gli anni 2013, 2014 e 2015.
Viene anche sottolineato che le suddette transazioni
sono valide, per la parte pubblica, con la sola
sottoscrizione dell'Agenzia Italiana del Farmaco,
semplificando così una procedura che, fino ad oggi,
richiedeva anche le sottoscrizioni di Ministero della
Salute e Ministero dell'Economia....LEGGI
dottnet
29 novembre 2018
L'Enpam approva il bilancio di previsione. Le
novità per il 2019
Previdenza | Redazione DottNet | 25/11/2018 15:46
Per il prossimo anno previsto un avanzo di oltre 848
milioni di euro, superiore rispetto ai 727 milioni
previsti dal bilancio preventivo 2018
L' Assemblea nazionale della Fondazione Enpam ha
approvato il bilancio di previsione 2019. Il documento
indica per il prossimo anno un avanzo di oltre 848
milioni di euro, superiore rispetto ai 727 milioni
previsti dal bilancio preventivo 2018. Nel 2019 le
entrate contributive sono previste in moderato aumento.
Il bilancio è stato approvato a maggioranza: sui 171
iscritti al voto, ci sono state 8 astensioni e nessun
voto contrario. Lo rende noto l' Empam sottolineando che
il parlamentino dell' Ente ha anche approvato il
bilancio preconsuntivo 2018, con un voto contrario e 6
astenuti. In base alle stime, l' Enpam chiuderà l' anno
in corso con un attivo di 975,8 milioni, oltre 248
milioni in più rispetto a quanto inizialmente
preventivato....LEGGI
dottnet
25 novembre 2018
Niente fattura elettronica per medici e
farmacisti
Arriva un aumento degli sconti per chiudere le liti con
l'Agenzia delle Entrate
L'obbligo di fatturazione elettronica tra privati viene
confermato a partire dal primo gennaio, ma non per
tutti. Per medici e farmacisti, possessori di dati
sanitari 'sensibili' e già operativi, almeno per quanto
riguarda i titolari delle farmacie, con gli scontrini
elettronici, non scatterà. E' questa la soluzione di
compromesso individuata da governo e maggioranza dopo il
rilievi avanzati dal Garante per la Privacy sulla
e-fattura. Eliminarla o rinviarla a data da destinarsi
costerebbe infatti troppo per le casse dello Stato,
considerando il recupero di gettito stimato, pari ad
oltre 1,9 miliardi di euro, già a bilancio per il
prossimo anno. Allo stesso modo creerebbe un buco
miliardario anche l'estensione delle sanatorie fiscali
agli avvisi bonari per omesso versamento.
L'ipotesi, accarezzata per rendere più ampie le maglie
della pace fiscale, sembra ormai tramontata, ancora una
volta per motivi puramente finanziari. Esattamente come
la norma sul 'saldo e stralcio' per i contribuenti in
difficoltà economica che potrebbero vedersi annullate
anche le cartelle superiori al limite dei 1.000 euro
finora previsto nel provvedimento. Nonostante la volontà
espressa di alcuni esponenti della Lega di inserirla nel
corso parlamentare del decreto, al momento della misura
non si è vista traccia. Perso il condono e
ridimensionati gli annunci, dal decreto sembrano
progressivamente quasi scemare i connotati meramente
fiscali....LEGGI
dottnet
20 novembre 2018
‘Ndrangheta, “Quinta Bolgia”: arrestato anche
l’ex dg dell’Asp di Catanzaro. Tutti i nomi degli
indagati
Sotto la lente della Finanza, nell’ambito
dell’operazione “Quinta Bolgia” portata a termine
stamattina sotto l’impulso della Dda di Catanzaro,
un’indagine sulla cosca Iannazzo-Cannizzaro-Daponte
risalente al 2010. Il clan, tra le tante attività, si
occupa attraverso la famiglia Putrino del controllo del
servizio ambulanze dell’Asp. Nicola Gratteri in
conferenza stampa ha parlato anche della guerra con il
“gruppo Rocca”, guerra che termina con un accordo tra i
gruppi Putrino e Rocca per la gestione del servizio
ambulanze....LEGGI
Decreto fiscale. Due emendamenti (analoghi) di
Lega e M5S propongono snellimento procedure per il
ripiano del payback. L’Aifa diventerebbe l’unica garante
delle transazioni con le aziende. In ballo oltre 500
milioni per le Regioni
L'obiettivo è quello di portare a conclusione le
transazioni per il ripiano del payback già previste
dalla legge di BIlancio 2018, ossia quelle riguardanti
il ripiano della spesa farmaceutica territoriale ed
ospedaliera per gli anni 2013, 2014 e 2015, ancora
pendenti al 31 dicembre 2017. Una delle condizioni di
stallo era dovuta al fatto che, di fronte ad un
eventuale danno erariale, ne rispondessero tutti i
soggetti attuatori della transazione: Mef, Ministero
Salute ed Aifa. Ora l'Ente regolatorio potrebbe
diventare l'unico garante del processo. EMENDAMENTO LEGA,
EMENDAMENTO M5S ...LEGGI
quotidianosanita.it
11 novembre 2018
Tumori. Dal Senato ok al Registro nazionale.
Entro il 30 aprile 2019 vi dovranno confluire tutti i
dati regionali. Il testo va alla Camera
Dopo l'approvazione in sede redigente da parte della
Commissione Sanità nelle scorse settimane, il testo è
stato oggi approvato all'unanimità anche dall'Aula di
Palazzo Madama. Il ddl passa ora all'esame della Camera.
Viene istituita la rete nazionale dei registri dei
tumori nella quale confluiranno i dati raccolti dalle
singole Regioni. Questo costituirà un adempimento Lea
per le amministrazioni locali. Viene prevista la
possibilità di accordi a titolo gratuito con università,
centri di ricerca pubblici ed enti del terzo settore.
Viene istituito il referto epidemiologico, ed entro il
30 settembre di ogni anno il ministro della Salute dovrà
relazionare le Camere sull'attuazione della legge.IL
TESTO...LEGGI
quotidianosanita.it
08 novembre 2018
Manovra. Il testo “bollinato” inviato al
Quirinale. Spuntano 10 milioni in più per le borse di
formazione in medicina generale. Ecco tutte le norme
sulla sanità
Il ddl Bilancio 2019 è al vaglio del Capo dello Stato
che dovrà autorizzare la trasmissione alle Camere per
l'avvio dell'esame parlamentare. Il testo bollinato
dalla Ragioneria che abbiamo potuto visionare conferma
tutti gli impegni per la sanità già anticipati in questi
giorni. Restano fuori le misure per la farmaceutica, che
dovrebbero essere in ogni caso ricomprese nel Decreto
semplificazione collegato alla manovra, così come la
questione legata al superamento, totale o parziale, del
superticket che, invece, verrà affrontato nel corso
dell'esame del disegno di legge in Parlamento.IL TESTO INVIATO AL QUIRINALE -
LA RELAZIONE TECNICA ...LEGGI
quotidianosanita.it
01 novembre 2018
Italia a 5 Stelle. Beppe Grillo a Giulia Grillo:
“Siamo in ottime mani. Ma devi convincere la gente a non
andare in ‘sovradiagnosi’. Medici agenti di turismo”
"Metà delle Tac, dei raggi e delle analisi del sangue
che si fanno sono inutili. Vai dal medico che ti manda
da quello e poi da quell'altro entrando in una spirale
di esami fino a che alla fine qualcosina ti trovano. Un
uomo vecchio nell'ultimo anno della sua vita costa in
farmaci quanto tutta la sua esistenza. Dio mio che
compito straordinario che hai". Così il fondatore e
garante del Movimento al ministro della Salute al
termine della due giorni romana dei Cinque Stelle..LEGGI
quotidianosanita.it
22 ottobre 2018
Calabria. Bartolazzi (Min. Salute): “Governo
interverrà per eliminare limiti del quadro normativo che
disciplina gli incarichi dei Dg delle Asl”
Il Commissario regionale alla sanità, Masimo Scura, ha
di fatto omesso di promuovere la decadenza dei 7
direttori generali delle aziende con i bilanci negativi.
A spiegarlo è stato oggi il sottosegretario alla Salute
intervenendo in Aula alla Camera per rispondere ad
un'interpellanza urgente. "Con questo elemento decisivo,
integreremo il nostro esposto alla Procura di
Catanzaro", spiegano il primo firmatario
dell'Interpellanza Francesco Sapia e Dalila Nesci
(M5S)....LEGGI
quotidianosanita.it
09 ottobre 2018
Specializzazioni. Il Miur nega accreditamento e
la Calabria rischia di trovarsi senza ortopedici
03 OTT - Gentile Direttore,
in qualità di direttore della Scuola di Specializzazione
in Ortopedia e Traumatologia dell’Università Magna
Graecia di Catanzaro mi rivolgo alla Vostra testata per
segnalare una problematica che è già a livelli di
criticità preoccupante e che potrebbe precipitare in
breve tempo con ricadute drammatiche sulla salute dei
cittadini calabresi...LEGGI
Stop al doppio incarico Presidente-Commissario
sanità. La norma stralciata dal Decreto Genova verrà
inserita in legge di Bilancio
La bocciatura da parte del Quirinale
sarebbe da imputare solo alla scarsa attinenza della
norma con il provvedimento. Dal Ministero della Salute
sarebbero già pronti alla nomina dei nuovi commissari
sia in Molise, dove il ruolo risulta essere ancora
vacante, che in
Calabria dove verrà sostituito Massimo Scura.
Ma prima si vuole mettere mano alla normativa per
rivedere ruolo e requisiti dei futuri commissari....LEGGI
quotidianosanita.it
01 ottobre 2018
Sanità: 20 milioni di visite slittano a gennaio.
Perché?
Guardando i numeri, negli ultimi tre mesi dell’anno gli
italiani si ammalano meno. Se invece guardi le liste
d’attesa, nello stesso periodo si allungano. In tutta
Italia le prestazioni specialistiche calano: in
Lombardia meno 7%; in Piemonte meno 8%; in Toscana meno
9,5%; in Emilia Romagna meno 6%; in Liguria meno 9%. Le
percentuali record si registrano in Molise, meno 13%,
nelle Marche, meno 20%, e in Campania, meno 51% (!)....LEGGI
corriere.it
01 ottobre 2018
Se le Regioni non
sanno scrivere le proprie leggi. Il caso Calabria
Le Regioni si preoccupano più di “gestire”, piuttosto
che programmare, legiferare e ottimizzare i controlli.
Addirittura ne esistono alcune che non riescono a fare
una legge degna di questo nome, inciampando in reiterati
“annullamenti” della Consulta. Il primato in tal senso
spetta alla (solita) Calabria che in oltre quindici anni
non riesce a produrre una legge che disciplini la sanità
degna di questo nome
28 SET - La qualità delle leggi è il primo obiettivo cui
deve aspirare ogni Regione. Ciò in quanto ad esse, fatta
eccezione per le materie di competenza esclusiva dello
Stato, è affidata la regolazione dei rapporti negli
ambiti rimessi alla sua potestas legislativa da
esercitarsi all'insegna dell'interesse pubblico autonomo
la cui tutela è affidata loro dalla Costituzione.
Il riferimento è a quelle leggi di dettaglio che
condizionano l'esigibilità reale dei diritti, quanto a
servizi e prestazioni godibili dalla loro collettività,
l'esercizio della democrazia partecipata, la sinergia
con gli enti locali ricadenti sul suo territorio e, dal
2012 in poi, l'esito del concorso obbligatorio con lo
Stato al conseguimento dell'equilibrio di bilancio...LEGGI
Mi pare che da nove anni a questa parte le leggi in
materia di sanità non le fa la regione Calabria ma i
Ministeri dell'Economia e della Sanità che approvano le
leggi fatte dal loro commissario prima della
pubblicazione. Forse dovremmo commissariare il
commissario Scura e i ministri dell'Economia e della
Finanza che da nove anni a questa parte pur sapendo che
la sanità calabrese è sottofinanziata a fronte di una
maggiore prevalenza di patologie croniche si ostinano a
mantenere il piano di rientro sanitario che è effetto e
causa del degrado della sanità calabrese. In verità di
questo se ne dovrebbero accorgere prima di tutto i
medici e i loro sindacati, i politici e gli
amministratori calabresi invece di combattersi (caso
della fusione Università-Ospedale) come i polli di
Renzo.
Giacinto Nanci
01 ottobre 2018
Verifica Lea. Promosse tutte le Regioni
esaminate tranne Campania e Calabria. Ecco i dati della
“griglia” 2016
Campania e Calabria,
sottoposte ai Piani di Rientro, dovranno superare le
criticità rilevate su alcune aree dell’assistenza tra
cui, in particolar modo, quelle degli screening, della
prevenzione veterinaria, dell’assistenza agli anziani ed
ai disabili, dell’assistenza ai malati terminali,
dell’appropriatezza nell’assistenza ospedaliera.
Anche nel 2016 si conferma l’importante variabilità,
geografica e temporale, nell’erogazione dei Lea tra le
diverse Regioni.
IL RAPPORTO...LEGGI
quotidianosanita.it
29 settembre 2018
Riparto Fsn. Gemmato (FdI): “Regioni meridionali
svantaggiate. Considerare indici di deprivazione per un
riequilibrio”
Governo e maggioranza hanno respinto in Aula l’ordine
del giorno al decreto Milleproroghe che proponeva una
soluzione alla sperequazione esistente nella
distribuzione delle risorse. A dichiararlo è lo stesso
promotore Gemmato, Segretario della Commissione Affari
sociali della Camera. "A farne le spese sono ovviamente
i cittadini che vedono ridursi sempre più le possibilità
di cura"....LEGGI
quotidianosanita.it
25 settembre 2018
Appropriatezza prescrittiva. Corte dei conti:
“Non può essere misurata con parametri statistici”.
Assolti 5 medici di famiglia
I dottori erano accusati di aver prescritto farmaci, a
carico del servizio sanitario, in violazione della
relativa indicazione terapeutica e gli stato contestato
un danno per l’Asl di Avellino di 20mila euro. Ma per i
giudici contabili: “Il criterio astratto del danno
derivante dal superamento di medie ponderate non può
essere seguito”.
LA SENTENZA...LEGGI
quotidianosanita.it
19 settembre 2018
Fame e obesità: due incubi dei nostri tempi. Nel
mondo 821 milioni di persone senza cibo sufficiente e
quasi 700 milioni di obesi. Il Rapporto Oms-Onu 2018
Il rapporto annuale delle Nazioni Unite ha rilevato che
la variabilità del clima è tra i fattori chiave che
causano l'aumento della fame, insieme ai conflitti e ai
rallentamenti economici. La denutrizione e l'obesità
coesistono in molti paesi e possono anche essere
rilevati anche nella stessa famiglia: sovrappeso e
obesità aumentano il rischio di malattie non
trasmissibili come il diabete di tipo 2, ipertensione,
attacchi di cuore e alcune forme di cancro. "I segnali
allarmanti di aumento dell'insicurezza alimentare e alti
livelli di diverse forme di malnutrizione sono un chiaro
avvertimento che c'è molto lavoro da fare per essere
sicuri di non lasciare nessuno indietro nel
raggiungimento degli obiettivi SDG in materia di
sicurezza alimentare", hanno detto i leader di Nazioni
Unite e Oms.
IL RAPPORTO....LEGGI
quotidianosanita.it
13 settembre 2018
Vaccino contro il cancro: la Campania punta ad
essere la prima nel mondo
157 milioni di euro per la ricerca contro il cancro
Vaccino contro il tumore
„La Campania finanzia una linea di ricerca sul cancro e
spinge la comunità scientifica a sviluppare un vaccino
contro i tumori. Il piano è stato illustrato oggi dal
governatore Vincenzo De Luca. "Neanche a livello
nazionale si impegnano così tante risorse per un'unica
linea di ricerca. La sfida della Regione è vincere le
patologie oncologiche, con l'obiettivo che in Campania
si sviluppi per la prima volta nel mondo un vaccino
contro il cancro", ha spiegato il presidente della
Regione.“ ...LEGGI
napolitoday.it
11 settembre 2018
Il medico con doppio lavoro va licenziato:
sentenza della Cassazione
Il comportamento del professionista pur non essendo
autorizzato era tollerato dal datore di lavoro
Il licenziamento del dipendente pubblico, nel caso un
medico, per violazione del divieto di cumulo degli
incarichi è legittimo anche in caso di tolleranza da
parte del datore di lavoro nel reprimere il
comportamento contrario ai doveri di ufficio. Lo
stabilisce la recente sentenza della Cassazione Civile –
Sez. Lavoro (del 21.08.2018 n.20880/2018). Il dirigente
medico che aveva svolto, senza la preventiva
autorizzazione del datore di lavoro, l’incarico di
medico penitenziario per due anni, aveva percepito
compensi annuali superiori a 100 mila euro...LEGGI
dottnet.it
07 settembre 2018
«Acquistati i farmaci per la bimba operata allo
stomaco»
Il direttore socio sanitario dell’Asp di Catanzaro
risponde alla sollecitazione del Garante dell’infanzia,
Marziale. «Ritardi dovuti all’evasione degli ordini da
parte dell’Unita operativa programmazione e Gestione
logistica»...LEGGI
corrieredellacalabria.it
05 settembre 2018
Asp Reggio Calabria, Scura sospende il Dg
Brancati
Il Commissario Massimo Scura sospende dalle sue funzioni
il Direttore generale dell’Asp Reggio Calabria,
Giacomino Brancati.
Scura assume la direzione dell’Asp Reggio Calabria
Colpo di scena per l’Asp di Reggio Calabria.
Ieri, come ha riportato la Gazzetta del Sud, il
Commissario ad acta per la sanità della Calabria,
Massimo Scura, ha firmato il decreto con cui assume per
sei mesi la direzione dell’Azienda provinciale. Una
scelta che ha come conseguenza, la sospensione delle
funzioni del Direttore generale dell’Azienda sanitaria
prov. di Reggio Calabria, Giacomino Brancati.
Una decisione questa, che anticipa le mosse della giunta
regionale guidata da Mario Oliverio. Il presidente
Oliverio, proprio in questi giorni avrebbe infatti
dovuto procedere con la nomina di un nuovo direttore
generale. Questo, dopo aver avviato l’iter per la revoca
del mandato...LEGGI
ntacalabria.it
04 settembre 2018
In Calabria sanità allo stremo: nel 2016
certificate perdite per 98,5 milioni di euro
Non sono un buco e nemmeno una voragine le perdite della
sanità calabrese per il 2016. Semmai, il risultato
economico di gestione del Servizio sanitario regionale,
al netto delle coperture fiscali e dei risultati delle
aziende in utile, è un baratro di 98.595.000 euro con il
meno davanti. Così la sanità in Calabria tocca il fondo.
Conto certificato dal decreto del Commissario ad acta
del 22 agosto (n 165). Prezzo di un deficit sistemico,
che grava sui cittadini con altissime aliquote, al quale
ha contribuito anche una improduttiva gestione
commissariale. Il consuntivo del 2017 registra un
disavanzo ulteriore, rilevato dal Tavolo di monitoraggio
dell’attuazione del piano di rientro il 12 luglio
scorso, di 101 milioni di euro. Ancora più buie le
previsioni per il 2018: c’è già allerta per il primo
trimestre che produce ancora debito per 105 milioni di
euro. «Cosa si prospetta all’orizzonte? L’innalzamento
della fiscalità regionale, per un +0,15% di Irap e +0,30
di Irpef, e il blocco del turn over per altri due anni.
Chi paga il conto, ancora i calabresi?» si chiede
allarmato Franco Pacenza, delegato alla Sanità della
Regione Calabria. E ricorda che «il piano operativo
2016-2018, redatto dal commissario Massimo Scura e
dall’allora sub commissario Andrea Urbani, prevedeva il
pareggio di bilancio entro il 2018 con la definitiva
fuoriuscita dal piano di rientro»...LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
28 agosto 2018
CALABRIA: Pagamenti sbloccati per i medici Di
famiglia la Fimmg esulta e ringrazia le istituzioni
Dettagli Pubblicato Mercoledì, 22 Agosto 2018 21:36 .
medico famiglia thumb250 250Arretrati , trovata l'intesa
con l'Asp per le somme dovute e prima non erogate esulta
la Fimmg locale con Bruno Cristiano: "La FIMMG Si è
fatta carico del problema e ha pazientemente dialogato
con l'Asp fino al raggiungimento di un risultato equo ed
utile ad entrambi le parti. A tal proposito un
particolare ringraziamento va al presidente del
Consiglio Regionale Nicola Irto che ha utilmente mediato
contribuendo in maniera decisiva alla risoluzione del
problema. Da sottolineare la disponibilità del direttore
generale Giacomino Brancati, di Pasquale Misiti
direttore sanitario e di Elisabetta Tripodi, direttore
amministrativo...LEGGI
Gentile Ministra della Salute, anzi gentile dottoressa
Ministra della Salute Grillo nei giorni scorsi Lei ha
affermato che “non ci sono le condizioni per chiudere il
piano di rientro sanitario della regione Calabria”.
Le comunico che il piano di rientro sanitario cui è
sottoposta la Calabria da otto anni è concausa:
1)della diminuzione delle aspettative di vita dei
calabresi, 2)del fatto che chi si ammala in Calabria di
alcune malattie muore prima di chi si ammala delle
stesse malattie nelle altre regioni d’Italia (centro e
nord),
3)dell’allungamento a dismisura delle liste di attesa,
4)dell’aumento della spesa dei cittadini dovuta ai super
tickets,
5)della trasformazione dei reparti ospedalieri in
reparti di geriatria ma non per l’età dei degenti bensì
per quella degli operatori sanitari a causa del blocco
del turnover, 6)della “sparizione” di molti posti letto
ospedalieri e perfino di ospedali interi e di quelli di
eventuale nuova costruzione,
7)dell’aumento della spesa sanitaria fuori regione (300
milioni di euro anno) per la mancanza di centri di
eccellenza,
8)del peggioramento dell’intera economia calabrese a
causa dell’aumento di tutte le tasse e delle accise,
9)del mancato raggiungimento dei LEA, e…altro.
Il piano di rientro sanitario è la concausa di tutto ciò
in quanto è stata ed è la risposta sbagliata ad un grave
torto che la sanità calabrese già subisce da oltre 20
anni.
Infatti la Calabria è la terzultima regione d’Italia per
riparto di fondi sanitari pro capite fin dal 1998 da
quando è entrato in vigore il criterio di riparto dei
fondi sanitari alle regioni basato sul calcolo della
popolazione pesata che “penalizza le regioni a basso
indice di vecchiaia” come la Calabria.
A dire così è stato il Ministro della Salute on. Fazio
nel lontano aprile del 2011 promettendo solennemente
“entro due anni la modifica del criterio del riparto dei
fondi sanitari basato sulla prevalenza delle malattie e
non su quello dell’età che è imperfetto”.
Il criterio è tutt’ora vigente. Quindi la Calabria ha il
suo sistema sanitario, per come riconosciuto anche dal
ministro Fazio, largamente e da molto tempo sotto
finanziato. Se a ciò si aggiunge che in Calabria ci sono
molti più malati cronici che non in altri due milioni di
altri italiani, “oltre il 10%” per come riconosciuto dal
DCA n. 106 del 30/09/2015 nell’allegato N.1 pag. 33 con
tanto di grafici e cifre e vidimato oltre che dal
commissario Scura anche dal titolare del dipartimento
Salute della regione Calabria, dal Ministero
dell’Economia e dal Suo ministero della Salute, si può
dire che in Calabria ci sono oltre duecentomila malati
cronici in più che non in altri due milioni di altri
italiani.
Quindi la Calabria riceve meno fondi per la sanità pur
avendo molti malati cronici in più. Era, ed è, normale
che i pochi soldi non potessero bastare per curare i
molti malati cronici e per curarli si è dovuto
“sforare”.
La risposta sbagliata dei governi passati e tutt’ora di
questo attuale è stata l’imposizione del piano di
rientro sanitario e il commissariamento che ha
significato ulteriori tagli e sacrifici per i malati
calabresi con l’intento di “recuperare” il presunto
sforamento, che altro non era se non la cura dei molti
malati cronici in più.
Prova ne è che la situazione della sanità calabrese dopo
lunghi otto anni di piano di rientro e di gestione della
sanità calabrese del commissario con la supervisione del
Ministero dell’economia e di quello della Salute non è
migliorata, è anzi peggiorata per come dimostrano i
punti di criticità sopra elencati. Fosse stata (magari)
soltanto la cattiva amministrazione della sanità dei
governati calabresi si sarebbe dovuto aggiustare tutto
massimo in un anno e invece siamo ad otto anni di
commissariamento.
E’ cieco e sordo chi non vuol vedere altri motivi che
non il presunto sforamento. Gentile dottoressa Ministra
della Salute il suo Movimento 5 Stelle ha fatto molte
battaglie contro il piano di rientro sanitario della
Calabria e ha perfino presentato nel Marzo 2017 una
proposta di legge ad hoc che se fosse stata discussa e
approvata avrebbe risolto molti dei problemi della
sanità calabrese.
Adesso che Movimento 5 Stelle è al governo, che lei è
dottoressa ed è Ministra della Salute e che la Calabria
credendo nelle battaglie del Movimento 5 Stelle gli ha
dato fiducia eleggendo in Calabria molti suoi
rappresentanti, i miei assistiti mi chiedono ogni
giorno, ed io lo chiedo a Lei per conto loro, cosa è
cambiato perché il piano sanitario di rientro calabrese
deve continuare e non modificare il criterio del riparto
dei fondi sanitario basato non sull’età ma sul numero
dei malati?.
Catanzaro 22 Agosto 2018
Dott.
Giacinto Nanci medico di famiglia a Catanzaro
dott. Nanci Giacinto medico di famiglia a Catanzaro
25 agosto 2018
Mobilità sanitaria, aumentati del 21,4% i
pazienti migranti
A dirlo è il VII rapporto Rbm-Censis. Il dato si
confronta con la situazione del 2015. Coinvolge oltre
1,7 milioni di italiani di cui 950 mila malati e 825
mila accompagnatori
Aboutpharma Online
Sono aumentati del 21,4% i pazienti migranti in Italia,
toccando quota 1,7 milioni di persone. A dirlo è il VII
rapporto Rbm-Censis. Il dato si confronta con la
situazione del 2015. Coinvolge oltre 1,7 milioni di
italiani di cui 950 mila malati e 825 mila
accompagnatori. I costi sono elevati. Raggiunta quota
4,3 miliardi, con un aumento pari al 10,2% rispetto
all’annualità precedente, che si era attestata a quota
3,9 miliardi di euro.
Chi ci guadagna e chi ci perde
Ci sono regioni che ci “guadagnano” e regioni che ci
“perdono” e queste ultime sono la maggioranza. Tredici
su 20 hanno infatti un saldo negativo tra crediti e
debiti (Campania, Calabria e Lazio in
testa. Grafico 1)...LEGGI
Aboutpharma Online
25 agosto 2018
Dai batteri buoni l'arma per il sangue
universale
ADNKronos
Dai batteri buoni che abitano nel nostro intestino
potrebbe arrivare in futuro un nuovo, grande regalo alla
medicina: un'arma che permetterebbe alla scienza di
mettere in piedi una sorta di 'fabbrica del sangue
universale', trasformando i gruppi A e B nel gruppo 0,
'jolly' che può essere trasfuso a tutti in sicurezza.
All'interno del microbioma umano, infatti, sono stati
identificati degli enzimi capaci di operare questa
modifica con un'efficienza fino a 30 volte superiore
rispetto a quelli testati precedentemente. Lo annuncia
Stephen Withers della University of British Columbia
(Ubc) canadese a Boston, dove è in corso il 256esimo
Congresso dell'American Chemical Society. "Ci siamo
molto interessati agli enzimi in grado di rimuovere
dalla superficie dei globuli rossi gli antigeni A e B"
che decretano l'appartenenza ai gruppi sanguigni
corrispondenti, spiega lo studioso. "Perché eliminando
questi antigeni, che sono semplicemente degli zuccheri,
è possibile trasformare il sangue di gruppo A o B nel
sangue di gruppo 0" dei donatori universali....LEGGI
ADNKronos
22 agosto 2018
Il conflitto d'interessi dei medici con Big
Pharma
Case farmaceutiche che foraggiano dottori. In cambio
della prescrizione dei loro farmaci. Un'indagine
pubblicata sul British Medical Journal Open analizza il
sistema italiano.
Ero in attesa del giro delle visite in reparto, visto
che mi sto specializzando in oncologia medica, e mentre
riflettevo su quanto inutile fosse quell’aspettare nel
corridoio ho avuto il mio primo incontro con un
rappresentante farmaceutico. Un giovane, i pettorali
visibili sotto la camicia, occhi chiari e capelli
scolpiti con il gel. Quando ti raccontano di come stanno
le cose tendi a pensare che esagerino. E invece no, è
tutto come avevo più volte sentito o letto: grandi
strette di mano e pacca sulle spalle, medico e
informatore si conoscono per nome e si scambiano
consigli su dove passare una serata rilassante. "Sei
nuovo? Come ti chiami?", mi ha chiesto, e si è
presentato. "Io sono Rodolfo, piacere. Vedo che siete
impegnati, ti va se a pranzo ti offro qualcosa e
facciamo due chiacchiere? C’è un posto qui vicino che fa
primi eccezionali". Al mio diniego non si è scomposto, e
mi ha offerto campioni di un farmaco. In altri casi alla
fine dell’incontro ci sono penne, portachiavi, o altri
doni, come l’invito al prossimo convegno. Tutto
spesato». Questo è il racconto di un medico alle prime
armi con il dilemma etico di chi deve esercitare la
professione e gestire rapporti diretti con Big Pharma.
Si chiama conflitto di interessi, cioè di “quell’insieme
di condizioni (non comportamenti) per cui un giudizio
professionale concernente un interesse primario (la
tutela del paziente) tende a essere indebitamente
influenzato da un interesse secondario (un profitto
economico)”...LEGGI
lettera43.it
16 agosto 2018
COME DOVREBBE CAMBIARE CON IL DCA N° 65 del
01/03/2018 LA MEDICINA TERRITORIALE IN CALABRIA
Pronti soccorsi saturi da codici bianchi e 118,
prevenzione quasi inesistente, liste di attesa
lunghissime e la continua crescita della popolazione
anziana spinge le Regioni a ridisegnare e correggere i
sistemi di cura per bilanciare meglio il rapporto tra la
rete territoriale e quella ospedaliera.
L’efficienza della medicina territoriale della
Lombardia, Emilia, Toscana, Veneto per regioni come la
Calabria è ancora difficile da raggiungere ma il DCA 65
del 01/03/2018, “Approvazione nuovo accordo integrativo
regionale (A.I.R.) Ponte anno 2017 per la Medicina
Generale” che ha annullato il precedente DCA n° 144 del
02/11/2017, FORSE, se non dovesse
essere ancora annullato da successivi DCA, anche in
Calabria la Medicina Territoriale potrebbe fare quel
salto di qualità, renderla più efficiente e
contestualmente fare funzionare meglio gli ospedali.
Sarà compito dei Direttori Generali delle ASP favorire
il processo di aggregazione in rete che dovrebbe
consentire alla medicina territoriale calabrese di farla
avvicinare ai più virtuosi modelli di altre regioni.
Il DCA 65 prevede la costituzione delle cd AFT
(Aggregazioni Funzionali Territoriali) e delle cd UCCP
(Unità Complesse di Cure Primarie).
Si partirà certamente con le più semplici AFT per
arrivare successivamente alle UCCP.
I dati del 2015 danno in Calabria il 29,67% di
associazioni semplici, l’11,42% di associazioni in rete,
il 7,93% di associazioni miste.
Queste forme associative già sperimentate dovranno
transitare, secondo il DCA 65, nei nuovi modelli
organizzativi, AFT e UCCP nella misura indicata negli
atti aziendali delle singole ASP.
La riorganizzazione della Medicina Generale, in estrema
sintesi, si caratterizzerà per l’attivazione di UCCP (
bacino massimo di popolazione di 60.000) e di AFT (
bacino massimo di popolazione di 30.000).
L’AFT è un raggruppamento funzionale, monoprofessionale
di medici di Medicina Generale (allo stato attuale:
Medici di Assistenza Primaria, di Continuità
Assistenziale e della Medicina dei Servizi) con bacino
di utenza non superiore a 30.000 assistiti.
Le AFT potranno assumere due diverse connotazioni;
1) AFT in rete. I medici continueranno ad operare nei
propri studi professionali condividendo la gestione
delle informazioni cliniche attraverso uno strumento
informatico unico e garantendo un’assistenza h12
mediante l’articolazione del proprio orario di studio in
maniera coordinata.
2) AFT in sede unica. I medici pur continuando ad
operare nei propri studi professionali e garantendo la
gestione condivisa delle informazioni cliniche dei
propri assistiti, opereranno anche, in ragione di
specifica turnazione che dovrà garantire un’assistenza
h12, presso una sede unica di riferimento messa a
disposizione dalle ASP o dagli stessi medici di
Assistenza Primaria.
L’associazione Etica e Salute chiederà a breve un
incontro con il DG del Dipartimento Salute della Regione
Calabria e successivamente con i DG delle ASP della
Calabria per verificare lo stato dell’arte del
provvedimento.
E’ inoltre intenzione dell’Associazione Etica e Salute
organizzare incontri con gruppi di medici di Medicina
Generale, Dirigenti delle ASP e Dirigenti Regionali
interessati a queste tematiche.
Sanità, i calabresi rischiano un nuovo aumento
delle tasse
Il Tavolo di verifica: di questo passo, il 2018 si
chiuderà con un disavanzo di 105 milioni. Irap e Irpef
potrebbero salire. E il blocco del turn over darebbe il
via alla paralisi. Preoccupazione per 142 milioni
«inspiegabilmente» non trasferiti alle Aziende sanitarie
e ospedaliere
CATANZARO In testa alle prescrizioni del Tavolo Adduce
c’è il solito tormentone dei rapporti tra il commissario
al Piano di rientro e la Regione. I tecnici del
ministero lo ripetono come un mantra da anni: «In merito
alle notevoli criticità operative evidenziate dal
Commissario» l’invito alla Regione è «a garantire
l’adeguato supporto alla struttura commissariale e a
potenziare adeguatamente la struttura regionale deputata
alla sanità, che risulterebbe particolarmente carente».
Massimo Scura lo ripete a ogni buona occasione: il
dipartimento Tutela della Salute è ridotto ai minimi
termini e la collaborazione, in queste condizioni è
impossibile. Forse neppure a Roma sperano di riuscire a
invertire la tendenza e dedicano alla questione sempre
meno spazio nei verbali che raccontano le verifiche
periodiche dei ministeri all’andamento del Piano di
rientro...LEGGI
corrieredellacalabria.it
14 agosto 2018
Stato di calamità. Lo invocano, per
disperazione, pazienti, operatori sanitari, ed
Organizzazioni sindacali, dopo la pubblicazione del
Rapporto della Corte dei Conti, sezione Calabria, sul
coordinamento sulla Finanza Pubblica e, soprattutto,
dopo le risultanze del Tavolo di Monitoraggio
dell’attuazione del Piano di rientro (“Adduce”),
tenutosi il 18 luglio scorso.
Nel triennio di attività del commissario Scura, il
disavanzo ha raggiunto quest’anno il livello monstre di
101.529.000, superiore all’anno precedente, solo
parzialmente coperto dalla fiscalità regionale (bollo
auto, accise, ecc), peraltro nel 2017 in calo di 3,8
milioni, pari quindi a 94,2 milioni di euro, per tanto
insufficiente al ripiano. Si è dovuti ricorrere
all’utilizzo del Fondo Sociale per 8.558.000 euro, al
fine evitare, per 1 solo milione di euro, lo sforamento,
con l’inevitabile corollario di altri 3 anni di
commissariamento, blocco triennale di turn-over ed
assunzioni, ed aliquote Irpef ed Irap ai massimi
consentiti.
Desolante, infine, il dato sulla mobilità passiva extra
regionale, che si attesta nel 2017 alla cifra record di
295 milioni, mentre il punteggio della “griglia Lea”,
continua a vedere la Calabria inadempiente.
Scura ci risparmi la stucchevole tiritera che scarica
sempre su inadempienze altrui, o sul destino cinico e
baro, proprie inefficienza, autoreferenzialità, e totale
assenza di strategia nella sua attività.
La bocciatura, a consuntivo di 3 anni dal suo
insediamento, è impietosa e totale, ed anche il
sottosegretario Fugatti, nel rispondere a distinte
interrogazioni di forze politiche di maggioranza ed
opposizione, ha confermato lacune ed errori nella
gestione commissariale, peraltro già dettagliatamente
rilevati sin dalla scorsa estate dal Tavolo Adduce.
La ministra Grillo, informata della situazione, assuma
senza indugio l’unica misura attuabile prima che la
situazione precipiti nel caos della totale
ingovernabilità, rimuovendo Scura per manifesta
incapacità ed inadeguatezza, sulla scorta di dati e
numeri che non mentono, e non certo per incompatibilità
politiche, anche se proprio l’ingegnere non ha mai fatto
mistero, in pubblico, di dover rispondere alla parte
politica che lo ha nominato, e non, come avrebbe dovuto,
ai cittadini calabresi, che ne hanno assicurato finora
il non trascurabile emolumento annuo, percepito peraltro
in aggiunta al trattamento di quiescenza. Il governatore
Oliverio, tuttavia, non gongoli!
La sua ormai annosa aspirazione ad essere il nuovo
Commissario, dopo le recenti dichiarazioni in materia
della ministra Grillo, è destinata a rimanere nel limbo
dei desideri, mentre dovrebbe indurlo ad una seria
riflessione, ed a coerenti determinazioni, il dato che
il paradossale binomio aumento del disavanzo e
peggioramento della qualità dell’assistenza, è anche
connesso all’inefficienza ed alla pochezza, nella
stragrande maggioranza delle Aziende sanitarie della
regione, del management da lui selezionato e per giunta
positivamente verificato, con conseguente paradossale
assegnazione di imbarazzanti ed immeritate quote di
premialità.
7 giugno 2018 al pronto soccorso di Soveria Mannelli si
ingessa una frattura di un arto inferiore con il
cartone, alla fine di Luglio la stessa cosa avviene a
Reggio Calabria.
E’ questa la punta dell’iceberg che comprende anche il
fatto che in Calabria chi si ammala di alcune malattie
(spec. tumori) muore prima che non nel resto d’Italia,
che in Calabria si muore prima comunque perché
l’aspettativa di vita invece di aumentare è diminuita,
che i reparti ospedalieri, oltre che di gesso, mancano
di operatori per il blocco del turnover e sono diventati
tutti reparti geriatrici non per i degenti ma per l’età
avanzata degli operatori, che sono “spariti” migliaia di
posti letto e finanche qualche ospedale, che i LEA
(livelli essenziali di assistenza), che dovrebbero
essere garantiti allo stesso modo a tutti gli italiani,
da noi invece non lo sono ancora………. e altro.
Tutto questo e altro avviene dopo lunghi otto anni di
piano di rientro sanitario e commissariamento cui la
Calabria è sottoposta. Non dovrebbe essere tanto
difficile capire che se, dopo otto anni di piano di
rientro e commissariamento, la situazione della sanità
calabrese è allo sfascio ci deve essere qualche altro
problema che non il presunto sforamento dei conti in
sanità attribuibile ai precedenti amministratori
calabresi.
Se per otto anni la sanità calabrese è stata
amministrata dal ministero dell’economia e della sanità
tramite il commissariamento e in Calabria si vive meno
di prima e si muore prima per le malattie vuol dire che
o c’è qualche altra causa oppure dovremmo commissariare
il commissario incapace e con lui i ministeri che hanno
governato la sanità calabrese.
La causa del disastro della sanità calabrese c’è ed è il
sotto finanziamento cui essa è sottoposta da lunghissimi
venti anni (dal 1998) per il metodo di riparto dei fondi
sanitari basato sul calcolo della popolazione pesata.
Con questo metodo di riparto la Calabria prende cento
milioni di euro in meno di quanto prenderebbe se il
riparto fosse fatto con la stessa somma pro capite. A
questi cento milioni che la Calabria prende in meno
bisognerebbe aggiungere altri fondi in quanto la
Calabria ha tra i suoi due milioni di abitanti almeno
duecentomila malati cronici in più di altri due milioni
di altri italiani. Quindi da venti anni i governi danno
molti meno soldi dove (in Calabria) ci sono molti più
malati.
E come se questo non bastasse, all’ingiustizia del
riparto sbagliato e al danno del mancato finanziamento
dei malati cronici in più, si è aggiunta da parte dei
governi la beffa del piano di rientro che ha significato
ulteriori tagli ai già insufficienti finanziamenti per
ripianare il presunto deficit. Deficit “presunto” perché
non c’è stato nessun deficit ma il semplice fatto che i
pochi soldi giunti in Calabria non potevano bastare a
curare gli oltre duecentomila malati cronici in più che
avevamo e che ancora abbiamo. I commissari compreso
l’ultimo, che viene da fuori della Calabria, hanno
“egregiamente” fatto la loro parte, cioè hanno fatto
drastici tagli, e la conseguenza è che oggi si ingessa
con il cartone, i LEA non sono applicati, si muore prima
e …..tutto l’elenco citato sopra.
La Svimez oggi ha diffuso dei dati che indicano la
regione Calabria tra quelle del sud che è cresciuta più
di tutte, ebbene senza il piano di rientro la crescita
di tutta l’economia della Calabria sarebbe stata molto
più robusta e paragonabile alle regioni del nord in
quanto il piano di rientro ha imposto anche l’aumento di
tutte le nostre tasse e delle nostre accise, proprio per
“risanare il presunto deficit”, deprimendo ulteriormente
l’intera nostra economia.
Che fare allora?. Due cose: 1) chiudere da subito con il
piano di rientro che oltre ad essere ingiusto e dannoso
è anche beffardo perché è causa esso stesso del degrado
della salute dei calabresi, e 2) fare il riparto dei
fondi sanitari alle regioni basato sulla numerosità
delle malattie e non sul calcolo demografico, cioè dove
ci sono più malati dare più soldi.
E se qualcuno pensa che noi calabresi non siamo in grado
di gestire una sanità decente perché incapaci, corrotti
e mafiosi ebbene costui deve sapere che in Lombardia
negli otto anni in cui noi siamo stati in piano di
rientro ci sono stati almeno dieci scandali in sanità
(anche di tipo mafioso) con tre assessori alla sanità
arrestati e un presidente condannato in via definitiva e
con un danno erariale almeno il doppio del presunto
deficit calabrese.
La beffa è che la Lombardia è oggi una delle regioni
“benchmark” (regione guida) mentre la Calabria con i
molti malati che non può curare è in piano di rientro.
Una speranza c’è. Lo scorso marzo per iniziativa dei
parlamentari calabresi dei Cinque Stelle è stata
depositata una legge sui piani di rientro che se fosse
stata approvata avrebbe risolto tutti i problemi della
sanità calabrese.
Oggi i Cinque Stelle sono al governo, la ministra delle
sanità è Cinque Stelle, la Calabria ha molti
parlamentari Cinque Stelle. Se non ora quando chiudere
definitivamente con il piano di rientro e finanziare
adeguatamente le cure dei molti malati calabresi?.
Catanzaro 03/08/2018
Dott. Giacinto Nanci medico di famiglia a Catanzaro
Dott.
Giacinto Nanci medico di famiglia a Catanzaro
Dott. Giacinto Nanci - Facebook
11 agosto 2018
Slitta l'obbligo vaccinale, ma è scontro
politico
Migliora la copertura, ma molte regioni sono sotto la
soglia. Lorenzin: hanno vinto i no-vax
E' caos sui vaccini obbligatori per la frequenza a
scuola. Cosa succederà a settembre, al rientro nelle
aule, lo si capirà solo nei prossimi giorni. Senza
l'approvazione definitiva, a questo punto molto
improbabile, del decreto Milleproroghe che fa slittare
di un anno l'obbligo di presentare i certificati
vaccinali per l'iscrizione alla scuola dell'infanzia e
ai nidi, resterà infatti in vigore la circolare dello
scorso luglio in base alla quale i genitori devono
presentare l'autocertificazione delle vaccinazioni
effettuate dai propri figli....LEGGI
dottnet.it
07 agosto 2018
Consiglio di Stato: «La giunta comunale non può
organizzare i servizi farmaceutici»
Una sentenza del Consiglio di Stato ha dato ragione ad
un farmacista che ricorreva contro una decisione assunta
dalla giunta e non dal consiglio comunale in merito ai
servizi farmaceutici.
31 Lug 2018 04:20
Il Consiglio di Stato ha accolto un ricorso con il quale
si chiedeva di riformare una sentenza del Tar della
Lombardia, in merito alla revoca dell’incarico di
direttore sanitario della farmacia unica di un paese in
provincia di Bergamo, avvenuta nel 2009, nonché
all’avvio della procedura di selezione del nuovo
dirigente. La farmacia in questione era stata acquistata
dal Comune un anno prima...LEGGI
farmaciavirtuale.it
01 agosto 2018
La Calabria annulla i provvedimenti errati sulle
sedi farmacie
Farmacia | Redazione DottNet | 26/07/2018 21:48
La Regione con decreto dirigenziale n. 8241 del 25
luglio 2018, ha annullato ben 23 precedenti
provvedimenti dirigenziali
La Calabria annulla in autotutela i provvedimenti errati
di riconoscimento della titolarità delle sedi
farmaceutiche conseguite ad esito dei concorsi
straordinari, di cui al D.L. 1/2012, in linea con quanto
sollecitato su questa rivista. Lo riporta Ettore Jorio
su il Sole24ore.
Il concorso straordinario per l’assegnazione delle
farmacie vacanti e di nuova istituzione, in via di
completamento anche nelle regioni ritardatarie, ha
vissuto non pochi problemi in termini di trattamenti
differenziati, sia in ordine ai tempi di esecuzione
delle relative procedure che di rilascio dei
provvedimenti conclusivi. Ciò è avvenuto a causa di una
lettera legislativa, si legge sul quotidiano economico,
non propriamente illuminata e ad una improvvida prassi
ministeriale (nota n. 9007 del Capo Ufficio Legislativo
del Ministero della Salute del 23 novembre 2012). Un
difetto di certezza applicativa delle norme di
riferimento che ha trovato terreno fertile in due
regioni: l’Emilia-Romagna e la Calabria, che si è
pedissequamente adeguata alla prima. Insomma, chi doveva
sciogliere i dubbi ha complicato del tutto
l’applicazione delle norme, generando una confusione
tale nell’adozione dei provvedimenti di conferimento e
assegnazione delle sedi vinte a concorso da richiedere
un intervento chiarificatore del massimo giudice
amministrativo...LEGGI
Indagine di Cittadinanzattiva, i "tempari" sono una
logica da contrastare
Almeno quattro Regioni italiane, Lazio, Liguria, Marche
e Molise, prevedono 'visite a cronometro', ovvero
disposizioni regionali o iniziative di singole aziende
sanitarie locali sui minuti da dedicare alle visite
mediche. E' quanto emerge dall'indagine di
Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato,
presentata ieri a Roma. I cosiddetti 'tempari',
introdotti per ridurre i tempi delle liste d'attesa
nella sanità pubblica, sono stati oggetto di
contestazioni che hanno portato anche il Tar ad
intervenire con una sentenza che di fatto bocciava il
provvedimento introdotto nella regione Lazio...LEGGI
dottnet.it
19 luglio 2018
Status di pubblico ufficiale per i medici:
proposta in Parlamento
"Abbiamo raggiunto un risultato importante, dopo le
infinite battaglie portate avanti per accendere un faro
sul tema della violenza nei confronti dei medici, l'11
luglio è stata presentata alla Camera una proposta di
legge che porta le firme degli onorevoli Michela Rostan,
Federico Conte, Giuseppina Occhionero, Rossella Muroni,
Paolo Siani, Federico Fornaro e Roberto Speranza. Una
proposta che mira ad apportare una modifica all'articolo
357 del codice penale, in materia di attribuzione della
qualifica di pubblico ufficiale ai medici e al personale
sanitario nell'esercizio delle loro funzioni".
Importante la novità anche per repirmere le aggressioni
ai camici bianchi....LEGGI
dottnet.it
16 luglio 2018
Specializzazioni mediche 2017/2018. Aumentano i
posti disponibili: in totale sono 6.934. In Gazzetta
Ufficiale il decreto del Miur
Questo il numero totale delle borse di studio per l’anno
accademico 2017/2018. Alle 6.200 borse finanziate dallo
stato se ne sono aggiunte 640 finanziate dalle Regioni e
94 da altri Enti. Un numero in crescita (+258) rispetto
ai 6.676 posti dell’anno precedente. Pubblicato anche il
decreto con i requisiti specifici per l’assegnazione dei
contratti finanziati dalle Regioni.
IL
DECRETO
–
LE TABELLE CON LA DISTRIBUZIONE DEI CONTRATTI -
DECRETO REQUISITI SPECIFICI...LEGGI
quotidianosanita.it
14 luglio 2018
La ricetta del medico direttamente in farmacia:
test in Lombardia
Ritirare i farmaci direttamente in farmacia senza
recarsi dal medico di famiglia o dallo specialista
ospedaliero per prendere la ricetta in formato cartaceo:
dal primo luglio sarà possibile per i cittadini del
territorio dell'Asst Rhodense di Garbagnate Milanese
grazie a una sperimentazione avviata con le farmacie e
con in medici di base della zona. Si comincia in
Lombardia e se il test darà i risultati sperati potrà
essere preso come modello anche in altre regioni. Per
l'assessore al Welfare della Lombardia, Giulio Gallera,
si tratta di "un progetto importante che farà
risparmiare tempo prezioso ai cittadini e che va ad
aggiungere un altro tassello alla piena attuazione della
presa in carico del malato cronico che stiamo mettendo
in atto nella nostra regione"...LEGGI
dottnet.it
06 luglio 2018
Il reggino Rocco Bellantone confermato preside
di Medicina alla Cattolica
Il professore, nato a Villa San Giovanni, è stato eletto
per la terza volta consecutiva alla guida della facoltà
ROMA Il professor Rocco Bellantone è stato eletto per la
terza volta consecutiva preside della facoltà di
Medicina e chirurgia “A. Gemelli” dell’Università
Cattolica per il quadriennio 2019-2022. All’elezione del
preside Bellantone, che ha avuto luogo questo
pomeriggio, mercoledì 4 luglio, presso la sede di Roma
dell’Ateneo in largo Francesco Vito, 1, hanno
partecipato, come da Statuto dell’Università Cattolica,
i docenti di prima e di seconda fascia della Facoltà di
Medicina. Rocco Bellantone, nato a Villa San Giovanni
(in provincia di Reggio Calabria) nel 1953, si è
laureato in Medicina e Chirurgia all’Università
Cattolica nell’anno accademico 1976-77 e ha conseguito
presso la stessa Università le specializzazioni in
urologia e in chirurgia generale. È Direttore del Master
Universitario in Chirurgia Bariatrica e Metabolica e
Direttore Scientifico del Master Universitario in
Endocrinochirurgia e Senologia dell’Università
Cattolica. Quanto all’attività clinica e assistenziale,
il Professor Bellantone è direttore del Governo clinico
nonché direttore dell’Uoc di Chirurgia endocrina e
metabolica della Fondazione Policlinico universitario
Agostino Gemelli Irccs....LEGGI
Rocco Bellantone
corrieredellacalabria.it
05 luglio 2018
PA Bolzano. Scade l’assicurazione del personale
per colpa grave e la Asl non la rinnova. La Giunta
risolve il problema ma licenzia il direttore generale
Schael
Il rapporto di fiducia “è venuto meno”, spiega la
Giunta, che auspica di sciogliere il contratto con il Dg
“in maniera consensuale”. L’assicurazione è scaduta il
30 giugno. L’Azienda aveva rifiutato di rinnovarla ad un
costo maggiorato del 30%, ma i tempi per il nuovo bando
sono lunghi e il personale resta scoperto. A quel punto
l'intervento della Giunta, che ha chiesto alla compagnia
assicurativa la proroga di 1 anno delle polizze.
04 LUG - Caos assicurazioni nell’Azienda sanitaria
dell’Alto Adige, e infermieri, medici, tecnici,
radiologi e le altre categoria di personale sanitario
restano senza copertura in caso di colpa grave. Ci vuole
l’intervento della Giunta per risolvere in extremis il
problema, ma non senza conseguenze. La giunta, infatti,
informa in una nota che il contratto tra l’Azienda
sanitaria ed il direttore generale Thomas Schael verrà
sciolto consensualmente entro breve...LEGGI
Thomas Schael
quotidianosanita.it
05 luglio 2018
Misiti (M5S): “Auguri a Carlo Palermo neo
segretario nazionale Anaao. Collaboriamo per ridare
dignità alla sanità in Calabria”
Il portavoce alla Camera dei Cinque Stelle, offre la
massima collaborazione al neo segretario Anaao e a tutta
la direzione nazionale del sindacato, “per favorire una
partecipazione attiva dei cittadini per lo sviluppo
sociale e culturale” che coinvolga anche “quello
medico”.
04 LUG - “Al nuovo segretario nazionale dell’Anaao
Assomed, il collega Carlo Palermo, calabrese di nascita,
formulo i miei complimenti per l’elezione ed il mio ‘in
bocca al lupo’ per il lavoro che attende lui ed i
componenti dalla direzione nazionale. Se è vero, com’è
vero, che il lavoro delle associazioni è fondamentale
per favorire una partecipazione attiva dei cittadini
allo sviluppo culturale e sociale della comunità tutta,
questo ruolo è, ove possibile, ancora più pregnante in
ambiti particolari, qual è quello medico”
Così l’onorevole Massimo Misiti portavoce alla Camera
dei Cinque Stelle in una nota....LEGGI
On. Massimo Misiti
quotidianosanita.it
05 luglio 2018
Medici pronti a espatriare: opportunità e
stipendi all'estero
Solo in Europa occorrono 620 sanitari italiani: entro il
2020 tremila medici di famiglia sbarcheranno in Gran
Bretagna nonostante la Brexit
"E' vero in Italia il lavoro per noi medici non
mancherebbe, ma occorrono pesanti raccomandazioni per
poter entrare in un ospedale". Il commento di un giovane
medico neo specializzato fotografa la situazione
sanitaria italiana dove più che il merito e la capacità
valgono le conoscenze che si portano in dote. Meglio
ancora se si fa parte di una lobby: il quel caso la
strada diventa tutta in discesa. E così aumentano i
medici e gli infermieri italiani pronti a lasciare il
Belpaese senza farsi spaventare troppo da dettagli come
la conoscenza di una lingua straniera....LEGGI
dottnet.it
26 Giugno 2018
«Visitai Alfie: il problema è la "morte
cerebrale"»
Vita e bioetica
Da dove nasce l’approccio medico svelato al mondo in
maniera palese dal piccolo Alfie Evans? La risposta per
il dottor Paul Byrne, neonatologo di fama
internazionale, che nel dicembre del 2017 visitò il
piccolo, è chiara: «Anche se Alfie non fu dichiarato
cerebralmente morto, tutto nasce dalla definizione di
"morte cerebrale". Una visione per cui la vita è
misurata sulla quantità di funzioni dell'encefalo»...LEGGI
lanuovabq.it
23 Giugno 2018
Cassazione, il sanitario che cura con
l'omeopatia va sospeso
Medlex | Redazione DottNet | 18/06/2018 21:03
Il piccolo paziente aveva una grave otite: era stato
curato con medicinali omeopatici fino alla sua morte per
ascesso cerebrale
Per la Cassazione la misura cautelare della sospensione
dalla professione è un provvedimento adeguato per il
medico che si ostina a curare un piccolo paziente
affetto da otite con medicinali omeopatici fino alla sua
morte per ascesso cerebrale. Nella sentenza numero
27420/2018, i giudici di legittimità hanno infatti
confermato la decisione di applicare tale misura, presa
dal GIP di Ancona e poi confermata dal Tribunale della
libertà per evitare il pericolo di reiterazione del
reato da parte di un sanitario accusato di omicidio
colposo per aver posto in essere la predetta condotta.
Violazione dei protocolli medici...LEGGI
dottnet.it
19 Giugno 2018
(Anche) Bankitalia boccia la sanità
Nell’annuale rapporto dell’istituto sull’economia
regionale si evidenzia il perdurante disavanzo e il
peggioramento dell’assistenza ospedaliera
CATANZARO Al commissario della sanità calabrese Massimo
Scura non bastava il “fiato sul collo” (per motivi
diversi) del Movimento 5 Stelle e del governatore Mario
Oliverio. Adesso ci si mette anche la filiale calabrese
della Banca d’Italia, che, nell’annuale rapporto
sull’economia in Calabria, certifica “elementi di
criticità” nella gestione del settore sanitario sotto
aspetto economico e finanziario ma anche della qualità
dei servizi...LEGGI
corrieredellacalabria.it
18 Giugno 2018
Enpam, per medici e dentisti la quota 100 per la
pensione esiste già
Previdenza | Redazione DottNet | 08/06/2018
18:45
L'Ente "consente ai liberi professionisti e ai
convenzionati di chiedere la pensione anticipata già con
quota 97, ovvero la somma tra età anagrafica e anni di
contributi"
Per i 'camici bianchi' iscritti all'Enpam (Ente
previdenziale dei medici e degli odontoiatri) "la quota
100 è un traguardo già raggiunto, e perfino superato":
di fatto, la Cassa privata "consente ai liberi
professionisti e ai convenzionati di chiedere la
pensione anticipata già con quota 97, intesa come somma
tra età anagrafica e anni di contributi". Lo si legge
sul sito dell'Ente presieduto da Alberto Oliveti...LEGGI
dottnet.it
17 Giugno 2018
Liste d’attesa. Grillo in pressing sulle
Regioni: “Entro 15 giorni informazioni sulla situazione”
Il Ministro, in vista della predisposizione del nuovo
Piano nazionale, chiede alle Regioni un report su quali
attività abbiano messo in campo per contrastare il
fenomeno. “Metterò il massimo impegno e mi aspetto una
grande collaborazione dalle Regioni in favore dei
cittadini per abbattere lunghi e impossibili tempi
d’attesa”.
LA CIRCOLARE...LEGGI
quotidianosanita.it
15 Giugno 2018
Allarme incidenti nella sanità pubblica: uno
ogni 9 giorni
Un terzo è legato all'attività chirurgica, il 18% per
errori di diagnosi
Aumentano gli incidenti e gli errori sanitari denunciati
alle assicurazioni: nella sanità pubblica, tra il 2004 e
2016, sono cresciuti del 2,9% l'anno, con una media di
39 sinistri per struttura nel 2016, cioè 1 ogni 9
giorni. Un terzo dei sinistri è legato all'attività
chirurgica, mentre il 18% agli errori diagnostici. Lo
segnala la nona edizione del report MedMal Italia di
Marsh, che ha analizzato oltre 10mila sinistri relativi
al periodo 2004-2016 in 40 strutture. Anche quest'anno,
in cima alla lista dei sinistri più frequenti, si
confermano quelli legati all'attività chirurgica
(34,9%), seguiti dagli errori diagnostici (18,5%), le
cadute accidentali (10,3%) e gli errori terapeutici
(9,4%)...LEGGI
dottnet.it
15 Giugno 2018
Abilitazione medici, dal 16 giugno si cambia:
ecco le novità
Professione | Redazione DottNet | 12/06/2018 16:38
La pratica si svolgerà un mese in area chirurgica, uno
nell’area medica e il terzo, dopo il sesto anno di
corso, nell’ambito della medicina generale
Da sabato 16 giugno si cambia: l'abilitazione dei medici
avrà un nuovo iter con il tirocinio di tre mesi che
verrà svolto durante il corso di studi. Si volta pagina
anche per l’esame di Stato, che si potrà sostenere tre
volte l’anno: nuova anche la modalità con 200 quesiti a
risposta multipla. Lo stabilisce il decreto del
ministero dell’Università 58 del 9 maggio 2018, che
entrerà in vigore sabato prossimo, pensionando le
vecchie regole dell’abilitazione alla professione
intervenute nel 2001 (decreto 445)...LEGGI
dottnet.it
13 Giugno 2018
Farmaci, le Regioni possono abbassare i prezzi
dopo l’aggiudicazione delle gare
giovedì 7 giugno 2018
Saitta: “il governo applichi questo criterio a livello
nazionale: pronto a incontrare il nuovo ministro della
salute”
Il Tribunale di Torino ha respinto il ricorso di una
casa farmaceutica
Roma, 7 giugno 2018 (comunicato stampa) Una sentenza
storica sancisce la possibilità per le Regioni e per
l’intero sistema sanitario pubblico di contenere la
spesa farmaceutica senza intaccare la qualità e
l’accesso delle cure per i pazienti.
Nei giorni scorsi il Tribunale di Torino, respingendo un
ricorso presentato dalla società farmaceutica Pfizer
contro Scr, la società di committenza della Regione
Piemonte, ha confermato la possibilità per la sanità
pubblica di abbassare il prezzo di fornitura di un
medicinale adeguandolo al costo dei nuovi farmaci messi
in commercio (generici e biosimilari), anche in un
periodo successivo all’aggiudicazione della gara di
appalto e prima di effettuare un nuovo bando di
fornitura....LEGGI
regioni.it
08 Giugno 2018
Prof. Filippo Alongi
Direttore della Radioterapia Oncologica dell’Ospedale
Sacro Cuore Don Calabria di Negrar (
https://www.sacrocuore.it ), in provincia di
Verona.
Primo in Europa il Reparto di Radioterapia
Oncologica guidato dal Prof. Filippo Alongi sta
applicando un’innovativa tecnica che punta ad eradicare
le metastasi spinali in pazienti oncologici selezionati.
I risultati presentati alla comunità internazionale a
settembre.
Prof. Alongi: “Tecnica pionieristica per migliorare e
allungare la vita del paziente oncologico dove
possibile”. In Italia si registrano ogni anno 350mila
nuovi casi di tumore; il 40% dei pazienti può sviluppare
metastasi ossee, molte delle quali proprio alla colonna.
Giulia Grillo nuovo ministro della Salute: il
programma
Ministero della Salute | Redazione DottNet | 01/06/2018
20:11
Medico legale, è nata a Catania nel 1975
E' la 43enne siciliana Giulia Grillo, medico e
attualmente capogruppo alla Camera, a ricoprire
l'incarico di ministro della Salute (clicca qui per il
programma del M5S relativo alla sanità). Nata a Catania
i 30 maggio 1975, laureata in medicina e chirurgia con
specializzazione in medicina legale, la Grillo è a tutti
gli effetti un'attivista della prima ora, arrivata in
Parlamento con il Movimento per la prima volta alle
elezioni del 2013. Nella precedente legislatura ha
ricoperto l'incarico di vice capogruppo e capogruppo
alla Camera e Capogruppo M5S Commissione Affari
Sociali....LEGGI
dottnet.it
04 Giugno 2018
Privacy: ecco le regole che devono osservare i
medici
Responsabile protezione dati, consenso informato e
registri attività di trattamento: le tre novità che
spaventano i camici bianchi
Professione | Redazione DottNet | 29/05/2018 21:34
Il nuovo regolamento della privacy segna un cambiamento
tutt’altro che formale, visto che il nuovo impianto
normativo andrà a sostituire in parte il Codice della
Privacy, in vigore ormai dal lontano 2004.
LEGGI
dottnet.it
30 Maggio 2018
Il paziente muore e il primario viene
licenziato. Applicata la 'Madia'
Altri casi di violenza a medici e infermieri. Pronta una
raccolta di firme per modificare la legge
Il paziente muore e il primario viene licenziato. Un
presunto caso di malasanità avvenuto all' ospedale di
Caserta ha portato al licenziamento di un primario. Il
fatto è avvenuto all'azienda ospedaliera Sant'Anna e San
Sebastiano di Caserta, dove il direttore generale Mario
Ferrante, applicando la Legge Madia, ha licenziato in
tronco il primario del reparto di Emodinamica e
Cardiologia, dopo la morte, avvenuta un mese fa, di un
paziente di 55 anni deceduto a seguito di un intervento
chirurgico...LEGGI
DAL 25 MAGGIO 2018 OCCORRE RISPETTARE IL NUOVO
REGOLAMENTO EUROPEO SULLA PRIVACY.
Tutte le aziende si stanno adeguando, noi compresi, per
avere le stesse regole in Europa. Ma, poi, quando
leggiamo queste righe seguenti ci sentiamo presi per i
fondelli dalla burocrazia europea,
o da qualcun altro....
e ci viene il dubbio che qualcuno di grosso, molto
grosso, si sia comprato l'Europa.
Resta inteso che ............. S.r.l. per legittimo
interesse potrà trattare alcuni dei Suoi dati senza aver
bisogno di consenso specifico da parte sua, salvo sua
espressa facoltà di opporsi (se si lavora sul serio
figurati chi lo fa).
E ci chiediamo perchè non è stato inserito l'obbligo
generale di un link per far cancellare chiunque da
questi elenchi con il proprio nomicino. Elenchi spesso mai
sentiti e, quindi,
Hackerati o comprati.
Tumori, farmaci intelligenti e reti cliniche per
frenare l’emigrazione sanitaria
Si chiamano farmaci intelligenti, dimezzano le ore di
trattamento (da quattro ore a poco più di due), riducono
i costi del servizio sanitario (fino a meno il 20 per
cento), migliorano la vita del paziente. Sono i farmaci
sottocute per la terapia onco-ematologica di cui si è
parlato ieri al convegno, organizzato da Roche,
all’Istituto dei tumori di Napoli, sulle reti cliniche e
le nuove tecnologie. Al centro del forum, come evitare
le fughe nelle altre regioni migliorando l’assistenza e
la fiducia nelle strutture locali. Dal 2015 al 2017
l’uso delle nuove formulazioni sottocute, su un campione
di 744
LEGGI
ildenaro.it
26 Maggio 2018
Veneto. Via libera al maxi-bilancio da 9
miliardi dell’azienda Zero
Pochi giorni fa è arrivata la prima certificazione del
primo bilancio di Azienda Zero da parte della Price
Waterhouse Coopers, società internazionale di controllo
contabile e specializzata in certificazioni.Azienda Zero
è, ora, tra le prime in Italia ad avere attuato il
percorso di verifica così come richiesto dai ministeri
di Economia e Salute...LEGGI
quotidianosanita.it
23 Maggio 2018
Walter Ricciardi alla guida della World
Federation of Public Health Association: “Una elezione
nel segno della sanità universale e come fattore di
sviluppo di un Paese”
“Per ogni 100 dollari investiti in prevenzione sanitaria
ne tornano almeno 600/800 in termini di sviluppo e
risparmi. Lo racconterò a tutti coloro che non credono
alla sanità come fattore di sviluppo per un Paese”. Il
presidente dell’Iss sarà alla guida dell’organizzazione
internazionale che raggruppa gli istituti di sanità
pubblica mondiali per il prossimo biennio. Ecco il suo
programma...LEGGI
quotidianosanita.it
22 Maggio 2018
Rinnovo cariche di rappresentanza studentesca
all’Università Magna Graecia, eletti anche candidati
lametini
Catanzaro – Tra i candidati al rinnovo delle cariche di
rappresentanza studentesca dell’UMG, tenutosi il 9 e 10
maggio scorso, ci sono anche dei giovani lametini che
avevano scelto di presentarsi alle consultazioni.
Tra questi, anche uno studente lametino candidatosi
nell’area Bio-Medica, Stefano Antonio Giuseppe
Gualtieri, ex studente del Liceo Classico di Lamezia
Terme e iscritto al II anno del CdS in “Medicina e
Chirurgia” che, con 527 voti, da primo eletto della
lista n.1 “Insieme” rappresenterà gli Studenti nel
Consiglio di Scuola di “Medicina e Chirurgia”....LEGGI
lametino.it
22 Maggio 2018
In Calabria si vive in salute 20 anni di meno
che a Bolzano
Il rapporto dell’Istat colloca la nostra regione assieme
alla Basilicata in fondo alla classifica per aspettativa
di vita sana. Sono i dati più bassi d’Europa
CATANZARO Se l’Italia si conferma tra i Paesi più
longevi al mondo, con una speranza di vita alla nascita
di 80,6 anni per gli uomini e 84,9 per le donne, rimane
enorme il solco tra Nord e Sud per l’aspettativa di vita
in buona salute: a Bolzano si può sperare mediamente di
vivere “bene” fino a 70 anni, in Calabria e in
Basilicata questa speranza si riduce drasticamente a 50
anni. Lo rende noto l’Istat nel Rapporto annuale 2018.
Complessivamente, osservando la speranza di vita alla
nascita a livello provinciale, emergono forti
eterogeneità, con un apparente vantaggio delle province
che si collocano lungo la dorsale che va dal Nord-est
all’Italia centrale: il valore più elevato per speranza
di vita si registra nella provincia di Firenze (84,1
anni), seguito dalla provincia autonoma di Trento, con
un valore della vita media attesa alla nascita di 83,8
anni.
Man mano che si passa ai territori del Mezzogiorno, si
riduce la durata della vita attesa, con un dato minimo
registrato in Campania nelle province di Napoli e
Caserta (per entrambe 80,7 anni). Se i differenziali
provinciali della speranza di vita alla nascita
complessivi variano in una forbice di 3,4 anni, questa
si amplia (8,1 anni) quando si considerano anche le
differenze di genere. Di conseguenza, un nuovo nato di
sesso maschile residente nella provincia di Caserta
potrà contare di vivere fino a 78,3 anni, mentre per una
femmina che nasce nella provincia di Pordenone, la
speranza di vita è di 86,4 anni....LEGGI
corrieredellacalabria.it
16 Maggio 2018
Bancomat e studi medici: il Consiglio di Stato
boccia le sanzioni
Il Ministero ribadisce l'obbligatorietà del pos per i
professionisti
Il pos obbligatorio per medici e professionisti in
genere aggiunge un nuovo capitolo all'annosa vicenda
legislativa. Questa volta la decisione di abrogare
qualunque sanzione a quanti non accettano i pagamenti
digitali arriva dal Consiglio di Stato che ha sollevato
dubbi di incostituzionalità sul rimando all’articolo 693
del Codice Penale
LEGGI
edottnet.it
15 Maggio 2018
Giovani medici, firmato il nuovo Regolamento per
l’esame di abilitazione: si parte da luglio 2019
di Rosanna Magnano
Scattano ufficialmente dalla sessione di luglio 2019 le
nuove regole per l’abilitazione alla professione medica,
ma per i nuovi tirocini - la novità principale è
l’inserimento del tirocinio trimestrale obbligatorio
all’interno dei sei anni del corso di studi - in alcuni
atenei si potrebbe aspettare ancora un po', in attesa
dei tempi tecnici che consentano la necessaria modifica
degli ordinamenti interni. La ministra Valeria Fedeli ha
infatti firmato il nuovo Regolamento sugli esami di
Stato di abilitazione della professione di
medico-chirurgo, molto atteso sia dal mondo accademico,
in particolare da parte delle studentesse e degli
studenti delle facoltà di Medicina e Chirurgia, ma anche
dalla Federazione Nazionale dell'Ordine dei Medici. Lo
annuncia il ministero della Ricerca e
dell'Università....LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
14 Maggio 2018
Malformazioni congenite. In Calabria un registro
regionale a “prova” d’Europa
In Calabria il Registro Regionale delle Malformazioni
Congenite, istituito nel 2012 con decreto regionale,
raccoglie i dati di tutti i punti nascita, pubblici e
privati accreditati della Regione, utilizzando una
piattaforma web e le linee guida di EUROCAT. Per le sue
caratteristiche operative il Registro della Calabria,
per quanto relativamente recente, è candidabile a far
parte di EUROCAT: se questo si realizzerà, rappresenterà
certamente un successo della Rete nazionale...LEGGI
quotidianosanita.it
07 Maggio 2018
Perché arriva una
medicina contro il vaiolo?
Da nessuna parte al mondo ci si vaccina più contro il
vaiolo, considerato "eradicato", ma l'accesso a nuove
tecniche di ingegneria genetica e i timori che il virus
possa essere usato come arma biologica ha portato allo
sviluppo di un medicinale...LEGGI
focus.it
07 Maggio 2018
Corruzione, la Regione introduce
un codice anti-mazzette per i medici
Una memoria di giunta recepisce una disposizione di
Anac, ministero della Salute e Agenas. I dottori
chiamati a sottoscrivere una «dichiarazione pubblica di
interessi»
Fatture e spese dei gruppi consiliari calabresi
in tempo reale alla Corte dei conti
Un cordone ombelicale telematico lega i gruppi
consiliari della Regione Calabria alla Corte dei conti:
fatture, scontrini fiscali e giustificativi di spesa
saranno caricati online, letti e analizzati in ogni
momento dai giudici contabili.
Il Consiglio regionale presieduto da Nicola Irto il 15
aprile si è infatti dotato del Sistema informativo per
la gestione del finanziamento dei Gruppi consiliari,
dando seguito per la prima volta in Italia a quanto
previsto dalla legge 213/2012 (che ha convertito il
cosiddetto “decreto Monti”). In poche parole è uno
strumento telematico, collegato direttamente con la
Corte dei conti, con la Ragioneria generale dello Stato
e con la Commissione per la trasparenza e il controllo
dei rendiconti dei partiti e dei movimenti politici, che
consente a questi tre organismi di conoscere in tempo
reale i dati di utilizzo delle risorse connesse
all'esercizio delle attività politiche....LEGGI
ilsole24ore.com
04 Maggio 2018
Antitumorale funziona a dosaggi bassi, ma
azienda alza il prezzo
Un gruppo di oncologi statunitensi è riuscito a
dimostrare che un farmaco antitumorale molto costoso era
efficace anche a dosi più basse, ma la compagnia
produttrice ha triplicato il prezzo delle formulazioni
con meno principio attivo, vanificando i possibili
vantaggi economici. La vicenda, in un momento in cui i
prezzi dei farmaci di nuova generazione sono oggetto di
più di una polemica, è stata descritta su Cancer Letters
e riportata dal Washington Post....LEGGI
ansa.it
25 Aprile 2018
Caso di fascite necrotizzante gamba dx in
giovane donna diabetica. EWMA (European Wound Management
Association) - CRACOVIA, 9/11 maggio 2018.
Il
dottor Luigi BATTAGLIA Dal 1991 è Dirigente Medico di
ruolo presso l’U.O. di Chirurgia Generale del P.O. di
Soverato, A.S.P. di Catanzaro
Centro vulnologico di II livello - UOC Chirurgia
Generale. P. O. Soverato - ASP Cz
22 Aprile 2018
L'azienda farmaceutica in Cina crea
farmaci con polvere di scarafaggio
China.- Per la maggior parte delle persone, gli
scarafaggi sono parassiti disgustosi. Per
alcuni, gli insetti sono deliziosi snack fritti
e per altri sono medicine.
Una fattoria cinese sta allevando 6 miliardi di
scarafaggi adulti all'anno per uso medicinale,
la prima volta nella storia umana che molti
degli insetti sono stati allevati e rinchiusi in
uno spazio interno, secondo un rapporto
pubblicato questa settimana dal Sud della Cina
Hong Kong Pubblica (SCMP).
L'azienda agricola, gestita dalla società
farmaceutica Gooddoctor nella città di Xichang,
nel sud-ovest della Cina, è dotata di file di
scaffali rivestiti con contenitori aperti di
cibo e acqua in un edificio in cemento che copre
un'area di circa due campi sportivi, secondo
l'SCMP. Resta caldo, umido e buio tutto l'anno,
con un sistema basato su AI che tiene traccia di
come crescono gli scarafaggi individuali...LEGGI
monitorexpresso.com
22 Aprile 2018
“Gay per colpa di un
antidolorifico”, l’assurda denuncia dal Regno
Unito Dopo la cura l'uomo ha persino lasciato la
ragazza con cui stava da sei mesi.
Con questo giovane gay inglese la teoria
sull’origine dell’omosessualità ha un nuovo e
improbabile capitolo.
Scott Purdy è un ventitreenne di Louth ed è gay.
O almeno lo è ora, dopo aver preso per settimane
del Pregabalin, un antidolorifico, a seguito
della frattura di un piede avvenuta guidando dei
go kart.
L’attrazione verso gli uomini sarebbe
un’assoluta novità a sentire Purdy, che ha
raccontato la sua storia dalle colonne del
tabloid britannico Mirror: “Ho notato che la mia
libido per le donne se n’era andata e che
desideravo l’attenzione maschile. Ero fidanzato
con una ragazza da circa sei mesi e non mi ero
mai interessato agli uomini”....LEGGI
gay.it
18 Aprile 2018
Ketamina in spray cancella
depressione
Pubblicato il: 16/04/2018 16:04
La ketamina, una droga pesante ma anche un
farmaco anestetico regolarmente autorizzato, si
mostra promettente per il trattamento 'rapido'
della depressione maggiore e dei pensieri
suicidi, secondo uno studio portato avanti dai
ricercatori di Janssen Research and Development
e della Yale School of Medicine. E' il primo
approfondimento scientifico condotto sulla
ketamina come terapia antidepressiva da
un'azienda farmaceutica, in collaborazione con
un'istituzione accademica. È stato pubblicato
sull'American Journal of Psychiatry....LEGGI
adnkronos.com
18 Aprile 2018
Schizofrenia, trovata la ‘culla’ nel
cervello: così si alterano le nostre percezioni
I ricercatori hanno scoperto dov’è la
‘culla’ della schizofrenia: da qui partono le
alterazioni e allucinazioni tipiche di questa
condizioni. Nuove speranze di cura. La ‘culla'
della schizofrenia nel nostro cervello, cioè il
‘punto' da cui parte l'alterazione delle nostre
percezioni, si trova nei primi livelli del
processo di elaborazione sensoriale. A darci
questa notizia sono i ricercatori del Centro per
i sistemi di neuroscienze e cognitivi (Cncs)
dell'Istituto Italiano di Tecnologia (Iit) a
Rovereto che sulla rivista Neuroimage hanno
pubblicato lo studio intitolato “Disrupted
modular organization of primary sensory brain
areas in schizophrenia”....LEGGI
scienze.fanpage.it
18 Aprile 2018
Truffa a carico SSN, denunciati
medici e farmacista
Due medici ed un farmacista sono stati
denunciati dal NAS di Catanzaro per truffa
aggravata in danno del SSN e ricettazione.
9 Apr 2018 04:10
Truffa aggravata al SSN e ricettazione,
queste le denunce a carico di due medici di
medicina generale ed un farmacista, sollevati
dal NAS di Catanzaro. Le indagini sono partite
nell’ambito di un controllo eseguito presso lo
studio di medicina generale di uno dei medici
denunciati, nel quale era assente la persona
interessata ma presente un altro medico in
pensione, subentrato al primo.
Nel corso delle indagini i Carabinieri del NAS
di Catanzaro hanno accertato che il medico
subentrato, peraltro in pensione, non solo
prescriveva indebitamente farmaci ai pazienti,
utilizzando il ricettario intestato al medico
titolare, ma i due facevano iperprescrizioni
veicolate poi, dallo stesso medico in pensione,
verso la farmacia gestita dal figlio farmacista.
Farmacia nella quale venivano erogati i farmaci
per conto degli ignari pazienti e chiesto il
rimborso al SSN. I Carabinieri del NAS di
Catanzaro hanno fatto sapere di aver sequestrato
presso lo studio medico in oggetto circa 200
confezioni di medicinali ad elevato costo....LEGGI
farmaciavirtuale.it
13 Aprile 2018
Come smettere di fumare? Arriva un
farmaco contro l’astinenza
di Redazione Blitz
Come smettere di fumare? Arriva un farmaco
contro l’astinenza
ROMA – Smettere di fumare per molti è una
mission impossible, ma ora un farmaco utilizzato
per curare il diabete potrebbe aiutare a
bloccare i sintomi dell’astinenza da nicotina.
Tutte le notizie di Blitzquotidiano e Ladyblitz
in queste App per Android. Scaricate qui Blitz e
qui Ladyblitz.
Da uno studio su dei topi, condotto dalla Johns
Hopkins University è emerso che la metformina,
un farmaco usato per trattare il diabete di tipo
2, potrebbe annullare i sintomi di astinenza da
nicotina, in particolare avere effetto sul
desiderio di fumare una bionda.
Il fumo è la principale causa di morte
prevenibile e studi precedenti hanno scoperto
che i cambiamenti nel cervello di chi decide di
smettere, possono essere la causa di molte
ricadute.
Sulla base delle nuove scoperte, i ricercatori
hanno concluso che la metformina, farmaco che ha
un prezzo basso, potrebbe essere prescritta a
chi decide di smettere di fumare, scrive il
Daily Mail....LEGGI
blitzquotidiano.it
10 Aprile 2018
Siamo pronti a fronteggiare un
attacco terroristico nucleare? Lo scenario del
Nejm
Cosa potrebbe succedere in seguito ad un attacco
terroristico nucleare? Quali sono i diversi
scenari e quali conseguenze avrebbero sulla
gente? Se lo sono chiesti uno studioso americano
e uno inglese che questa settimana pubblicano
sul New England Journal of Medicine le loro
riflessioni. E le conclusioni sono sconfortanti.
Di fronte ad un attacco di vaste proporzioni i
medici potrebbero fare poco per salvare la vita
della gente. Politica e servizi segreti
rappresentano la vera soluzione. Ancora una
volta affidata alla ‘prevenzione’...LEGGI
quotidianosanita.it
31 marzo 2018
Troppe tasse in Italia, a rischio il welfare. Aumentano
i poveri
Sanità pubblica | Redazione DottNet |
24/03/2018 20:07
La pressione in Italia è ormai al top in Ue: al sud la
situazione si è ulteriormente aggravata
Il rischio povertà o esclusione sociale in Italia
coinvolge ormai 18 milioni di persone, e tra le cause
dell'aumento di questa platea - secondo la Cgia di
Mestre - vi sono l'elevata tassazione ed una spesa
sociale tra le più basse d'Europa. In questi ultimi anni
di crisi - spiega la Cgia - alla gran parte dei Paesi
mediterranei sono state "imposte" una serie di misure
economiche di austerità e di rigore volte a mettere in
sicurezza i conti pubblici...LEGGI
edott.it
25 marzo 2018
Aspiranti Direttori generali di Asl e ospedali.
Aggiornato l’elenco nazionale degli idonei
Con determina del 16 marzo 2018 è stata disposta la
pubblicazione dell'Elenco nazionale dei soggetti idonei
alla nomina di Direttore generale delle Aziende
sanitarie locali, delle Aziende ospedaliere e degli
altri enti del Servizio sanitario nazionale aggiornato,
a seguito delle istanze e delle comunicazioni pervenute.
Ciascun candidato, potrà verificare gli esiti della
propria valutazione sulla piattafoma informaticawww.alboidonei.sanita.it.
L'ELENCO AGGIORNATO
20 MAR - Lo scorso 14 marzo 2018 la Commissione,
nominata con decreto del Ministro della salute del 16
novembre 2016, per la valutazione dei soggetti idonei
alla nomina di direttore generale delle aziende
sanitarie locali, delle aziende ospedaliere e degli
altri enti del Servizio sanitario nazionale, ha
proceduto all’aggiornamento dell’elenco dei candidati
risultati idonei, a seguito delle istanze e delle
comunicazioni pervenute.....LEGGI
quotidianosanita.it
21 marzo 2018
“Business Sanità”. Beppe Grillo contro l’eccesso
di prescrizioni ed esami. “Anche i medici non sono
immuni dagli effetti del marketing” In un post sul suo blog Grillo si scaglia
contro le "cure ad ogni costo".
"Anche se non ho nulla o potrebbe passare in altro modo,
meglio una prescrizione o un farmaco, non si sa mai. E
non è difficile pensare che questo pensiero diffuso sia
stato 'aiutato'. I costi dell’industria farmaceutica per
il marketing e la promozione della prescrizione sono
equivalenti, badi bene, alle spese investite per la
ricerca. I medici sono molto influenzati dalla
promozione dei farmaci"...LEGGI
quotidianosanita.it
13 marzo 2018
EMA raccomanda la sospensione della vendita di
Zinbryta, il farmaco puo’ causare gravi danni
Sul sito internet dell’Aifa è stata pubblicata una
comunicazione dell’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA),
con la quale è stata raccomandata la sospensione
immediata dell’autorizzazione all’immissione in
commercio ed il ritiro dei lotti dal mercato della
specialità medicinale ZINBRYTA SC 1SIR 1ML 150MG/ML –
AIC 044917019 della ditta Biogen Italia Srl.
La segnalazione è avvenuta in seguito alla rilevazione
di 12 casi gravi di patologie infiammatorie del
cervello, tra cui l’encefalite e la meningoencefalite.
Otto pazienti sono stati registrati nel territorio
dell’Unione di cui 7 in Germania e un altro in Spagna,
tre dei casi si sono rivelati mortali. Inoltre sul sito
dell’Aifa è stata pubblicata un’ulteriore comunicazione
con la quale l’Azienda farmaceutica che commercializza
Zinbryta ha informato l’EMA di voler ritirare
volontariamente l’autorizzazione per la vendita del
medicinale....LEGGI
booble.it
11 marzo 2018
Redazione: ci felicitiamo con L'EMA per
il ritiro dei suddetti lotti di ZINBRYTA. NON CI
FELICITIAMO con l'EMA per la mancata risposta
alla gravissima e documentata analisi dell'autorevole
rivista Prescrire.org che
dimostra l'inutile lavoro fatto negli anni scorsi per
aggiungere, a prezzi esorbitanti, nuove indicazioni, a
decine di farmaci oncologici, nei fatti rivelatesi
pleonastiche ...LEGGI.
Auspichiamo maggiore trasparenza e che il previsto
trasferimento in Olanda dell'EMA avvicini maggiormente
la scienza all'onestà scientifica.
Usa: 7 anni di carcere a Martin Shkreli, il
finanziere che speculava sui farmaci anti-hiv
Nel settembre del 2015 divenne l'uomo più odiato
d'America per aver aumentato del 5000% il prezzo di un
medicinale salvavita del quale aveva rilevato i diritti
di sfruttamento. Ora è stato ritenuto colpevole di frode
nei confronti dei clienti di due hedge fund da lui
gestiti
09 Marzo, 2018
Martin Shkreli, salito alle cronache come 'Pharma Bro',
per un certo periodo considerato l'uomo più odiato
d'America, è stato condannato a sette anni di carcere
per frode in danno degli investitori. Davanti al giudice
che lo ha condannato, Shkreli è scoppiato in lacrime ed
ha chiesto di poter avere una seconda chance. L'accusa
aveva chiesto per lui la pena di 15 anni di carcere.
L'ex manager di hedge fund, finanziere rampante di 34
anni, era salito alla ribalta delle cronache nel
settembre del 2015 quando, dopo aver rilevato i diritti
di sfruttamento di un diffuso farmaco anti -Hiv, ne
aveva aumentato il prezzo al dettaglio del 5000%,
portandolo da 13,5 a 750 dollari a compressa.
L'operazione, condotta da Shkreli quando era alla guida
della Turign Pharmaceutical, aveva provocato un enorme
clamore ed era finita davanti al Congresso. Due mesi
doopo, il finanziere d'assalto era stato invece
arrestato e incriminato per truffa ai danni degli
investitori in seguito a un'operazione di distrazione di
denaro da due fondi di investimento da lui gestiti. Per
quella frode Shkreli è stato ritenuto colpevole di frode
nell'agosto scorso e condannato oggi a 7 anni di carcere
e a pagare una multa di 75 mila dollari....LEGGI
repubblica.it
11 marzo 2018
Nuovi farmaci antitumorali: mal valutati,
poco efficaci e troppo costosi
Molti nuovi farmaci antitumorali vengono venduti dalle
imprese ad un prezzo esorbitante, mentre il loro
beneficio terapeutico, quando esiste, è spesso modesto.
Delle 92 novità di farmaci analizzate da Prescrire nel
2017, 28 sono farmaci usati nel cancro. 20 su 28 sono
stati autorizzati sulla base di una singola
sperimentazione clinica, spesso di scarsa qualità
metodologica perché non è comparativa o presenta
distorsioni legate alla sua natura non cieca; o sulla
base di criteri biologici o radiologici, non
necessariamente correlati con un'estensione
dell'aspettativa di vita o un miglioramento della
qualità della vita....LEGGI
prescrire.org - tradotto dal Francese con Google
25 febbraio 2018
Prof. D. Britti
Socio fondatore di
ETICA E SALUTE
24 febbraio 2018
Contratto comparto sanità. La Fp Cgil annuncia
la sigla della preintesa. Incrementi mensili dello
stipendio da 80 a 95 euro. E arriveranno anche gli
arretrati del 2016 e 2017. Ecco i dettagli
Siglata la pre intesa per il rinnovo del contratto che
interessa 550 mila lavoratori del comparto. La
segretaria generale della FP Cgil, Serena Sorrentino:
"Mettiamo insieme tre punti cruciali: salario, diritti e
contrattazione. Chiudiamo questi dieci anni di attesa,
arrivando a un’intesa che produce avanzamenti e ci mette
nelle condizioni migliori di guardare da subito al
prossimo rinnovo contrattuale 2019/2021".
Pensioni, via libera al cumulo gratuito per i
medici
Previdenza | Redazione DottNet | 21/02/2018 18:54
Come funziona il provvedimento appena entrato in vigore:
interessa tutti i professionisti
La chance di cumulare gratuitamente i versamenti
contributivi frutto di carriere 'spezzate' interessa
"circa 700.000" lavoratori non pensionati. E da martedì
sera è più vicina. E' stata, infatti, raggiunta
un'intesa fra l'Inps e l'Adepp (Associazione delle Casse
di previdenza dei professionisti) su una convenzione che
definisce il sistema operativo dello strumento,
consentito dalla Legge di Bilancio per il 2017 e, di
fatto, in stallo da 13 mesi. Ad annunciare l'accordo il
presidente dell'Inps Tito Boeri e quello dell'Adepp
Alberto Oliveti, anche presidente Enpam (nella foto)....LEGGI
dottnet.it
22 febbraio 2018
Protoni per battere il cancro, progetto
Gemelli-Ire-Enea
Combattere i tumori resistenti alle radiazioni
tradizionali oppure inoperabili perché difficili da
raggiungere o circondati da organi o tessuti delicati
con la precisione dei protoni. È il progetto
‘Proton4Life’, un grande polo di protonterapia contro i
tumori che unisce il Policlinico Gemelli di Roma,
l’Istituto nazionale Regina Elena e l’Enea. Il progetto
è stato presentato a Roma alla Regione Lazio che ha reso
possibile l’intesa pubblicoprivato. Il centro, che
coinvolgerà in tempi diversi entrambi gli ospedali
romani, è destinato a diventare punto di riferimento per
il Centro Sud Italia e i Paesi del Mediterraneo per la
protonterapia...LEGGI
Pharmakronos
21 febbraio 2018
Tumori: scoperto un enzima che può uccidere le
metastasi
Oncologia | Redazione DottNet | 20/02/2018 12:35
Studio Usa, Ripk1 diminuisce il numero di mitocondri
nella cellula
Un enzima specifico può aiutare a fermare la diffusione
dei tumori. E' questa la scoperta a cui sono giunti i
ricercatori dell'Università americana di Notre Dame che
hanno individuato un sistema per cercare di uccidere le
metastasi sul nascere. I risultati sono stati pubblicati
su Nature Cell Biology e dimostrano che l'enzima Ripk1
diminuisce il numero di mitocondri in una cellula.
Questa perdita porta allo stress ossidativo che può
potenzialmente uccidere le cellule tumorali, anche se i
ricercatori stessi pensano che il cancro potrebbe
trovare il sistema di arrestare questo percorso
virtuoso....LEGGI
dottnet.it
21 febbraio 2018
Tempi lunghi per visite o esami
diagnostici? Ecco come farsi curare rapidamente pagando
solo il ticket
Le liste d'attesa infinite per accedere a una
prestazione sanitaria non sono una fatalità da accettare
con rassegnazione. Se i tetti massimi previsti dalla
normativa sono superati da un'azienda sanitaria e non ci
sono strutture alternative, il cittadino ha infatti il
diritto di accedere a una prestazione intramoenia
pagando l'equivalente del ticket, senza alcuna
maggiorazione. Peccato che questo diritto sia poco
conosciuto e che gli sportelli delle Asl solo in
rarissimi casi informano il paziente di questa
possibilità....LEGGI
amp.ilsole24ore.com
20 febbraio 2018
Ecco gli aspiranti DG di Asl e ospedali: 758
candidati per 250 poltrone da manager del Ssn. Le donne
sono 209. Tutti i nomi
L'elenco, frutto della riforma del 2016, pubblicato oggi
dal ministero della Salute. Lorenzin: “Si realizza una
riforma epocale che ha l’obiettivo di riequilibrare i
rapporti tra il vertice politico regionale e la
governance delle aziende sanitarie, al fine di slegare,
in particolare, la nomina dei direttori generali dalla
“fiducia politica” per agganciarla a una valutazione di
profilo esclusivamente tecnico”.
L’ELENCO COMPLETO....LEGGI
quotidianosanita.it
13 febbraio 2018
Liste d’attesa. Chi fa il furbo con
l’intramoenia si può scovare facilmente. Ma lasciamo
stare chi lavora onestamente
08 FEB - Gentile Direttore,
il presidente Rossi non può pensare che il dr. Bianchi
esegua visite gratis una volta terminato l'orario di
servizio istituzionale. Ricordo che tale orario è
ridicolmente indicato in 38 ore settimanali ma il SSN è
mantenuto efficiente da migliaia di medici che violano
quotidianamente tale contratto, altrimenti sarebbe la
paralisi.
Poiché si sa benissimo chi non rispetta le regole
sfruttando l'intramoenia, che molto spesso tanto intra
non è, si utilizzino gli strumenti già a disposizione
per eseguire i controlli e la giusta repressione, senza
colpire chi lavora onestamente (e che ha contratti
scaduti da anni)...LEGGI
quotidianosanita.it
09 febbraio 2018
E' fuga dei medici di famiglia: bandi vacanti.
Scatta l'allarme
Medicina Generale | Redazione DottNet | 03/02/2018 11:54
Intanto arriva il decreto sulle graduatorie. Aumentano i
pensionamenti
E' allarme medici di famiglia: sono sempre meno, e anche
i bandi restano vacanti. L'ultimo della Regione
Lombardia per 670 posti ha avuto solo 270 risposte. A
Milano per 62 incarichi si sono presentati in 16.
Giovedì, nel tentativo di dare un po' di ossigeno, è
arrivato il decreto "consegnato dal ministro della
Salute Beatrice Lorenzin, molto atteso dai giovani
medici, che consente lo scorrimento della graduatoria
per l'accesso al corso di Medicina Generale del triennio
2017-2020 per sei mesi, e non solo per i sessanta giorni
previsti dalla legge", per "permettere di riassegnare
tutti i posti che siano resi vacanti per cancellazione,
rinuncia, decadenza". ..LEGGI
dottnet.it
05 febbraio 2018
Spesa farmaceutica, 40 milioni risparmiati in
Lazio grazie al progetto guidato da un calabrese
e la Regione Lazio è riuscita a risparmiare circa 41
milioni di spese farmaceutiche lo deve al progetto di un
team guidato da un calabrese. Si tratta di Maurizio
Stumbo, originario di Belvedere Marittimo, sulla costa
tirrenica cosentina, direttore dei sistemi informativi
di Lazio Crea, società in house dell’amministrazione
guidata da Nicola Zingaretti.
Uno strumento informatico per monitorare le prescrizioni
L’attività condotta dal gruppo di lavoro di Maurizio
Stumbo, attraverso la creazione di uno strumento
informatico di monitoraggio, ha consentito una rapida e
costante diminuzione delle prescrizioni e del costo pro
capite dei farmaci per le famiglie laziali. I dati
inoltre, sono stati messi a disposizione della Croce
Rossa in occasione del sisma di Amatrice del 2016 per
avere informazioni sui farmaci maggiormente utilizzati
nelle zone terremotate. Questo ha permesso di inviare
spedizioni di medicinali veramente necessari in quelle
zone.LEGGI
lacnews24.it
05 febbraio 2018
Legge di Bilancio, le risorse per il Sociale ed
il Socio-Sanitario
Pubblichiamo la nota di lettura Anci alla legge di
bilancio sulle principali norme e risorse per il sociale
e socio-sanitario.
Si dispone una dotazione di 10 milioni di euro, per
ciascuno degli anni 2019 e 2020, al Fondo nazionale per
il sostegno alle abitazioni in locazione; le regioni
possono peraltro destinare le somme non spese del Fondo
destinato agli inquilini morosi incolpevoli
(stanziamento 2017: 11,06 milioni; stanziamento 2018:
46,01 milioni) all’incremento del Fondo sostegno
abitazioni in locazione (modalità di trasferimento delle
risorse definite con decreto del Ministero
Infrastrutture e Trasporti)...LEGGI
lentepubblica.it
02 febbraio 2018
Medico di famiglia condannato per omicidio
colposo per la morte di un paziente. Per la Cassazione
ha il dovere di visitare e diagnosticare e non limitarsi
a fare ricette
A stabilirlo è la Cassazione (sentenza n. 3869/2018) nel
caso di un paziente affetto da tetraparesi spastica che
si era recato dal medico di famiglia accusando un dolore
alla coscia destra. Il medico non aveva ritenuto neppure
di visionare gli arti inferiori del paziente,
limitandosi a prescrivere un antibiotico per un
pregresso problema dentario. Per la mancata tempestiva
diagnosi e cura della frattura il paziente era deceduto
per una complicanza dovuta a tromboembolia polmonare.
LA SENTENZA...LEGGI
quotidianosanita.it
02 febbraio 2018
Latina. Aveva un contratto di esclusività ma
operava in clinica: sospeso primario di Neurochirurgia
I reati ipotizzati sono quelli di peculato, truffa,
abuso d’ufficio e rivelazione di segreti d’ufficio. I
Nas: “l’esercizio dell’intramoenia è andato a discapito
dei pazienti inseriti nella pubblica lista di attesa
ovvero di quelli ricoverati in reparto, la cui
dimissione in tempi brevi poteva anche servire per far
posto ai pazienti privati del sanitario”...LEGGI
quotidianosanita.it
30 gennaio 2018
salute
Di cosa si muore in Italia? I numeri ci raccontano come
sta cambiando la salute degli italiani
I dati dell'Istat, provincia per provincia, ci aiutano a
capire progressi e passi indietro
di Davide Mancino
La salute degli italiani sta cambiando in maniera
costante: guardando indietro anche solo di un decennio
troviamo grandi progressi, ma anche qualcosa di cui
preoccuparci. Secondo gli ultimi dati resi noti
dall’Istat, infatti, dal 2003 al 2014 le malattie per
cui si muore di più sono demenza, Alzheimer, Parkinson e
diverse malattie infettive e parassitarie. Fra quelle in
crescita, però, la causa di morte più comune è un’altra
e riguarda i disturbi psichici e comportamentali: nel
2003 si contavano 1,5 morti ogni 10 mila abitanti, oggi
sono 2,5. Un aumento tutt’altro che insignificante...LEGGI
corriere.it
29 gennaio 2018
SANITA' E SALUTE
Quel farmaco che non c'è e la malattia diventa ancora
più dolorosa
La storia di Zaira e di tanti costretti a lasciare la
Calabria per curarsi meglio
Domenica 28 Gennaio 2018 - 10:43
di Elisa Giovene
La storia di Zaira Lagonia, giovane donna catanzarese, è
sicuramente una storia che la accomuna a tante altre ed
è proprio in virtù di ciò che la si vorrà brevemente
raccontare, al fine di porre in evidenza alcune
situazioni che purtroppo rendono ancor più difficile un
percorso già di per sé tormentato, specie se segnato da
importanti malattie. Zaira, scopre nel 2015 di avere una
rara malattia, la Sindrome di Churg – Strauss, a
distanza di un mese dal primo responso, le viene
diagnosticata un’altra malattia, la Poliposi adenomatosa
familiare anch’essa molto rara. La dolorosa scoperta,
sconvolge la vita di Zaira, come purtroppo accade quando
ci si trova in tali circostanze...LEGGI
catanzaroinforma.it
28 gennaio 2018
La Casa della Salute tra distretto, cronicità e
assistenza primaria
di Gilberto Gentili (past president Card Italia - Dg Asl
Alessandria)
Uno dei temi che più frequentemente appare in campo
sanitario è quello relativo alla modalità di presa in
carico dei pazienti cronici, ovvero la tipologia di
erogazione dei servizi sociosanitari sul territorio. Il
tema, reso cogente dall’impatto economico e dal peso
sempre maggiore che occupa negli atti programmatori
centrali e delle Regioni, trova variamente impegnati i
protagonisti del mondo sanitario a sostegno dell'una o
dell'altra tesi...LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
26 gennaio 2018
Il centro di Neurogenetica di Lamezia a rischio
stop
«Abbiamo ricostruito un albero genealogico che,
a partire dal 1600, racchiude oltre 34.000 soggetti
sparsi nei secoli e per il mondo che fanno parte di una
unica immensa famiglia. È in questa famiglia che si
trasmette, senza risparmiare alcuna generazione,
l'Alzheimer a esordio precoce, quello ereditario. Sono
stati identificati almeno 147 malati e 21 trasmettitori
obbligati che hanno presentato e presentano una stessa
forma della malattia di Alzheimer e ovviamente una
stessa causa. Il modo e la sequenzialità sono sempre
uguali nel tempo e nello spazio. Chi è malato la
trasmette alla metà dei figli....LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
25 gennaio 2018
Paradosso sanità: il Sud paga più tasse perché i
pazienti devono andare al Nord per curarsi
La mobilità sanitaria passiva ha un impatto enorme sui
bilanci delle strutture meridionali. E le Regioni così
devono aumentare le aliquote e chiudere stutture.
Sull'Espresso in edicola da domenica 21 gennaio,
un'ampia inchiesta sullo stato del Servizio sanitario
nazionale messo a rischio da tagli e privatizzazioni
di Gloria Riva ...LEGGI
espresso.repubblica.it
20 gennaio 2018
Sanità: i risultati del Programma Nazionale Esiti
(Regioni.it 3304 - 18/01/2018) I risultati dell’edizione
2017 di PNE sui dati aggiornati al 2016 confermano il
trend di progressivo miglioramento della qualità
dell’assistenza nel nostro Paese, già evidenziato negli
anni passati. Il Piano Nazionale Esiti analizza 166
indicatori (67 di esito e processo, 70 volumi di
attività e 29 indicatori di ospedalizzazione), che è
possibile consultare sul nuovo sito PNE 2017 (previa
registrazione).
Gli "indicatori di Esito"documentano una modifica degli
esiti assistenziali clinici (mortalità, eventi clinici,
etc), economici: costi sanitari diretti, indiretti e
intangibili, umanistici: (sintomi, qualità di vita,
soddisfazione del paziente). Gli "indicatori di
Processo" misurano l’appropriatezza del processo
assistenziale secondo quanto definito da standard di
riferimento: linee guida EBM, percorsi assistenziali...LEGGI
regioni.it
19 gennaio 2018
Servizio sanitario: le conclusioni dell'indagine
conoscitiva del Senato
(Regioni.it 3301 - 15/01/2018) Nonostante "la salute sia
una condizione essenziale per la crescita economica e lo
sviluppo, il suo impatto sull'economia è spesso
sottovalutato". E' questo uno dei passaggi chiave delle
"conclusioni" dell'indagine conoscitiva svolta dalla
Commissione Sanità del Senato sulla sostenibilità del
Servizio sanitario nazionale, pubblicata il 10 gennaio
sul sito di Palazzo Madama.
Per molti si tratta di una sottovalutazione "della
salute e del settore sanitario" che rafforza "la
necessità di fare chiarezza non solo sul legame fra
salute e Pil, ma anche sul contributo della sanità alla
crescita economica e soprattutto sull'apporto della
sanità allo sviluppo umano".
Un ragionamento valido in generale ma che assume una sua
valenza specifica nel monento in cui si guarda al
servizio sanitario pubblico rispetto al quale - come ha
sottolineato la Conferenza delle Regioni in un documento
approvato il 4 dicembre 2014 e successivamente inviato
alla commissione del Senato - occorre "prevedere un
adeguato finanziamento per garantire la sostenibilità
dell’attuale sistema pubblico al fine di evitare uno
scenario che prefigurerebbe un autentico "stato di
default" dell'intero Servizio Sanitario Nazionale anche
attraverso un serio lavoro di revisione della spesa" Ma
su quest'ultimo fronte la Conferenza delle Regioni ha in
più occasioni ribadito "che tutto quello che verrà
definito in materia di qualificazione e risparmio della
spesa nel Patto per la Salute dovrà essere riutilizzato
in sanità con azioni programmate in favore della spesa
corrente per investire in efficacia ed efficienza delle
cure"...LEGGI
regioni.it
16 gennaio 2018
Veneto. Bustarelle a primario per saltare liste
d'attesa. Zaia attiva ispezione “severa e rigorosa”
Lo scandalo parte da un servizio della trasmissione
Petrolio su RaiUno. La giornalista, attraverso
telecamere nascoste, ha filmato una conversazione con un
primario. Dopo aver chiesto un appuntamento per un
intervento di chiusura delle tube, il medico le avrebbe
proposto di saltare la lista d'attesa in cambio di una
bustarella da 2mila euro. Per il presidente della
Regione: "Una mela marcia, va punita"...LEGGI
quotidianosanita.it
15 gennaio 2018
Ndr. Il nome del primario sarebbe già su internet.
Sabato p.v. la tramissione Petrolio di Rai uno
trasmetterà la registrazione. Zaia, su internet, sarebbe
furibondo con la "Mela Marcia". Non ne dubitiamo. Vista
la virtu' della Regione siamo certi che la smaltiranno
nell' "Umido" o nei "Rifiuti speciali".
Fact checking all’obbligo dei vaccini a scuola:
tassi di copertura aumentati
di Barbara Gobbi (da www.ilsole24ore.com)
Dopo la bordata sul Jobs Act lanciata da Silvio
Berlusconi, l’attacco al centro-sinistra del leader
leghista Matteo Salvini punta dritto contro un altro
provvedimento-chiave del governo in carica: la legge
sull’obbligo vaccinale, fortemente voluta dalla ministra
della Salute Beatrice Lorenzin, che già a partire
dall'anno scolastico in vigore ha reintrodotto il
vincolo di 10 profilassi da zero a sedici anni, per
l'iscrizione a nidi, materne, elementari e per i primi
due anni delle superiori. L'obiettivo dichiarato è
riportare i tassi di copertura – scesi in maniera
drammatica soprattutto per il morbillo, che in questi
giorni ha fatto registrare il quinto decesso dall'inizio
dell'epidemia che è ripartita in Italia - al di sopra
della soglia minima indicata dall'Organizzazione
mondiale della Sanità, ripristinando in Italia un
obbligo che dal 1999 era di fatto decaduto...LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
12 gennaio 2018
Il paradosso di un paese “vecchio”, ma con
un’assistenza geriatrica scadente
di Raffaele Antonelli Incalzi, presidente Società
italiana di gerontologia e geriatria (Sigg)
Che l'Italia sia un paese di anziani, il più
vecchio al mondo dopo il Giappone, è noto a tutti. Forse
è meno ovvio che la qualità della vita di chi invecchia
è funzione della rete relazionale e sociale, la quale
dipende in larga misura dalla presenza dei giovani.
L'insieme stesso dei supporti sociali è realmente
efficiente se fondato su una consistente presenza di
giovani: è difficile invecchiare in un paese di vecchi,
ed è questa, purtroppo, la condizione in cui si
invecchia in Italia, specie in alcune regioni. Solo
misure volte a promuovere la famiglia e la natalità,
sulla scorta dell'esempio di paesi come la Svezia e la
Francia, potranno riequilibrare il rapporto tra le
classi di età, permettendo agli anziani di godere di un
sostegno affettivo ed economico altrimenti carente...LEGGI
sanita24.ilsole24ore.com
10 gennaio 2018
Genova, mmg nei Pronto soccorso in aiuto
ai medici
E' la prima volta che accade. Frutto di un
accordo con la Fimmg Per fronteggiare il picco influenzale nel fine
settimana ed evitare attese nei pronto soccorso, come
accaduto tra Natale e Capodanno, la Regione Liguria ha
stipulato un accordo con la Federazione dei medici di
Famiglia (Fimmg) e quelli di Guardia medica, che domani
e domenica saranno presenti a Genova agli ospedali San
Martino e Villa Scassi. I medici visiteranno i pazienti
in codice bianco e verde. Un medico sarà in turno dalle
8 alle 14, un altro dalle 14 alle 20 per 2 giorni.
Saranno pagati dal San Martino....LEGGI
DottNet.it
08 gennaio 2018
Eurostat: il 16% degli italiani non ha i soldi
per scaldare adeguatamente la propria abitazione, quasi
il doppio della media UE. A rischio anziani, neonati,
malati cronici e disabili
Vivere in una casa fredda oltre che essere disagevole
mette anche a rischio la salute. E per gli italiani la
situazione sembra peggiorata: nel 2006 in difficoltà a
riscaldare la casa era infatti "solo" il 10,4% della
popolazione. In Europa dati molto diversi da un Paese
all'altro con una media dell’8,7% in progressivo
miglioramento dopo il picco negativo nel 2011 con l'11%.
La situazione più grave in Bulgaria (39%), seguita da
Lituania e Grecia (29%). In Lussemburgo e Finlandia
problema quasi inesistente. ...LEGGI
Nota: gli articolidei nostri autori sono riproducibili citando la fonte. Il
sito riporta anche una rassegna di notizie, tramite soli link e
poche righe, che si ritengono conformi ai fini culturali ed etici
dell'Associazione. Qualora non desideriate che vengano riportati
i collegamenti alle vostre notizie vi preghiamo cortesemente di
segnalarcelo.
Provvederemo immediatamente a toglierli.